Il Dipartimento dell’Energia americano stipula un nuovo accordo con Dell Technologies per lo sviluppo di NERSC-10, supercomputer avanzato di nuova generazione

Nersc

Il Dipartimento dell’Energia americano (U.S. Department of Energy – DOE) ha annunciato un nuovo accordo con Dell Technologies in collaborazione con NVIDIA per lo sviluppo di NERSC-10, supercomputer avanzato di nuova generazione del National Energy Research Scientific Computing Center (NERSC). Questo sistema diventerà il supercomputer più potente del DOE e darà impulso a importanti avanzamenti nella ricerca, dalla fisica alla simulazione quantistica, inaugurando una nuova era di innovazione dell’intelligenza artificiale.

Il Berkeley Lab del Dipartimento dell’Energia ha infatti scelto Dell Technologies per NERSC-10, supercomputer intitolato alla biochimica americana e premio Nobel Jennifer Doudna – sistema che presenterà prestazioni più di dieci volte maggiori rispetto all’attuale supercomputer Perlmutter. Questa collaborazione sottolinea l’impegno di Dell Technologies nel far progredire il calcolo ad alte prestazioni e a consentire ai ricercatori di affrontare sfide complesse integrando simulazione, dati e intelligenza artificiale.

Il nuovo sistema, abilitato da Dell in combinazione con le soluzioni NVIDIA AI, sarà progettato per supportare workload HPC su larga scala, come quelli della dinamica molecolare, della fisica ad alta energia, del training e dell’inferenza dell’intelligenza artificiale. Doudna sarà costruito utilizzando tecnologie all’avanguardia come la più avanzata tecnologia server Dell ORv3 a raffreddamento a liquido e la piattaforma CPU-GPU NVIDIA Vera-Rubin.

“Doudna è una macchina del tempo per la scienza, che condensa anni di scoperte in pochi giorni”, ha affermato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. “Sviluppato insieme al Dipartimento dell’Energia e basato sulla piattaforma Vera Rubin di NVIDIA, permetterà agli scienziati di approfondire e pensare in grande per scoprire le verità fondamentali dell’universo.”

“Il supercomputer Doudna è progettato per accelerare un’ampia gamma di flussi di lavoro scientifici. Stiamo collaborando con NVIDIA e Dell per preparare i nostri 11.000 utenti a utilizzare efficacemente le nuove ed entusiasmanti funzionalità di questo sistema”, ha dichiarato il direttore del NERSC Sudip Dosanjh. Doudna sarà collegato alle strutture sperimentali e osservative del DOE tramite l’Energy Sciences Network (ESnet), consentendo agli scienziati di trasmettere dati senza interruzioni nel sistema da ogni parte del Paese e di analizzarli quasi in tempo reale.”