La ricerca Vodafone evidenzia la necessità da parte degli agricoltori di nuovi strumenti digitali, di sostegno economico e di formazione.

Agricoltori

Una nuova ricerca indipendente “Gli agricoltori e la digitalizzazione“, commissionata dal Gruppo Vodafone e condotta da Savanta ComRes ha rivelato che gli agricoltori hanno urgente bisogno del sostegno del governo per incrementare l’uso di strumenti digitali, alla luce delle nuove sfide ambientali ed economiche che l’industria agricola europea e africana devono affrontare.

La ricerca ha coinvolto oltre 600 agricoltori di 13 Paesi europei e africani, tra cui l’Italia, sulla loro propensione attuale a digitalizzare le loro aziende agricole, sulle sfide ambientali affrontate e sulle attuali pressioni geopolitiche e sociali che incidono sulle catene di approvvigionamento e sull’aumento dei costi di attrezzature e materiali.

Dal report emerge che i cambiamenti climatici sono in cima alla lista delle minacce che gli agricoltori devono affrontare. In Italia, L’88% degli gli agricoltori intervistati afferma che i cambiamenti climatici hanno un impatto sulla redditività finanziaria delle loro aziende. Tra le altre minacce citate dagli agricoltori coinvolti ci sono i costi del carburante e dell’energia, aumentati anche a causa della guerra in Ucraina, i prezzi bassi di mercato per i raccolti e il bestiame e la mancanza di sostegno da parte del settore pubblico.

Per costruire aziende agricole più resilienti e sostenibili è necessario un approccio digitale

La tecnologia e la connettività sono strumenti potenti per affrontare queste sfide. È quindi incoraggiante vedere che l’indagine rivela che gli agricoltori stanno già utilizzando strumenti digitali per ridurre l’uso di fertilizzanti e di acqua e per migliorare la salute del suolo. Inoltre, oltre due terzi dei partecipanti al sondaggio ritiene che le tecnologie digitali possano aiutare l’agricoltura ad avere successo in futuro, un dato che in Italia raggiunge il 90% degli agricoltori intervistati.

Secondo i risultati, l’uso delle tecnologie digitali per l’agricoltura è destinato ad aumentare: gli agricoltori sono disposti a investire di più nel digitale per contribuire a combattere problemi i cambiamenti climatici.

Il 96% degli agricoltori italiani prevede di investire maggiormente in strumenti digitali nei prossimi 12 mesi.

La ricerca mostra che gli agricoltori stanno già utilizzando soluzioni di agricoltura intelligente per affrontare le problematiche legate al contesto economico e ambientale. Gli strumenti tecnologici utilizzati nelle aziende agricole possono aiutare a fronteggiare i costi elevati e a ridurre l’uso di energia, fertilizzanti e acqua, un aspetto critico in questo momento. Le tecnologie includono droni, localizzatori di veicoli e veicoli autonomi, oltre a intelligenza artificiale, tecnologia blockchain e applicazioni per smartphone che consentono di monitorare le condizioni meteorologiche e del suolo, nonché i costi e i prezzi di mercato. Anche le soluzioni intelligenti per l’annaffiatura, l’irrigazione e l’alimentazione delle colture contribuiscono a migliorare l’efficienza.

Ostacoli all’adozione degli strumenti digitali

Esistono però chiari ostacoli per un’adozione diffusa e continua degli strumenti di agricoltura digitale. Il 96% degli agricoltori italiani intervistati auspica un maggiore sostegno da parte del governo per favorire la risoluzione di problemi come il costo dei dispositivi, citato come un ostacolo dal 45% degli intervistati in Italia.

I risultati mostrano che non c’è solo il tema del sostegno finanziario: il 35% degli agricoltori italiani vorrebbe accedere ad una formazione su come utilizzare le soluzioni digitali. Anche la connettività è una richiesta fondamentale: il 31% degli intervistati in Italia afferma che il governo può agire per garantire una migliore connettività a Internet mobile per incoraggiare le aziende agricole a usare più strumenti digitali.

Joakim Reiter, Chief External e Corporate Affairs Officer del Gruppo Vodafone, ha dichiarato: “Questo report dovrebbe essere letto come una richiesta di aiuto da parte degli agricoltori che stanno affrontando sfide senza precedenti. È fondamentale che il settore pubblico e quello privato collaborino per fornire a questa comunità l’accesso alle tecnologie digitali, alle informazioni e alla formazione necessarie per sviluppare le loro attività. Dobbiamo trasformare le politiche e le pratiche normative restrittive in materia di servizi digitali, cloud e dati e creare un ambiente favorevole alle innovazioni come il cloud computing. In questo modo, gli agricoltori avranno l’opportunità di accedere alle informazioni necessarie di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro in modo più efficace“.

Vinod Kumar, CEO di Vodafone Business, ha dichiarato: “Lavorando con gli agricoltori in Europa e in Africa negli ultimi otto anni, abbiamo compreso la dura realtà di come le sfide emerse dal report minaccino il futuro non solo delle loro aziende agricole, ma dell’intero settore.  Sebbene sia positivo vedere che questa comunità stia già abbracciando le soluzioni digitali, è necessario fare di più per garantire che l’Europa e l’Africa adottino pienamente l’agricoltura di precisione. Aiutando a digitalizzare le operazioni agricole, stiamo contribuendo a ridurre le barriere che impediscono una più rapida diffusione della connettività, che a sua volta aiuta gli agricoltori a ridurre i costi e ad aumentare i rendimenti per garantire un futuro più solido e sostenibile per l’industria agricola“.