Sottoscritto il Protocollo d’intesa tra la Polizia Postale e delle Comunicazioni delle Marche e la NAMIRIAL per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici

NAMIRIAL

Alla presenza del Questore della Provincia di Ancona, Dott. Cesare Capocasa, è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra il Dirigente a scavalco del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per le Marche, Dott.ssa Alessandra Belardini, e il Dott. Massimiliano Pellegrini, Amministratore Delegato della NAMIRIAL.

NAMIRIAL è un’azienda IT che conta 600 dipendenti, con base a Senigallia e 11 sedi nei principali Paesi Europei e in Sud America. È una delle nove aziende certificate dall’Agenzia per l’Italia Digitale per erogare l’identità digitale. L’azienda, oltre essere Certification Authority, fornisce anche Servizi Fiduciari digitali e, grazie al sistema proprietario denominato CyberExpert – piattaforma web dedicata alla sicurezza informatica progettata per la ricerca delle vulnerabilità dei sistemi informatici, aiuta le PMI nel settore della Cyber Security.

Il protocollo ha l’obiettivo di condividere e analizzare informazioni in grado di prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche della NAMIRIAL.

Grazie all’intesa avviata, la Polizia Postale e delle Comunicazioni per le Marche e la NAMIRIAL collaboreranno non solo nello scambio di informazioni, ma anche fornendo reciproche e tempestive segnalazioni allo scopo di affrontare situazioni di emergenza che possano creare minacce, vulnerabilità o incidenti in grado di danneggiare la regolarità dei servizi di telecomunicazione o, ancora, organizzando momenti di formazione con l’obiettivo di migliorare gli strumenti di lotta ai crimini informatici.

L’architettura complessiva della nostra sicurezza nazionale, la sua filosofia, il suo modello culturale ha conosciuto un passaggio cruciale in questi anni grazie alla creazione di una cyber sicurezza nazionale sempre più performante”, ha evidenziato Cesare Capocasa. “Una sorta di resilienza cibernetica: strutture, professionalità, formazione necessarie a dotare il paese di una autonomia tecnologica, che consenta di raggiungere livelli di produzione che ci rendano competitivi nello scenario internazionale. Le nostre pubbliche amministrazioni, le nostre imprese, le nostre infrastrutture strategiche, diciamo il nostro “sistema paese”, devono necessariamente ridurre il loro grado di vulnerabilità grazie ad uno scambio informativo pubblico-privato sempre più pregnante”.

Sempre più spesso società importanti cadono nella la rete dei cyber criminali e risulta difficile intervenire per tempo senza la necessaria e repentina diffusione di best practices che consentano, nell’ottica di valorizzazione del partenariato pubblico e privato, di porre la massima attenzione alla sicurezza informatica e alle difese digitali in continua espansione. Proprio per questo siglare accordi come quello odierno fatto con NAMIRIAL, deve essere di esempio e di valorizzazione per una stretta collaborazione con la Polizia delle Comunicazioni”, ha Alessandra Belardini.

L’impegno di NAMIRIAL è quello di collaborare con gli specialisti della Polizia Postale mettendo a fattor comune il know-how, l’esperienza e le logiche di protezione dati sperimentate sia in azienda, che sugli impianti, a tutela dei nostri clienti. Difendere il patrimonio informativo dalle insidie del cybercrime è una priorità e poter contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, grazie alla collaborazione con la Polizia Postale, per noi è un motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato Massimiliano Pellegrini, Amministratore Delegato di NAMIRIAL.