Si tratta di un nuovo servizio di database relazionale per le applicazioni mission-critical distribuito a livello globale

Google per le aziende: il sito per le PMI italiane

Google ha lanciato la versione beta pubblica di Cloud Spanner, un servizio di database relazionale distribuito a livello globale che permette ai clienti di avere sia transazioni ACID sia semantica SQL, senza rinunciare alla scalabilità orizzontale e all’elevata disponibilità.

Quando si creano applicazioni cloud, gli amministratori e gli sviluppatori di database sono costretti a scegliere tra i database tradizionali, che garantiscono la coerenza delle transazioni, o tra database NoSQL, che offrono scalabilità orizzontale e la distribuzione dei dati. Cloud Spanner rompe questa dicotomia, offrendo entrambe queste importanti funzioni in un unico servizio, completamente gestito.

Google Spanner completa il portafoglio di servizi di database su GCP, insieme a Cloud SQL, Cloud Datastore e Cloud Bigtable.

In quanto servizio gestito, Google Spanner offre vantaggi chiave per gli amministratori di database:

  • Focus sulla logica dell’applicazione, risparmiando tempo prezioso nella gestione di hardware e software
  • Scalabilità delle soluzioni RDBMS senza sharding o clustering complessi
  • Aumento della scalabilità orizzontale senza migrazione da relazionale ai database NoSQL
  • Mantenimento di elevata disponibilità e protezione contro i disastri senza la necessità di progettare una complessa riproduzione e infrastrutture di failover
  • Crescita di sicurezza integrata tramite crittografia dei dati-layer, gestione degli accessi e identità e controllo delle registrazioni

Con Cloud Spanner, il database aumenta o diminuisce le proprie dimensioni a seconda delle necessità, e il costi sono basate sul consumo effettivo. È dotato di un modello di costi semplice che fa pagare per le node hours calcolate, per l’effettivo consumo di storage (senza pre-provisioning) e per l’accesso alla rete esterna.

Cloud Spanner rende semplice lo sviluppo delle applicazioni grazie agli strumenti standard e linguaggi in un database relazionale e familiare . E’ l’ideale per i carichi di lavoro operativi supportati da database relazionali tradizionali, come la gestione delle scorte, le transazioni finanziarie e di sistemi di controllo, che stanno superando questi sistemi. Supporta le transazioni distribuite, schemi e istruzioni DDL, query SQL e driver JDBC e fornisce archivi client per i linguaggi più popolari, tra cui Java, Go, Python e Node.js.