Il nuovo presidente di Epson Europe, Yoshiro Nagafusa, dà il benvenuto alla vision di Epson per il futuro, incentrata sulla sostenibilità.

Yoshiro Nagafusa nuovo presidente europeo di Epson

Epson ha delineato una vision del proprio futuro incentrata sulla sostenibilità impegnandosi a ridurre entro il 2030 le emissioni di CO2 in linea con lo scenario degli 1,5°C. Entrerà inoltre a far parte di RE100, un gruppo mondiale di società impegnate nell’utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili al 100%, e punta a raggiungere questo traguardo entro il 2023. Non solo: entro il 2050 diventerà carbon negative e non utilizzerà più risorse naturali1, comunicando regolarmente i progressi compiuti a livello mondiale verso questo obiettivo.

Yoshiro Nagafusa è il nuovo presidente di Epson Europe.

Nominato Presidente di Epson Europe lo scorso 1 aprile, Yoshiro Nagafusa ha commentato: “In Epson aspiriamo a sviluppare tecnologie che possano aiutare la società a fronteggiare i problemi in continua evoluzione, tra cui uno dei più importanti è quello dei cambiamenti climatici. Sono particolarmente orgoglioso di assumere questo ruolo e di avere il compito di guidare le nostre attività europee, già orientate verso la riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti, servizi e filiere di Epson”.

Prima della nomina a Presidente, Nagafusa è stato Senior Vice President di Epson Europe, responsabile dell’ottimizzazione delle infrastrutture e delle attività di vendita nella regione CISMEA. Da oltre 30 anni occupa posizioni senior in Epson, sia in Europa sia nel resto del mondo.

Epson 25 Renewed e Environmental Vision 2050.

Di recente Epson ha presentato Epson 25 Renewed, una nuova vision aziendale volta a guidare la società verso l’obiettivo di raggiungere la sostenibilità e contribuire in modo positivo alle comunità.

Nel contesto della sostenibilità, gli impegni e i risultati di Epson vedono l’azienda già nella top 10 di tutte le società valutate da IDC (prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato), con un punteggio superiore alla media in tutti gli indici misurati.

La nuova Environmental Vision 2050 di Epson rafforza questi obiettivi: l’azienda si impegna a diventare carbon negative e a non utilizzare più risorse naturali entro il 2050 attraverso un programma di decarbonizzazione e di risorse a ciclo chiuso, mitigando l’impatto ambientale dei clienti e sviluppando tecnologie ambientali innovative.

Luca Cassani, Corporate Sustainability Manager di Epson Italia, aggiunge: “La nuova Environmental Vision 2050 e l’adesione a RE100 sono momenti di importanza cruciale per la nostra azienda. Sono anche una testimonianza sia dei risultati raggiunti finora come azienda sia degli impegni per il futuro, con la definizione di obiettivi ambiziosi e misurabili. L’attenzione dei dipendenti Epson in tutta Europa per la realizzazione di questa vision è fonte di grande ispirazione e ho assoluta fiducia nella nostra capacità di raggiungerla insieme”.

L’ingresso in RE100.

Lo scorso15 aprile Epson ha annunciato che entrerà a far parte di RE100, un gruppo mondiale di grandi e influenti società impegnate nell’utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili al 100%.

Un passo importante che si collega a questo obiettivo riguarda il recente annuncio dell’azienda giapponese con cui ha comunicato che tutti i siti della prefettura di Nagano sono passati al 100% di elettricità da fonti rinnovabili entro il 1° aprile 2021.

Questa notizia segue l’annuncio del 16 marzo, dove Epson ha dichiarato che entro il 2023 tutte le sedi mondiali del gruppo soddisferanno il proprio fabbisogno elettrico tramite fonti di energia rinnovabili al 100%.

1 Risorse non rinnovabili quali petrolio e metalli.