Un software non può dettare le regole con cui far funzionare l’impresa, ma il suo inserimento in azienda può essere l’opportunità per migliorare e cambiare i processi

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Non basta un software a risolvere i problemi di un’azienda: quando un nuovo programma si inserisce senza logica, in un contesto d’impresa non strutturato, resta abbandonato a se stesso.

ISI, software house piacentina nata nel 1998 e specializzata in sistemi per la smart factory e l’industria 4.0, suggerisce che non può essere un software, da solo, a dettare le regole con cui far funzionare l’impresa, piuttosto il suo inserimento in azienda può essere l’opportunità per migliorare e cambiare i processi in essere.

“Per far questo” spiega il Ceo di ISI, Stefano Guglielmetti, “occorre guardare con adeguato senso critico alle procedure organizzative che sono in essere, scegliere quelle funzionali al lavoro dell’impresa ed essere disposti a cambiarle, senza fare l’errore di basare il software su processi che non funzionano in maniera ottimale.”

L’attività di ISI è rivolta alla progettazione e gestione di sistemi informativi integrati orientati alla gestione della produzione e dei processi di business, come il software MES – Manufacturing Execution System, un sistema che idealmente si colloca tra l’ERP e gli Scada/PLC per gestire in maniera integrata ed efficiente il processo produttivo di un’azienda.

“Per fare la scelta più corretta per una nuova organizzazione dei processi e dei dati” prosegue “bisogna rivolgersi non a un semplice sviluppatore di software ma a una realtà in grado di andare oltre la sola fornitura del programma di gestione, ovvero di mettere in campo una vera consulenza, che spesso fa tesoro dell’esperienza fatta in precedenza con altre aziende.”

“Oggi inoltre è fondamentale l’assistenza” aggiunge Guglielmetti. “In realtà aziendali che stanno diventando e in futuro diventeranno sempre più fluide, una software house non può prescindere dall’ascolto e dalla soluzione dei problemi che possono manifestarsi con l’uso degli applicativi in azienda e, soprattutto, deve saper lavorare con tempestività: in caso di malfunzionamento, oggi, sono spesso gli stessi software a segnalare ciò che non va, in tempo reale, ma poi è necessario essere pronti a intervenire.”

Con l’esperienza dei propri tecnici e dei consulenti dedicati, ISI supporta e assiste le imprese nella difficile scelta e implementazione del software a cui affidarsi proprio in queste fasi di transizione, che sono sempre di profondo cambiamento per l’azienda e i suoi lavoratori, anche nel modo in cui le innovazioni vanno accolte: il paradigma 4.0, infatti, porta con sé un comportamento nuovo nei confronti delle informazioni, che soprattutto in azienda diventano e devono diventare a disposizione di tutti, in modo rapido e più trasparente.

La presenza accanto al cliente, la consulenza prima e l’assistenza poi, permettono a ISI di fare la differenza e assicurare un meritato successo del progetto.