Poiché la regolamentazione continua a essere un tema di attualità tra i governi, i trader e l’industria stessa, una domanda impellente riguarda la possibilità di regolamentare gli asset crittografici. Dopotutto, le criptovalute sono state costruite sulla decentralizzazione e, in teoria, la regolamentazione va contro tutto ciò per cui l’industria si batte.
Detto questo, non possiamo negare che la regolamentazione porterebbe diversi benefici al mondo delle criptovalute. I sostenitori della regolamentazione delle criptovalute ritengono che ridurrà le truffe, aumenterà la fiducia dei consumatori e aprirà la strada a nuove innovazioni. D’altronde, coloro che si oppongono alla regolamentazione sostengono che comporterà una minore privacy per i trader, interromperà il settore e interferirà con i valori fondamentali della criptovaluta. Tuttavia, tutto ciò avrà davvero importanza se le criptovalute non possono essere effettivamente regolamentate?
In questo articolo, illustreremo le risposte alle seguenti domande:
- Come si possono regolamentare le criptovalute?
- Quali sono i piani futuri per la regolamentazione delle criptovalute?
- Perché c’è una spinta alla regolamentazione delle criptovalute?
- Quali sono i vantaggi della regolamentazione delle criptovalute?
- Quali sono i contro della regolamentazione delle criptovalute?
Come si può regolamentare la criptovaluta?
Nel corso degli anni, i governi hanno teorizzato come regolamentare le criptovalute e in tutto il mondo sono stati compiuti diversi passi per determinare se sia possibile farlo.
Vale la pena notare che le criptovalute sono già in qualche modo regolamentate. Sebbene gli exchange di criptovalute decentralizzati siano popolari, molti trader si rivolgono ancora a quelli centralizzati per condurre le loro operazioni. Anche le società finanziarie più tradizionali stanno espandendo i loro servizi nel settore delle criptovalute, portando con sé le pratiche regolamentari.
Inoltre, in molti Paesi le criptovalute sono tassate. Se un trader vende le sue criptovalute con un profitto, dovrà pagare le imposte sulle plusvalenze. Questo dimostra che le criptovalute sono forse molto più regolamentate di quanto si possa pensare. Quindi, la vera domanda è: fino a che punto si spingerà la regolamentazione delle criptovalute?
Piani futuri per la regolamentazione delle criptovalute
Nel 2022, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l’intenzione di lavorare su una legislazione sulle stablecoin e su come il governo intende applicarla. All’inizio di quest’anno, poi, la Commissione per i servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti ha tenuto un’audizione su questa potenziale legislazione e ha pubblicato una bozza di 73 pagine di una legge sulle stablecoin.
Questo disegno di legge, denominato “Una legge per fornire requisiti per gli emittenti di stablecoin di pagamento, ricerca su un dollaro digitale e per altri scopi”, stabilisce varie regole per l’emissione di stablecoin ancorate al dollaro e stabilisce un insieme di requisiti aggiuntivi per l’interoperabilità.
Inoltre, di recente, i legislatori dell’Unione Europea si sono attivati per portare avanti il primo quadro normativo completo al mondo per le criptovalute. Questa azione ha incluso un voto a favore dell’approvazione del Markets in Crypto Assets Act (MiCA). Questa legge mira a regolamentare le criptovalute attraverso l’introduzione di diverse regole per le imprese che non fanno parte del settore delle criptovalute. Questa legge non entrerà in vigore prima del 2024, quindi solo allora sapremo se avrà successo.
Allo stato attuale, solo il tempo ci dirà se questi regolamenti aggiuntivi potranno essere applicati correttamente all’interno del settore delle criptovalute e se raggiungeranno gli obiettivi prefissati.
Per quanto riguarda la nostra domanda iniziale, le criptovalute possono essere regolamentate? Non spetta solo ai governi far rispettare queste regole, ma è nelle mani dei singoli individui dell’industria delle criptovalute. Possono scegliere di accettare a braccia aperte nuove regole e normative. D’altro canto, possono scegliere di rifiutarle e di allontanarsi da un’industria delle criptovalute trasformata, portandola potenzialmente al collasso.
Perché c’è una spinta alla regolamentazione delle criptovalute?
Allo stato attuale, l’industria delle criptovalute non ha bisogno di intermediari e del coinvolgimento dei governi. Nelle prime fasi di sviluppo delle criptovalute, questo non era un problema. Le criptovalute erano viste come un settore altamente speculativo che poteva implodere in qualsiasi momento.
Tuttavia, nel corso degli anni, le criptovalute sono esplose fino a diventare un’industria altamente redditizia, attirando l’attenzione dei governi di tutto il mondo. Ovunque ci sia un flusso di denaro, i governi vogliono essere coinvolti. Se assumono il controllo di un settore come quello delle criptovalute, possono prendere una parte dei profitti sia dalle aziende che dai commercianti.
Inoltre, un aumento della regolamentazione consentirà ai governi di tutto il mondo di attuare politiche monetarie e controllare la quantità di denaro in uscita dal proprio Paese. Man mano che un numero maggiore di cittadini si orienta verso le criptovalute e investe denaro fiat in asset crittografici, il denaro, in pratica, fluisce fuori dal Paese. I governi vogliono cercare di evitare questo fenomeno, e questo è un altro motivo per cui sono favorevoli alla regolamentazione.
È comprensibile che la regolamentazione possa scoraggiare le attività criminali, combattere l’evasione fiscale e aumentare la protezione dei consumatori, motivo per cui alcuni individui possono tollerare la spinta verso la regolamentazione. Ma la regolamentazione sarà davvero vantaggiosa per i trader?
Cosa significa la regolamentazione per l’industria delle criptovalute
L’aumento della regolamentazione delle criptovalute avrà innegabilmente un impatto sull’industria delle criptovalute. Ora, ci sono molti dibattiti sul fatto che questo impatto sarà positivo o negativo. Ma la verità è che la regolamentazione presenta vantaggi e svantaggi, anche per gli asset cripto. Vediamo quali sono i principali pro e contro della regolamentazione per le criptovalute:
I vantaggi della regolamentazione delle criptovalute
Anche se non possiamo dire con certezza come la regolamentazione influenzerà il settore delle criptovalute, le imprese e i trader, gli esperti hanno previsto diversi risultati positivi. Alla luce di ciò, ecco i principali vantaggi della regolamentazione delle criptovalute.
- Maggiore protezione dei consumatori
Il settore delle criptovalute è associato a un elevato rischio di truffe, pratiche commerciali dannose e frodi. Ad esempio, attualmente, se un’azienda di criptovalute viene hackerata o diventa insolvente, i trader non sono protetti e possono perdere i loro asset di criptovalute. Una maggiore regolamentazione può risolvere questi problemi e aiutare a proteggere i consumatori.
- Maggiore stabilità finanziaria
La regolamentazione aumenterà l’integrità del mercato e, di conseguenza, promuoverà una maggiore stabilità finanziaria per le criptovalute. Le criptovalute sono note per la loro volatilità e imprevedibilità che, sebbene sia un attributo principale di questo asset, può essere un ostacolo per i trader. Tuttavia, con un’ulteriore regolamentazione, i prezzi potrebbero stabilizzarsi e il rischio del trading nei mercati delle criptovalute sarà mitigato.
- Può attirare nuovi operatori
Con la diminuzione delle truffe e l’aumento della stabilità finanziaria, un numero maggiore di persone sarà attratto dal settore delle criptovalute. Se i governi si impegnano a regolamentare le criptovalute, questo attirerà anche l’attenzione dei media tradizionali. In questo modo il mercato si aprirà a migliaia di potenziali nuovi investitori che hanno acquisito la fiducia necessaria per iniziare a fare trading di criptovalute. Un maggior numero di investitori porterà potenzialmente a un aumento del prezzo di migliaia di criptovalute diverse.
- Lascia spazio all’innovazione
Infine, una maggiore regolamentazione può contribuire a promuovere l’innovazione nel settore delle criptovalute. Con regole e linee guida chiare per le società di criptovalute, la fiducia dei consumatori crescerà, attirando così un maggior numero di investitori nel settore. Esiste già una serie di piattaforme e servizi legati alle criptovalute che possono aiutare i trader.
Per esempio, piattaforme di criptovalute come https://biticodes-app.com/it esistono per abbinare i trader ai broker, semplificando drasticamente i passi che i nuovi trader devono compiere quando iniziano a investire per la prima volta in asset digitali come le criptovalute. Una maggiore regolamentazione può portare a un aumento di questi servizi adatti ai principianti.
I contro della regolamentazione delle criptovalute
D’altro canto, alcuni esperti sostengono che l’introduzione di una regolamentazione possa sconvolgere l’industria delle criptovalute e incidere sui valori fondamentali degli investitori in criptovalute. Andiamo quindi a vedere quali sono i principali svantaggi della regolamentazione per le criptovalute.
- Diminuzione del decentramento
Il decentramento si riferisce alla delega e al controllo collettivo delle responsabilità tra gli utenti. Si contrappone alla centralizzazione, che si riferisce a un’unica entità che ha il controllo completo. Sebbene la decentralizzazione abbia i suoi pro e i suoi contro sia per gli investitori che per le aziende, è senza dubbio una componente chiave delle criptovalute.
Ad esempio, gli exchange di cripto decentralizzati hanno meno oneri normativi e possono offrire agli utenti commissioni di transazione molto più basse. Tuttavia, con la regolamentazione, potrebbero essere costretti a passare a una struttura più centralizzata, con una conseguente perdita significativa di clienti.
- Meno privacy
Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo delle criptovalute è la maggiore privacy che queste offrono. Tuttavia, con una maggiore regolamentazione, l’anonimato delle transazioni in criptovaluta diminuirà. Le società di criptovaluta dovranno includere controlli di identificazione come il KYC (Know Your Customer) e potrebbero dover rivelare l’identità dei loro utenti. Questo può, a sua volta, allontanare i trader che dipendono dalla privacy facilitata dalle transazioni in criptovaluta.
- Rivoluzione per il settore
La regolamentazione apporterà molti cambiamenti al settore delle criptovalute e potrà avere un impatto negativo sul funzionamento delle aziende che ne fanno parte. Ad esempio, sebbene la regolamentazione possa combattere le truffe, comporterà un processo di firma più lungo per la maggior parte delle piattaforme. Questo avrà un impatto sulla facilità di investimento, che potrebbe scoraggiare i nuovi utenti. Inoltre, un’ulteriore regolamentazione avrà un impatto sull’ecosistema di raccolta fondi per le società di criptovalute, che può bloccare in modo significativo la loro crescita e il loro sviluppo.
- Va contro lo spirito delle criptovalute
Molti trader ritengono che la regolamentazione interferisca con la cultura delle criptovalute e vada contro tutto ciò che il settore rappresenta. Il settore delle criptovalute, così com’è, non richiede l’inclusione di intermediari come banche ed enti governativi per facilitare le transazioni. I trader hanno tutto il potere e possono gestire i loro asset di criptovalute da soli, senza bisogno dell’aiuto di terzi. Tuttavia, la regolamentazione può segnare la fine di questa indipendenza e va contro i valori morali distintivi del mondo delle criptovalute.
Conclusione
In conclusione, la regolamentazione degli asset crittografici può rivelarsi sia vantaggiosa che svantaggiosa per i trader, le imprese e il settore stesso. Negli Stati Uniti, nell’Unione Europea e in altre parti del mondo sono già stati fatti diversi passi avanti verso una maggiore regolamentazione.
Tuttavia, il problema principale della regolamentazione delle criptovalute è che può potenzialmente sconvolgere, se non addirittura far crollare il settore delle criptovalute così come lo conosciamo. La regolamentazione elimina i valori fondamentali della natura decentralizzata delle criptovalute. Si può pensare che i commercianti e le imprese non accoglieranno a braccia aperte nuove regole e pratiche centralizzate. Ma per ora possiamo solo fare delle ipotesi. Solo il tempo ci dirà se è possibile regolamentare le criptovalute e quale impatto avrà sul settore e sul resto dell’economia.