• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Sicurezza
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Redazione
  • Contattaci
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Serve più efficacia del segnale
    • Irrobustire la sicurezza IT in azienda
    • Decriptazione del ransomware: ci pensa Kaspersky
    • SentinelOne e Wiz: alleanza per garantire la sicurezza end-to-end in cloud
    • Il Cyber SOC di Settimo Milanese di BT potenziato
    • State of Cloud-Native Security: a che punto siamo
    • IA alleata di chi la sa sfruttare
    • Cyber deception contro i ransomware
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Opinioni»Cloud ibrido sicuro? Scopri il segreto!
    Opinioni

    Cloud ibrido sicuro? Scopri il segreto!

    Di Redazione13 Gennaio 2016Updated:2 Marzo 2016Lettura 4 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    La ricetta è nascosta nella nuvola stessa

    ibridocloud

    A cura di Paolo Arcagni, Systems Engineer Manager Italy&Malta di F5 Networks

    Fin dal 2009, quando il cloud aveva da poco iniziato la sua ascesa come tecnologia dirompente, molti di noi hanno cominciato a confrontarsi con il problema della coerenza a livello infrastrutturale. Sotto il motto di “Infrastruttura 2.0” ci siamo concentrati sul ruolo della programmabilità – dalle API, ai template fino ai modelli di configurazione – e sulla questione di come ottenere un provisioning delle policy coerente e farle rispettare all’interno di quello che noi chiamavamo “il mondo InterCloud“.
    Oggi lo abbiamo denominato cloud ibrido o multi-cloud, ma la questione è ancora aperta: come è possibile ottenere un’uniformità delle policy in un ambiente che incorpora sia modelli infrastrutturali tradizionali sia cloud computing?

    A questo proposito, CloudPassage, un provider di managed cloud security, ha commissionato una ricerca raccogliendo oltre 1.000 risposte sul tema “cloud e sicurezza”, e scoprendo che “la coerenza all’interno dell’infrastruttura IT” e “la continuità della protezione” sono i due fattori più importanti nella protezione delle infrastrutture cloud, indicati rispettivamente dal 60 e dal 58 per cento degli intervistati. Alla richiesta di quali fossero i metodi migliori per colmare il divario della sicurezza nel cloud, che continua ad affliggere le organizzazioni, la risposta maggiormente citata è stata: “la capacità di far rispettare policy di sicurezza che siano ininterrotte e coerenti.”

    Questo desiderio di uniformità tra le policy cloud e on-premise è stato indicato in modo evidente anche nella ricerca annuale realizzata da F5, State of Application Delivery, che ha visto il 48% degli oltre 3.000 intervistati citare “la corrispondenza della sicurezza e degli audit rispetto all’on-premise”, come uno dei primi tre requisiti di sicurezza indispensabili per l’adozione del cloud.

    In sostanza, il problema che abbiamo cercato di affrontare fin dal 2009 è ancora davanti a noi: è possibile raggiungere l’uniformità delle policy in tutta l’infrastruttura on-premise e nel cloud senza impatto sulla sicurezza e continuando a supportare la più ampia gamma di scelte possibili? I modelli di configurazione dei vari vendor sono già molto diversi tra loro e l’aggiunta del cloud computing nel mix non fa che aumentare questa varietà di modelli e metodi utilizzati per gestire e controllare la sicurezza. Una policy di sicurezza delle applicazioni standard utilizzata per implementare un web application firewall (WAF) on premise, per esempio, non può essere semplicemente riutilizzata da un cloud provider. È necessario creare una policy differente, che poi deve essere mantenuta, gestita e controllata.
    Raggiungere l’equiparazione in una situazione simile richiede una particolare attenzione per garantire che entrambe le policy siano fatte rispettare al fine di ottenere la stessa sicurezza in entrambi gli ambienti. Tutto questo, però, diventa spesso insostenibile: è operativamente difficile, amministrativamente oneroso, e aumenta la possibilità di incorrere in errori costosi!

    L’unica alternativa per raggiungere la consistenza desiderata è in realtà guardare al cloud stesso, cioè a quei servizi di sicurezza che possono essere offerti as a service nel cloud.

    In genere questi servizi possono essere identificati come “a monte dall’applicazione” e sono responsabili dell’analisi del pacchetto applicativo e dello scrubbing prima che le richieste raggiungano le applicazioni stesse. Prevenzione DDoS, servizi di WAF, mitigazione degli SPAM e rilevamento del malware fanno tutti parte della categoria dei servizi applicativi a monte che possono essere efficacemente offerti da un servizio basato su cloud, un servizio che consenta di garantire la coerenza delle policy rispetto a tutte le applicazioni, indipendentemente da dove risiedano, nel cloud o on-premise. In modo simile a come un Content Delivery Network (CDN) alleggerisce i servizi di caching, l’opzione della sicurezza-as-a-service fornisce coerenza agli ambienti multi-cloud perché permette loro di utilizzare le stesse policy rispetto a diverse applicazioni e ambienti.

    La necessità di applicare policy coerenti, in particolare quando si tratta di policy di sicurezza, è destinata a crescere sempre più con l’affermarsi progressivo dell’Internet of Things e la continua espansione del perimetro delle organizzazioni, non solo verso un singolo cloud provider, ma anche mediante l’adozione di varie tipologie di cloud. La varietà nella vita è essenziale, ma per la sicurezza troppe istanze da gestire e molti attori non rappresentano di certo un bene!
    La sicurezza è una questione complicata già in sé; l’aggiunta di più ambienti, più sistemi, e sempre più policy differenti rende solo tutto più difficile. E in uno scenario dove è spesso difficile reperire le giuste competenze in ambito security, ha senso approfittare di qualsiasi soluzione che renda più facile non solo implementare e gestire, ma anche fare rispettare le policy di sicurezza in un mondo che è palesemente sempre più “multi tutto”.

     

    cloud F5 Networks Paolo Arcagni
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione

    Correlati

    Serve più efficacia del segnale

    20 Marzo 2023

    Irrobustire la sicurezza IT in azienda

    20 Marzo 2023

    Decriptazione del ransomware: ci pensa Kaspersky

    17 Marzo 2023
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Vectra AI: tecnologia NDR sempre più protagonista
    read more ❯
    Hikvision Trasmission&Display e iStorage: a che punto siamo?
    read more ❯
    Hikvision: termografia in espansione
    read more ❯
    Nuove frontiere della robotica con Raise
    read more ❯
    Poliambulatorio Privato C.T.R. sceglie la tecnologia di ELO Digital Office
    read more ❯
    Tag Cloud
    Acronis Akamai Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Check Point Research Check Point Software Technologies cloud Clusit Cohesity CyberArk Cybersecurity cyber security Darktrace DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker infrastrutture critiche Iot Ivanti Kaspersky malware palo alto networks Panda Security phishing previsioni Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza Sicurezza It Stormshield trend Trend Micro Vectra AI WatchGuard WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Serve più efficacia del segnale

    20 Marzo 2023

    Irrobustire la sicurezza IT in azienda

    20 Marzo 2023

    Decriptazione del ransomware: ci pensa Kaspersky

    17 Marzo 2023
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2023 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare