• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»Addio ai CISO solo tecnici, oggi serve intelligenza emotiva
    Attualità

    Addio ai CISO solo tecnici, oggi serve intelligenza emotiva

    By Redazione BitMAT24 Febbraio 20213 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    L’intelligenza emotiva è la nuova frontiera per i CISO. Lo dice una survey di F-Secure creata in collaborazione con Omnisperience

    La crescente importanza dell’intelligenza emotiva e di altre abilità richieste per lavorare con diversi stakeholder stanno ponendo nuove sfide ai Chief Information Security Officer (CISO). Tuttavia, secondo CISOs’ New Dawn, un nuovo rapporto del fornitore di sicurezza informatica F-Secure, creato in collaborazione con Omnisperience, per i CISO si stanno anche aprendo opportunità di diventare leader delle loro organizzazioni.

    Tradizionalmente, il ruolo del CISO veniva considerato innanzitutto come ruolo tecnico e alle competenze non tecniche veniva attribuita un’importanza secondaria. Tuttavia, 28 interviste qualitative condotte per il rapporto a CISO negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in altri Paesi europei, suggerisce che questa idea sta rapidamente diventando obsoleta.

    Come sottolineato fin dalle prime battute di una nota ufficiale da Scott Goodhart, CISO di The AES Corporation, che è stato intervistato per il rapporto: «Per le aziende, gli aspetti tecnici relativi ai rischi per la sicurezza informatica sono diventati indistinguibili da altri rischi aziendali. Non ha senso trattare gli attacchi solo come un problema di cyber security o IT se possono potenzialmente costare alle aziende migliaia o centinaia di migliaia di dollari a causa di tempi di inattività, estorsioni, proprietà intellettuale rubata e quant’altro. In un certo senso, i CISO esclusivamente tecnici sono diventati un ricordo del passato e sostituiti da un ruolo su cui si fa esplicito affidamento per affrontare il rischio in modo molto più ampio e olistico per le organizzazioni».

    Perché ai CISO serve l’intelligenza emotiva

    Due terzi dei CISO intervistati hanno compreso il ruolo sempre più importante che l’intelligenza emotiva svolge nel aiutarli a comprendere, entrare in empatia e negoziare con le persone all’interno e all’esterno della loro organizzazione, un requisito fondamentale date le loro crescenti responsabilità.

    E tre quarti dei CISO intervistati per il rapporto hanno riferito che i loro ruoli sono cambiati da un focus puro sui rischi per la rete alla copertura di ogni aspetto della tecnologia implementata, con i cambiamenti più pronunciati per i CISO che lavorano nel settore sanitario, manifatturiero e retail.

    Per Tim Orchard, Executive Vice President, Managed Detection and Response di F-Secure: «Oggi, ci si aspetta che i CISO comprendano e possano mitigare un’ampia varietà di rischi e quindi trasmettano tali informazioni, indipendentemente da quanto siano tecniche, a tutti, dai consigli di amministrazione e ai dipendenti dell’azienda, fino ai professionisti della sicurezza esterni, alle autorità di regolamentazione e persino alle forze dell’ordine. Il passaggio al fare più affidamento sulle competenze ‘soft’ è iniziato anni fa. Tuttavia, la pandemia ha evidenziato come i CISO che lavorano in modo proattivo con le persone all’interno e all’esterno delle loro organizzazioni possano essere leader per le loro aziende».

    Da rapporto CISOs’ New Dawn, emerge, inoltre, che:

    • La maggior parte dei CISO si sentiva al sicuro nella propria posizione al momento dell’intervista; poco più di un terzo stava valutando la possibilità di lasciare la propria posizione o di cambiare professione
    • Due terzi dei CISO intervistati hanno trascorso una quantità significativa di tempo con comunità di interesse esterne, come le discussioni nelle tavole rotonde dedicate ai CISO
    • Normative e privacy aumentavano le responsabilità per oltre la metà dei CISO intervistati
    • Il 65% dei CISO intervistati si considerava fondamentale per la propria attività.

     

     

    CISO F-Secure intelligenza emotiva
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025

    Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime

    17 Aprile 2025

    NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti

    15 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.