Panduit e Atlona: a quasi due anni dall’acquisizione le due aziende sono sempre più unite nel cavalcare la convergenza tra AV e IT

Panduit

Nel gennaio 2019, Panduit ha sorpreso l’industria audio-video (AV) acquisendo Atlona. Se inizialmente la mossa da parte dell’azienda di Chicago, focalizzata sulle infrastrutture fisiche di rete ed elettriche, poteva sembrare poco chiara, la strategia è diventata rapidamente cristallina quando Panduit e Atlona hanno presentato la loro proposta congiunta ai clienti AV cavalcando la convergenza IT.

Lo scopo dell’accordo era creare un’entità unificata per fornire ai propri clienti un unico hub tecnologico in grado di fornire tutto, dal cablaggio di rete ed elettrico, alla gestione del segnale AV, ai prodotti di controllo. Invece di assorbire semplicemente il marchio Atlona nelle operazioni di Panduit, le due aziende hanno operato come dei veri partner, consentendo ad Atlona di mantenere il suo approccio di successo con ulteriore supporto e sostegno da parte di Panduit.

“La premessa alla base dell’acquisizione di Atlona è stata la crescente influenza dell’IT nello spazio AV”, ha affermato Tom Kelly, Vice President, Enterprise Business per Panduit. “Abbiamo riconosciuto la necessità di aumentare la nostra visibilità e rilevanza nell’AV man mano che cresceva l’interesse dei clienti”.

La scommessa è stata ripagata per entrambe le società. Panduit e Atlona sono fiorite insieme nel periodo successivo all’acquisizione. I sistemi infrastrutturali di Panduit fanno ora spesso parte delle specifiche AV e i contractor IT ricevono sempre più richieste per integrare i sistemi AV nei loro progetti per gli utenti.

Il CEO di Atlona, Ilya Khayn, ha dichiarato: “Dopo l’acquisizione, abbiamo iniziato a comunicare con una serie completamente nuova di clienti. Ora abbiamo l’opportunità di parlare con appaltatori, integratori di sistemi, utenti finali e contractor in generale fin dalle fasi iniziali dei progetti, mentre in precedenza arrivavamo spesso alla fine. Questa operazione ha aperto un’era completamente nuova di opportunità per Atlona”.

Khayn sottolinea che “L’AV è diventato un importante sottoinsieme della pianificazione dell’infrastruttura, poiché la collaborazione è fondamentale per il successo di quasi tutte le aziende. Stiamo semplificando la creazione di progetti unificati e sistemi interoperabili su diversi livelli, per agevolare appaltatori, integratori e aziende utenti finali”.

Oggi Panduit può offrire a clienti finali e partner un’offerta più ampia e parlare con gli utenti finali IT di una rete integrata completa, non solo fisica. La possibilità di integrare le soluzioni AV di Atlona consente di avere una conversazione più profonda e un impegno diverso rispetto alla semplice fornitura di un’infrastruttura fisica passiva.

Gian Piero De Martino, Network Infrastructure Business Unit Manager Italy & Israel ed EMEA Alliance Manager, ha dichiarato: “Nella doppia veste di BU manager Italia e Israele e di quella di EMEA alliances manager, l’impegno assicurato nell’accelerare l’integrazione tra le due organizzazioni, è ripagato dai risultati che stiamo già registrando sia a livello locale che internazionale. Panduit nasce come produttore di singoli componenti passivi, dando vita a soluzioni hardware integrate, transitando attraverso lo sviluppo di software di monitoraggio, di gestione della rete e degli apparati ad essa connessi, a cui si aggiungono programmi di canale e servizi professionali. L’acquisizione di Atlona ci ha consentito di approdare al mondo delle applicazioni collaborative, che oggi caratterizza un’importante fetta dell’operatività di ogni impresa moderna. Acquisizioni aziendali di valore come quest’ultima, sono la prova della necessaria convergenza proposta dalle tecnologie e richiesta dal mercato.”

Una sfida alla quale Panduit di certo si è fatta trovare pronta e preparata.