La tecnologia ha preso sempre più piede nel vivere quotidiano delle persone. Ormai, tantissime operazioni che una volta richiedevano un enorme dispendio di tempo, energie, e che magari risultavano anche parecchio scomode da portare a termine, possono essere svolte grazie ad apparati tecnologici sempre più alla portata di tutti. Un esempio di quello che stiamo dicendo, possono darlo gli stessi smartphone, dei quali ormai oltre il 67% di tutta la popolazione mondiale ne fa uso. In Italia questa cifra si assesta circa sul 75% della popolazione totale, senza tenere in considerazione le persone che utilizzano un cellulare non smartphone. Il perché di questa diffusione è facilmente riconducibile a quello che ci siamo detti poco sopra, ovvero che questi strumenti facilitano in maniera incredibile, tantissimi compiti e azioni che un tempo avremmo dovuto compiere in modi molto meno accessibili e comodi.
Anche nel mondo del lavoro, l’utilizzo delle app per smartphone o dispositivi mobile generici, ha preso sempre più piede, con tantissime applicazioni gestionali, le quali aiutano le varie attività a organizzare e gestire meglio il proprio lavoro. Un esempio pratico sono le app gestionale prenotazioni ristorante, le quali consentono sia al lavoratore di avere una migliore panoramica sul lavoro, sia al fruitore, di riuscire a prenotare un tavolo senza necessariamente dover passare dal locale, e in modo molto più rapido di una telefonata. Un altro esempio che si può fare sulle app, riguardanti il mondo del lavoro, è l’utilizzo di app che consentono di prenotare i propri turni in esercizi come palestre, o anche istituti sanitari. Rapide e veloci, queste applicazioni riescono sia a risultare alla portata di tutti, che ad agevolare e velocizzare le operazioni richieste, oltre che essere anche mirate per diverse fasce d’età o esigenze particolari.
Anche l’hobby vuole la sua parte
Il ritmo di vita delle persone sta diventando sempre più frenetico, e questo comporta che, in sempre più casi, il lavoratore debba trascorrere fuori dalla propria dimora diverso tempo. Ecco che entrano in gioco diverse app per smartphone, le quali hanno il semplice quanto fondamentale compito, di rilassare e far svagare l’utilizzatore, in modo da staccare dalla routine frenetica della giornata, e godersi una pausa in tranquillità. Su un unico dispositivo infatti, avremo accesso a un catalogo sterminato di giochi per mobile, libri da leggere, programmi per hobby vari, come il fotoritocco, e tantissimi altri. Pensa solo a quanto può essere comodo non doversi portare un libro abbastanza voluminoso da leggere, o una rivista di giochi cartacei, o ancora, una console da gioco portatile. Certo le esperienze risulteranno diverse, ma questo non significa forzatamente peggiori.
App di comodità
Ogni giorno, le persone vengono aiutate nei loro compiti da tantissime app, che oramai hanno sostituito quasi totalmente i vecchi metodi tradizionali. Per farti un esempio pratico, e utilizzato da molti, possiamo parlare delle applicazioni che fungono da navigatore, adattabili sia a percorsi in auto, a piedi e in bici, in grado di segnalare le vie migliori e meno trafficate, o anche i punti di interesse nelle nostre vicinanze, nel caso stessimo facendo un viaggio di piacere. Ne esistono poi diverse altre che permettono all’utilizzatore di prenotare beni e servizi, come visite mediche, servizi postali, prenotazione pasti e acquisti vari, senza doversi spostare dalla propria abitazione, o in qualsiasi luogo si trovi al momento del bisogno.
Un bisogno confermato
Tutto quello che ci siamo detti sopra, è stato dimostrato da diverse ricerche, dalle quali sono stati estrapolati alcuni dati, che dimostrano quanto ormai il mondo sia sempre più connesso e digitalizzato. Ovviamente ,il dato che più salta all’occhio, è quello che riguarda le persone connesse a internet, poco meno di 5 miliardi, delle quali più di 4 miliardi e mezzo, iscritti su uno o più social network.
Rimanere connessi è sicuramente un ottimo modo per compiere diverse azioni in maniera agevolata, anche se alcuni dati sono un po’ allarmanti, come quello che riguarda il tempo che un utente medio trascorre connesso a internet durante una giornata. Infatti, l’utente medio trascorre anche più di 6 ore della propria giornata, connesso a internet, e di queste ore, più di due sono sui social network. È molto curioso come questo dato varia sensibilmente con il luogo preso in osservazione. Infatti se mentre filippini, brasiliani e colombiani portano il numero delle ore in aumento, raggiungendo anche le 10 ore, il Giappone invece riesce a mantenere una media sotto le 4 ore e mezza.
Difficile pensarci senza
Guardando in faccia la realtà, diventa sempre più difficile immaginare le nostre giornate senza l’utilizzo e l’aiuto fornito da smartphone e applicazioni varie, fatto dimostrato anche dal quasi panico che si crea tra l’utenza quando, per un motivo o per un altro, i servizi online e i social non sono accessibili per diverse ore.