Dieci borse di studio destinate a giovani universitari che, pur non avendone la possibilità, desiderano formarsi negli ambiti di intelligenza artificiale, management ed economics. Questa l’iniziativa lanciata, in collaborazione con il Politecnico di Milano, da Fly University Project Onlus, che intende sostenere, con oltre 150mila euro, studenti meritevoli che intendono iscriversi a percorsi di studio in ambito […]

Fly University

Dieci borse di studio destinate a giovani universitari che, pur non avendone la possibilità, desiderano formarsi negli ambiti di intelligenza artificiale, management ed economics. Questa l’iniziativa lanciata, in collaborazione con il Politecnico di Milano, da Fly University Project Onlus, che intende sostenere, con oltre 150mila euro, studenti meritevoli che intendono iscriversi a percorsi di studio in ambito di Intelligenza Artificiale al Politecnico di Milano. Nello specifico sono due i corsi individuati: Ingegneria Gestionale Magistrale e Ingegneria Informatica.

L’idea nasce dal desiderio di Massimo Penzo, CEO & General Manager di Knet Project S.p.A., di supportare le nuove generazioni nel loro percorso di studi, fornendo un aiuto concreto ai ragazzi con maggiori difficoltà, affinchè il loro potenziale non rimanga inespresso, valorizzando il talento del domani.

L’obiettivo è duplice: aiutare i giovani che non ne hanno la possibilità a formarsi in materie legate all’IA e al Management e mettere a disposizione delle aziende, studenti brillanti e preparati che abbiano portato a termine un percorso di studio in maniera virtuosa e siano pronti a entrare nel mondo del lavoro.

Un’esigenza, quest’ultima, sempre più stringente. Infatti, secondo uno studio condotto dal Politecnico di Milano, l’89% delle imprese italiane sottolinea la mancanza di competenze (negli ambiti di IA e management) all’interno delle strutture aziendali e il 74% segnala la mancanza di reperibilità sul mercato del lavoro.

Un aiuto economico, ma anche accademico, quello messo in campo da Fly University Project Onlus. Una strategia definita che punta così a creare una community dove accademici, imprenditori e scienziati possano confrontarsi e mettere le proprie conoscenze al servizio delle nuove generazioni. E innescare un circolo virtuoso che consenta un domani, a quegli stessi ragazzi di raccogliere il testimone e contribuire alla costruzione di un mondo dove l’innovazione tecnologica costituisca il motore del futuro.

“Il lavoro di rete con le Università, le Istituzioni e il mondo imprenditoriale – dichiara Massimo Penzo – ci permetterà di raccogliere le istanze e le proposte del panorama italiano sul tema dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie. Puntiamo a creare un modello internazionale che permetta ai nostri studenti di crescere per diventare i manager del futuro”.

Il progetto FLY University è stato riconosciuto da Regione Lombardia che lo ha inserito nei Cluster Tecnologici Lombardi che partecipano attivamente alla realizzazione di processi innovativi che contribuiscono alla competitività della Lombardia a livello locale, nazionale e internazionale.

Il bando, aperto l’1/10/2021 chiuderà il 31/03/2022. E’ possibile scaricare la documentazione sul sito www.flyunipro.org Tra i criteri per accedere al percorso di valutazione per l’erogazione della borsa di studio: la media del 27 e 15 crediti maturati durante il primo semestre.

Le domande verranno selezionate da un comitato tecnico composto da imprenditori, docenti universitari e ricercatori.