Grazie alla Customer Data Platform è possibile ottimizzare le campagne di marketing

Customer Data Platform

Una Customer Data Platform è un software concepito per ottenere dati da altri software – online e offline – e per processarli insieme, in modo da offrire una visione a 360° del cliente-utente.

Per Gartner “Una Customer Data Platform è un sistema di marketing che unifica i dati sui clienti di un’azienda provenienti da marketing e altri canali, in modo da permettere la previsione dei comportamenti dei clienti e la definizione di tempo e destinatario ottimali per determinati messaggi e offerte”.

Un software CDP adeguatamente configurato dialoga quindi con tutti i software e canali digitali in possesso dell’azienda: social, sito, e-commerce, software di fatturazione, CRM, Marketing Automation e da questi software o canali raccoglie – previo consenso – tutta una serie di dati relativi alle attività online e offline una stessa persona, che potremmo dividere in:

  • Dati demografici-personali: indirizzo, lavoro profili social, sesso, età, e-mail, telefono,
  • Dati comportamentali: pagine visitate, azioni fatte sull’app, dispositivo utilizzato, file scaricati, mail aperte
  • Dati di natura transazionale: prodotti acquistati, valore monetario degli acquisti, tempo trascorso dall’ultimo acquisto

Con questa visione complessiva del cliente, detta in gergo Single Customer View (SCV), il team di marketing può segmentare il database dei contatti, declinare adeguatamente campagne e promozioni in base alla tipologia di clienti, raccomandare prodotti in base agli interessi, offrire sconti mirati.

Differenze tra CDP e CRM

Una Customer Data Platform è dunque un software pensato principalmente per il marketing (MarTech). Ed è questa la principale differenza con i CRM, che invece sono software pensati ad uso dei reparti vendite (SalesTech).

Nei software CRM, il profilo dei potenziali clienti o clienti viene utilizzato dai commerciali per prendere note, segnare appuntamenti, tenere traccia di specifiche richieste del cliente, annotare l’invio dei preventivi. È sostanzialmente lo strumento con cui, in un colpo d’occhio, il venditore può avere un’idea dello stadio di avanzamento della trattativa commerciale.

Non è che la Customer Data Platform non possa essere utile al team commerciale. Va da sé che avere una visione complessiva del contatto può essere molto utile anche al team commerciale nell’ambito di una trattativa.

Ma mentre l’area sales, per sua natura, si concentra su pochi clienti per volta, l’area marketing lavora invece con i grandi numeri per sviluppare le sue strategie. E quanto più ogni singolo contatto è definito da informazioni affidabili, allora tanto migliori sono la qualità e l’affidabilità delle strategie di marketing.

Customer Data Platform e Marketing Automation

Le caratteristiche di una Customer Data Platform sembrano parecchio affini a quelle di un software di Marketing Automation. Qual è la differenza?

Può forse essere utile immaginare il rapporto come un asse ideale ai cui estremi sono l’automazione delle azioni di marketing e la raccolta dati.

Idealmente, un software di Marketing Automation è più orientato alla predisposizione di automatismi in risposta a condizioni ed azioni intraprese dagli utenti. Assegna tag e punteggi ai contatti per identificare quelli più interessati ad un determinato argomento, aiuta i marketers a trovare dei lead interessanti da passare ai commerciali.

Una Customer Data Platform è invece un software pensato per la raccolta meticolosa di dati affidabili. Vuole offrire al team marketing un identikit preciso del pubblico di riferimento, in modo che le sue intuizioni siano quanto più possibili basate sulla realtà e affidabili.

Su questa linea le differenze si sfumano e la distinzione tra i due software diventa labile. Un software di Marketing Automation non può non basare i suoi automatismi sui dati, così come una Customer Data Platform che non può non disporre di strumenti per valorizzarli.

Non è infrequente, dunque, che in aziende importanti i due software si ritrovino accoppiati in tandem tramite API.

Non è infrequente, dunque, che in aziende importanti i due software si ritrovino accoppiati in tandem tramite API, o che le software house decidano di creare un software unico dotato di entrambe le caratteristiche.

Ad esempio, Nurtigo, azienda torinese, ha sviluppando il suo (omonimo) software di Sales & Marketing Automation proprio in quest’ottica, per permettere a marketers e commerciali di svolgere il proprio lavoro in maniera data driven.

Il team Nurtigo ha arricchito la marketing automation con gli elementi di una Customer Data Platoform, aprendo – grazie all’esperienza decennale maturata su CRM, web app e portali – il software all’integrazione con tutti i principali applicativi aziendali. In questo modo l’azienda torinese si propone di offrire ai suoi clienti una visione globale dei clienti e gli strumenti per agire di conseguenza.