Tag: Kaspersky
Evgeniya Naumova nuova Vice President of Global Sales Network di Kaspersky
Evgeniya gestirà lo sviluppo delle strategie di vendita di tutti i segmenti di business (utenti privati, digital e enterprise) e guiderà un team di regional managing director per garantire lo sviluppo di strategie di vendita di successo
Tecnologia 5G: i tre rischi maggiori per le TELCO nel 2020
I principali aspetti riguarderanno la vulnerabilità di servizi e infrastrutture TELCO, i problemi per la sicurezza e la privacy degli utenti e i rischi legati all’espansione delle infrastrutture critiche
Saldi invernali: attenzione al Trojan Shopper
La app malevola accede agli app store degli smartphone, scarica e lancia altre applicazioni, lascia recensioni false per conto degli utenti
Cybersecurity in ambito aziendale: le previsioni di Kaspersky
Nel 2020 gli attacchi saranno sempre più sofisticati, con rischi per il cloud, social engineering e insider market
L’ascesa di Skywalker: la cybersecurity nel nono capitolo della saga
Kaspersky analizza i punti chiave dell'ultimo capitolo della saga di Star Wars attraverso la lente della sicurezza informatica
Buoni propositi digitali nel 2020 per il 40% degli utenti
Obiettivo principale cambiare il proprio stile di vita, e in particolare ridurre il tempo trascorso utilizzando dispositivi tecnologici
The Rise of Skywalker e l’ascesa di phishing e malware
I tracker per i file .torrent e le piattaforme illegali di streaming sono una minaccia per la sicurezza di chi cerca di usare Internet per accedere illegalmente ai contenuti
Accesso pubblico a Kaspresso, per il testing delle app Android
Kaspersky mette a disposizione degli sviluppatori il Framework per Android Automated Testing, per effettuare i loro test sulle app
Nel 2019 aumento del 187% dei software per lo skimming online
La tendenza all'aumento delle varietà di malware mostrano i cambiamenti nelle tipologie di minacce utilizzate dai cybercriminali, alla ricerca di metodi sempre più efficaci
Black-hat SEO: attenzione alle ricerche online
Le informazioni sulle ricerche più diffuse vengono sfruttate dai cybecriminali per modificare contenuto e descrizione di siti malevoli per apparire più in alto nei risultati