L’Università di Salisburgo e Commend collaborano allo sviluppo di soluzioni per la misurazione del livello di rumore urbano per riconoscere situazioni di pericolo, permettendo ai servizi di emergenza di fornire un aiuto tempestivo alle persone coinvolte

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Grandi passi sono in atto nell’ambito della sicurezza urbana: un nuovo approccio nella sicurezza che prevede la misurazione del livello di rumore nelle città al fine di individuare situazioni di pericolo. Tra gli artefici di questo innovamento c’è Commend International, specialista internazionale nel campo delle tecnologie audio basate sull’intelligenza artificiale, che sta collaborando con l’Università di Scienze Applicate di Salisburgo. Come spiega Michael Thalhammer, responsabile dello sviluppo di Commend “grazie al progetto di collaborazione con ricercatori e studenti dell’Università di Salisburgo, Commend integra soluzioni per la sicurezza urbana con la misurazione del livello di rumore.”

Nelle città il fattore sicurezza viene associato spesso solo alla videosorveglianza, che però pone da un lato sfide alla protezione dei dati dei cittadini e dall’altro fornisce informazioni unilaterali per determinare la situazione, poiché le immagini senza audio spesso portano a interpretazioni errate.

Il principio di base della collaborazione

collaborazioneIl principio di base della collaborazione tra Commend e l’Università austriaca è semplice:

  • Commend installa già da molti anni sistemi di misurazione del livello di rumore nei punti nevralgici della città. In futuro, questi sistemi utilizzeranno l’intelligenza artificiale per riconoscere sviluppi anomali del rumore e quindi lanciare l’allarme quando si verificano deviazioni dal livello di rumore abituale in una città. Saranno in grado di distinguere rumori sospetti, come spari o manifestazioni non autorizzate, in mezzo al normale rumore di fondo di una città, determinare la direzione dei veicoli di emergenza in transito e quindi attivare le riprese video solo in caso di emergenza, per consentire ai servizi di emergenza di valutare rapidamente la situazione. Ciò consentirà alle unità di sicurezza, come le stazioni di polizia nelle città, di intervenire e reagire adeguatamente in pochi secondi, senza violare i diritti di protezione dei dati dei cittadini. Allo stesso tempo, garantirà loro anche una maggiore sicurezza.
  • La collaborazione progettuale a lungo termine tra Commend International e l’Università di Scienze Applicate di Salisburgo si concentra sullo sviluppo e il test di prototipi in grado di visualizzare su una mappa Bing virtuale di una città le aree coperte da postazioni audio e video: questa mappa può essere utilizzata dalle forze dell’ordine per valutare immediatamente e chiaramente la situazione.

“Il progetto è vantaggioso per entrambi. Siamo lieti di poter lavorare in futuro su questo e altri temi nell’ambito di un Coop Lab presso l’Università di Scienze Applicate di Salisburgo”, afferma Simon Kranzer, project manager presso il Dipartimento di tecnologie dell’informazione e digitalizzazione dell’Università di scienze applicate di Salisburgo. Da un lato, il Coop Lab offre agli studenti uno sguardo pratico sullo sviluppo dei prodotti e sulle ultime tecnologie. Dall’altro, Commend può sfruttare il potenziale degli studenti: “Questo ci permette di testare le innovazioni attraverso dei prototipi e di attrarre giovani talenti”, afferma Thalhammer.

La funzionalità di misurazione del livello di rumore sarà presentata alle fiere internazionali di tutto il mondo focalizzate sulla pianificazione urbana e dei trasporti, e sulle smart city. In queste occasioni, Commend utilizzerà i risultati di questa collaborazione per mostrare come è possibile “fornire capacità di ascolto alle città per una maggiore sicurezza”, rendendole ancora più sicure e vivibili in futuro.