L’integrazione con l’Intelligent Edge Platform di Akamai offrirà un maggior livello di sicurezza, conformità normativa e incremento dell’engagement online

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Akamai ha avviato l’acquisizione di Janrain, società pioniera nel campo della gestione degli accessi e delle identità dei clienti (CIAM). Janrain permette alle aziende di migliorare la digital trust semplificando le operazioni di accesso e registrazione. La sua integrazione con l’Intelligent Edge Platform di Akamai offrirà un livello di sicurezza eccellente, conformità normativa e un notevole incremento dell’engagement online.

Dal momento che le imprese continuano ad adottare tecnologie cloud e a digitalizzare il loro business, la sicurezza web e la consapevolezza dell’identità sono diventate sempre più fondamentali per tenere al sicuro le aziende e creare digital trust. Akamai già protegge i siti web, le app e le API dei suoi clienti da attacchi DDoS, vulnerabilità delle applicazioni, bot e altre minacce avanzate, con centinaia di milioni di accessi che avvengono ogni giorno sull’Intelligent Edge Platform di Akamai. Si prevede che l’acquisizione aggiungerà una capacità complementare e fondamentale che aiuterà i clienti di Akamai a creare e mantenere la fiducia digitale dei loro utenti, offrendo un ambiente decisamente sicuro e resiliente per la raccolta e la memorizzazione delle informazioni sensibili sugli utenti, la gestione dei controlli della privacy, la difesa da frodi dell’identità, e il miglioramento dell’engagement e della fedeltà al brand.

“Non è facile fare business online senza poter contare su un livello di “fiducia digitale” intrinseco e prevedibile”, ha affermato Rick McConnell, Presidente di Akamai Technologies e General Manager della Web Division di Akamai. “L’Identity Cloud di Janrain, insieme all’Intelligent Edge Platform di Akamai, fornirà quel livello di sicurezza in più per consentire ai clienti di conoscere maggiormente i loro utenti finali e di incrementare i ricavi grazie al rafforzamento di questa relazione.”

Si prevede che l’integrazione di Identity Cloud di Janrain nell’Akamai Intelligent Edge Platform fornirà vantaggi immediati in termini di sicurezza per i clienti CIAM in due aree critiche: la gestione dei bot e l’intelligence sulle minacce. Bot Manager di Akamai mitiga i rischi associati all’uso illecito di credenziali individuando e gestendo l’attività dei bot nel momento dell’accesso e della registrazione, e riducendo le frodi senza influire negativamente sulla user experience. Sfruttando l’intelligence sulle minacce di Akamai, i clienti possono prendere decisioni consapevoli riguardo a quali utenti possono accedere alle pagine di login e registrazione, in base alla reputazione costruita sul comportamento online precedente.

La tecnologia integrata sarà progettata, inoltre, per consentire soluzioni di autenticazione adattive altamente accurate, scalabili e sicure in base al rischio, al fine di proteggere da attività dannose relative agli account, incluse la creazione di account fraudolenti e la compromissione delle credenziali.

“Janrain si è focalizzata sulla creazione di una soluzione innovativa per la creazione della digital trust tramite l’autenticazione e l’autorizzazione di ogni singolo utente e, perfino, di ogni singolo dispositivo connesso che interagisce con un’impresa digitale”, ha dichiarato Jim Kaskade, Chief Executive Officer, Janrain. “Combinando la scalabilità e l’intelligence dell’Intelligent Edge Platform di Akamai con Identity Cloud di Janrain, siamo convinti di poter mantenere la promessa di distribuire una soluzione di gestione delle identità dei clienti più accurata e sofisticata, e di garantire experience digitali affidabili e uniche per ogni singolo utente.”

Janrain è un’azienda a capitale privato con sede a Portland, in Oregon. La conclusione dell’operazione effettuata interamente in contanti è prevista per l’inizio del primo trimestre del 2019. In base alle stime di Akamai, l’acquisizione di Janrain determinerà una leggera flessione dell’utile netto non GAAP di Akamai per azione nel corso dell’anno fiscale 2019 (con un valore compreso tra $ 0,05 e $ 0,06), seguita da una crescita graduale nel 2020. Si prevede che l’acquisizione non avrà alcun impatto sull’obiettivo definito in precedenza da Akamai, ossia quello di raggiungere un margine operativo non GAAP del 30% entro il 2020.

Uso di misure finanziarie non GAAP

Oltre a fornire misure finanziarie basate sui principi di contabilità di uso generale (GAAP) degli Stati Uniti, Akamai offre ulteriori metriche finanziarie non preparate in conformità ai principi GAAP (non GAAP). I dirigenti utilizzano le misure finanziarie non GAAP, in aggiunta a quelle GAAP, per comprendere e confrontare i risultati operativi di vari periodi contabili, per il processo decisionale finanziario ed operativo, per la pianificazione e la previsione degli obiettivi, per la misurazione delle retribuzioni dei dirigenti e per la valutazione delle performance finanziarie di Akamai. Le misure finanziarie non GAAP utilizzate in questo comunicato sono il margine operativo non GAAP e il reddito netto non GAAP per azione.

I dirigenti sono convinti che queste misure finanziarie non GAAP riflettano l’attuale business di Akamai in un modo che consente un confronto e un’analisi significativi delle tendenze del business, in quanto facilitano il confronto dei risultati finanziari di diversi periodi contabili e rispetto a quelli delle aziende conosciate. I dirigenti credono, inoltre, che queste misure finanziarie non GAAP consentano agli investitori di valutare i risultati operativi e le prospettive future di Akamai nello stesso modo in cui lo fanno i dirigenti stessi. Queste misure finanziarie non GAAP possono escludere spese e guadagni che sono inusuali, non frequenti o che non riflettano i risultati operativi attuali di Akamai.

Le misure finanziarie non GAAP non sostituiscono la presentazione dei risultati finanziari di Akamai, e dovrebbero essere usate come supplemento, e non in sostituzione, dei risultati finanziari Akamai presentati in conformità ai criteri GAAP. Akamai ha fornito una riconciliazione di ogni misura finanziaria non GAAP usata nella sua rendicontazione finanziaria e nelle presentazioni agli investitori con la misurazione finanziaria GAAP più direttamente confrontabile. Questa riconciliazione tra le misure finanziarie GAAP e non GAAP è disponibile nella sezione Relazioni con gli investitori del sito web di Akamai.

Akamai fornisce dichiarazioni previsionali sotto forma di guida e altre aspettative riguardo alle performance future. Queste proiezioni future sono fornite su una base non GAAP e non possono essere riconciliate con la misura GAAP più prossima senza un irragionevole sforzo, a causa dell’imprevedibilità degli importi e della tempistica degli eventi che influiscono sugli elementi che escludiamo dalle misure non GAAP. Ad esempio, le retribuzioni correlate alle azioni sono imprevedibili per i premi Akamai basati sulle performance, che possono fluttuare in modo significativo in base alle aspettative attuali del raggiungimento degli obiettivi basati sulle performance. L’ammortamento di risorse intangibili, i costi correlati alle acquisizioni e quelli di ristrutturazione sono tutti influenzati dalla tempistica e dalle dimensioni delle potenziali azioni future, che sono difficili a prevedere. Inoltre, di tanto in tanto, Akamai esclude alcuni elementi che si verificano con frequenza e che sono inerentemente difficili da prevedere e stimare. È anche difficile prevedere l’effetto fiscale delle voci che escludiamo e stimare alcune voci fiscali discrete, come la risoluzione di verifiche fiscali o modifiche alla legislazione fiscale. Pertanto, i costi esclusi dalle proiezioni non GAAP sono difficili da prevedere, e una riconciliazione o un intervallo di risultati potrebbero portare a una divulgazione che sarebbe imprecisa o potenzialmente fuorviante. Le modifiche materiali a una delle esclusioni potrebbero avere un effetto significativo sulla nostra guida e sui risultati GAAP futuri.

Le definizioni Akamai delle misure non GAAP usate in questo comunicato stampa sono le seguenti:

  • Reddito non GAAP dalle operazioni – Il reddito GAAP derivante dalle operazioni rettificato per le seguenti voci: ammortamento delle risorse intangibili acquisite; retribuzioni basate sulle azioni; ammortamento delle retribuzioni basate sulle azioni capitalizzate; ammortamento degli interessi capitalizzati; costi correlati alle acquisizioni; costi di ristrutturazione; vantaggi dell’adozione delle attività di sviluppo dei software; guadagni e altre attività correlate alla cessione di un’attività; utili e perdite relativi a una vertenza giuridica; costi per fornitori di servizi professionali correlati a una questione non di routine con gli azionisti; spese sostenute in relazione al sovvenzionamento dell’Akamai Foundation e all’indagine FCPA interna ad Akamai; costi di trasformazione; e altri elementi non ricorrenti o inusuali che possono insorgere di tanto in tanto.
  • Margine operativo non GAAP – Reddito non GAAP proveniente da operazioni dichiarate come percentuale di profitto.
  • Reddito netto non GAAP – Reddito netto GAAP rettificato per le seguenti voci soggette a tassazione: ammortamento delle risorse intangibili acquisite; retribuzioni basate sulle azioni; ammortamento delle retribuzioni basate sulle azioni capitalizzate; costi correlati alle acquisizioni; costi di ristrutturazione; vantaggi dell’adozione delle attività di sviluppo dei software; guadagni e altre attività correlate alla cessione di un’attività; utili e perdite relativi a una vertenza giuridica; costi per fornitori di servizi professionali correlati a una questione non di routine con gli azionisti; costi sostenuti in relazione al sovvenzionamento dell’Akamai Foundation e all’indagine FCPA interna ad Akamai; costi di trasformazione; perdite relative all’estinzione anticipata di un debito; ammortamento dello sconto e dei costi di emissione; ammortamento degli interessi capitalizzati; alcuni utili e perdite sugli investimenti; e altre voci non ricorrenti o inusuali che possono insorgere di tanto in tanto.
  • Reddito netto non GAAP per azione – Reddito netto non GAAP diviso per la media ponderata base o diluita delle azioni in circolazione. La media ponderata base delle azioni in circolazione è quella usata nel reddito netto GAAP per il calcolo delle azioni. La media ponderata diluita delle azioni in circolazione viene rettificata nei calcoli per azione non GAAP per le azioni che verranno consegnate ad Akamai ai sensi delle operazioni di copertura assunte in relazione con l’emissione di $ 1.150 milioni di obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2025 e di $ 690 milioni di obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2019. In base al GAAP, le azioni consegnate tramite operazioni di copertura non sono considerate di compensazione nel calcolo delle azioni completamente diluito, finché non sono state consegnate. Tuttavia, l’azienda riceverà un vantaggio dall’operazione di copertura e non permetterà la diluizione, pertanto la dirigenza crede che la rettifica di questo vantaggio offra un punto di vista significativo delle performance operative. Con rispetto alle obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2025, salvo che la media ponderata del prezzo delle azioni Akamai sia superiore a $ 95,10, il prezzo di conversione iniziale, e con rispetto alle obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2019, salvo che la media ponderata del prezzo delle azioni Akamai sia superiore a $ 89,56, il prezzo di conversione iniziale, non vi sarà alcuna differenza tra la media ponderata base o diluita delle azioni in circolazione GAAP e non GAAP.

Le rettifiche non GAAP, e la base di Akamai per la loro esclusione dalle misure finanziarie non GAAP, sono evidenziate di seguito:

  • Ammortamento delle risorse intangibili acquisite – Akamai ha sostenuto un ammortamento di risorse intangibili, incluso nei suoi rendiconti finanziari GAAP, correlato alle varie acquisizioni eseguite da Akamai. L’ammontare del prezzo di acquisto di un’acquisizione allocato alle risorse intangibili, e il termine del relativo ammortamento, possono cambiare in modo significativo, e sono univoci per ogni operazione; pertanto, Akamai esclude l’ammortamento delle risorse intangibili acquisite dalle sue misure finanziarie non GAAP per offrire agli investitori una base coerente per il confronto dei risultati operativi prima e dopo l’acquisizione.
  • Retribuzioni basate sulle azioni e ammortamento delle retribuzioni basate sulle azioni capitalizzate – Sebbene le retribuzioni basate sulle azioni siano un aspetto importante delle retribuzioni conferite ai dipendenti Akamai, il valore equo della data di assegnazione varia in base al prezzo delle azioni al momento dell’assegnazione, cambiando le metodologie di valutazione, le assunzioni soggettive e la varietà dei tipi di premi. Ciò rende il confronto tra i risultati finanziari correnti di Akamai con i periodi precedenti e futuri difficile da interpretare; pertanto, Akamai crede che sia utile escludere le retribuzioni basate sulle azioni e l’ammortamento delle retribuzioni basate sulle azioni capitalizzate dalle sue misure finanziarie non GAAP, al fine di evidenziare le performance del business principale di Akamai e per essere coerenti con il modo in cui molti investitori valutano le sue performance e confrontano i suoi risultati operativi con quelli di aziende dello stesso tipo.
  • Costi correlati alle acquisizioni – I costi correlati alle acquisizioni includono commissioni sulle operazioni, costi di due diligence e altri costi diretti associati ad attività strategiche. Inoltre, nei costi correlati alle acquisizioni sono incluse le rettifiche successive agli importi iniziali stimati da Akamai del corrispettivo e dell’indennizzo potenziali associati a un’acquisizione specifica. Questi importi sono influenzati dalle tempistiche e dalle dimensioni dell’acquisizione. Akamai esclude i costi correlati alle acquisizioni dalle sue misure finanziarie non GAAP per offrire un confronto utile dei risultati operativi di Akamai con i periodi precedenti e con quelli delle società dello stesso tipo, perché tali importi possono variare in modo significativo in base alla grandezza delle operazioni di acquisizione e non riflettono le operazioni principali di Akamai.
  • Spese di ristrutturazione – Akamai ha sostenuto spese di ristrutturazione che sono incluse nei suoi rendiconti finanziari GAAP, correlati soprattutto alla riduzione della forza lavoro e ai costi stimati per gli impegni di locazione delle strutture esistenti. Akamai esclude queste voci dalle sue misure finanziarie non GAAP durante la valutazione delle sue performance aziendali continue, in quanto queste voci possono variare in modo significativo in base all’ampiezza dell’azione di ristrutturazione e non riflettono le spese operative future previste. Inoltre, queste spese non forniscono necessariamente informazioni importanti sugli elementi fondamentali delle operazioni correnti o passate del suo business.
  • Ammortamento dello sconto del debito e dei costi di emissione, e ammortamento degli interessi capitalizzati – Nel maggio del 2018, Akamai ha emesso $ 1.150 milioni di obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2025 con un tasso di interesse della cedola dello 0,125%. Nel febbraio del 2014, Akamai ha emesso $ 690 milioni di obbligazioni privilegiate convertibili con scadenza nel 2019 e con un tasso di interesse della cedola dello 0%. I tassi di interesse figurativi di queste obbligazioni privilegiate convertibili erano, rispettivamente, del 4,26% e del 3,20%. Questo è il risultato degli sconti sul debito registrati per le funzioni di conversione, che devono essere contabilizzate separatamente come operazioni sul capitale in conformità ai criteri GAAP, riducendo il valore di carico degli strumenti di debito convertibili. Gli sconti sui debiti sono ammortizzati come interessi insieme ai costi di emissione del debito. Gli interessi esclusi dai risultati non GAAP di Akamai comprendono questi componenti non di natura monetaria, e sono esclusi dalla valutazione delle performance operative dall’azienda perché la dirigenza crede che le spese non di natura monetaria non sono rappresentative delle performance operative continue.
  • Utili e perdite sugli investimenti – Akamai ha registrato utili e perdite derivanti dalla vendita, dalle variazioni di fair value e dalla svalutazione di alcune partecipazioni. Akamai è convinta che l’esclusione di questi importi dalle misure finanziarie non GAAP sia utile per gli investitori, in quanto il tipo di eventi che li generano non è rappresentativo delle operazioni aziendali principali e delle performance operative continue di Akamai.
  • Costi legali e relativi agli azionisti – Akamai ha sostenuto perdite correlate alla soluzione di questioni legali, costi per i fornitori di servizi professionali correlati a una questione non di routine con gli azionisti e spese relative all’indagine Foreign Corrupt Practices Act (“FCPA”) degli Stati Uniti. Akamai è convinta che l’esclusione di questi importi dalle misure finanziarie non GAAP sia utile per gli investitori, in quanto il tipo di eventi che li generano non è rappresentativo delle operazioni aziendali principali.
  • Sovvenzionamento dell’Akamai Foundation – Durante il secondo trimestre del 2018, Akamai ha sostenuto un onere per il sovvenzionamento dell’Akamai Foundation. Akamai è convinta che l’esclusione di questi importi dalle misure finanziarie non GAAP sia utile per gli investitori, in quanto questa spesa una tantum non è rappresentativa delle operazioni aziendali principali.
  • Costi di trasformazione – Akamai ha sostenuto spese per servizi professionali associati a programmi di trasformazione interna progettati per migliorare i margini operativi e che formano parte di un programma inteso a cambiare, in modo significativo, il modo in cui vengono condotti gli affari. Akamai è convinta che l’esclusione di questi importi dalle misure finanziarie non GAAP sia utile per gli investitori, in quanto il tipo di eventi e attività che generano tali importi non si verificano con frequenza e non sono rappresentativi delle operazioni aziendali principali e delle performance operative attuali di Akamai.
  • Effetto dell’imposta sul reddito delle rettifiche non GAAP e di alcune voci fiscali – Le rettifiche non GAAP descritte in precedenza sono riportate al lordo delle imposte. L’effetto dell’imposta sul reddito delle rettifiche non GAAP è la differenza tra gli oneri fiscali GAAP e non GAAP. L’onere fiscale non GAAP viene calcolato sul reddito non GAAP al lordo delle imposte, (reddito GAAP al lordo delle imposte rettificato per le rettifiche non GAAP) ed esclude eventuali voci fiscali discrete (ad esempio, la registrazione o la pubblicazione delle svalutazioni). Akamai crede che l’applicazione delle rettifiche non GAAP e dell’effetto della relativa imposta sul reddito gli consenta di evidenziare il reddito attribuibile alle sue operazioni principali.