Le aziende e gli enti del Sud Italia ritireranno il premio, e condivideranno lal oro esperienza di trasformazione digitale, sul palcoscenico di Smau Napoli

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Il 13 e 14 dicembre, presso lo Studio TV del Padiglione 6 della Mostra d’Oltremare, si terrà il programma degli Smau Live Show, con il compito di mostrare come l’innovazione applicata a tutti i settori dell’economia del territorio – dal turismo e commercio, al settore dei servizi, dall’agrifood fino alle smart communities – sia in grado di creare nuove opportunità di sviluppo, garantire più efficienza e accrescere il valore dei prodotti. Sono 21 le aziende e gli enti di tutto il Sud Italia che in questa edizione di Smau Napoli saliranno sul palcoscenico di Smau per condividere la propria esperienza di trasformazione digitale e ritirare il Premio Innovazione Smau.

“Un riconoscimento – commenta Pierantonio Macola, Presidente di Smau – che siamo felici di poter dare loro, proprio perché queste realtà rappresentano un modello, una fonte di ispirazione per altre imprese e pubbliche amministrazioni del territorio che vogliono cogliere la sfida dell’innovazione e rinnovarsi facendo leva sui nuovi attori emergenti di questo ecosistema.”

Ecco quindi che, nel fitto programma di Live show, si andrà a declinare l’innovazione nei diversi settori produttivi del Sud Italia: si parlerà ad esempio di innovazione in ambito agrifood, raccontando l’esperienza dell’Azienda Agricola Pozzutto che si propone di rimboschire territori mediterranei per coltivare tartufi. L’azienda del Sannio, grazie alla conoscenza ed esperienza nel campo della micologia, ha messo a punto delle speciali tecniche di micorrigazione volte ad ottenere ottimi raccolti. Si parlerà anche dell’azienda Berolà Distillati, la quale, nell’intento di portare in Campania la distillazione della frutta del territorio con uno sguardo al recupero delle varietà antiche e alla salvaguardia della biodiversità, intende avvalersi di tecnologie di frontiera: l’azienda infatti ha in progetto di avviare la costruzione di una piattaforma e-commerce di nuova generazione che consentirà di integrare i principi del referral marketing nel nuovo modello di business utilizzando la tecnologia blockchain e le criptovalute. Nasce con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e la velocità di elaborazione dati il progetto pilota dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, il primo a sperimentare la piattaforma RODS (Relational Database Management System) di Oracle, funzionale, proprio alla gestione in cloud di ingenti quantità di dati e dotato di un insieme di tools dedicate, più altre personalizzate per le eventuali esigenze future.

Si rivolge invece al settore del turismo l’app CiceroGO, che offre visite guidate, senza la necessità di prenotazioni. Ciascun viaggiatore, infatti, potrà decidere, in compagnia di amici o del proprio nucleo familiare, se e cosa scoprire quando si troverà già nei pressi del monumento, della chiesa, del museo, dell’area archeologica o del percorso naturalistico, grazie al servizio di geo localizzazione e ad una immediata comparazione tra i migliori tour proposti avendo l’opportunità di contattare personalmente in chat la guida. È sempre destinata ai viaggiatori l’app Dobedoo, che offre itinerari personalizzati e originali in base al budget a disposizione e alle esigenze del singolo utente. Sicurezza per i passeggeri e gli operatori, efficientamento della connettività Wi Fi sui treni e nuovi servizi turisti. Questi alcuni degli obiettivi del progetto innovativo sviluppato da EAV (Ente Autonomo del Volturno) e Cisco. Il progetto pilota prevede l’installazione di una piattaforma di rete sicura e performante che metta a disposizione connettività affidabile a larga banda per il trasporto dei dati, sia in movimento sia nelle stazioni. Con l’installazione a bordo treno di una copertura di rete Wi Fi e connettività wired, collegata con dei punti di accesso lungo la linea, sarà possibile sperimentare nuovi servizi o arricchire quelli esistenti. Inoltre nelle stazioni sarà possibile creare la continuità di copertura Wi Fi tra bordo treno e stazione, utile per servizi al pubblico e anche per misurare i flussi dei passeggeri.

Si propone di supportare i pionieri della smart mobility il progetto di trasferimento tecnologico Megaride – applied vehicle research – nato in forma di spin-off accademico del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Federico II di Napoli incubata in Campania New Steel. In particolare, l’expertise maturata dal team nel settore dell’analisi dei dati della vettura e della riproduzione del comportamento fisico dei pneumatici in termini di sicurezza e performance ha portato, nel corso di programmi di ricerca condotti in collaborazione con aziende automotive, alla nascita di soluzioni innovative in grado di abilitare, nei prossimi step, lo sviluppo di tecnologie utili in ambito smart ed autonomous mobility.

In ambito Smart Communities troveremo, tra i vincitori, Iquadro, società di Ingegneria Informatica che opera nel mondo della Logistica Intelligente, Sanità e PA. L’azienda ha progettato e realizzato, a partire dalle specifiche esigenze del Comune di Cagliari, una piattaforma utilizzata per la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. La piattaforma si basa su un sistema unico integrato che permette la completa tracciabilità del processo di conferimento dall’utente fino ai centri di raccolta, con l’obiettivo di monitorare tutto il servizio e applicare una tariffazione puntuale. So.Re.Sa, Società Regionale per la Sanità, invece, ha avviato un progetto complesso di trasformazione digitale che ha previsto diversi step e diverse attività, tra cui il progetto Sinfonia, volto all’implementazione di software di raccolta dati per migliorare la gestione degli stessi e l’erogazione dei servizi al cittadino nel sistema sanitario della Regione Campania e Aida l’assistente vocale dedicato alla sanità, per prenotare esami, farmaci, cambiare medico, interagire col medico di base, entrare in un programma di cura. Tra le aziende premiate vi sarà anche il gruppo Bourelly, che presenterà il progetto Saluber: una piattaforma per l’incontro di servizi per la salute e la mobilità. È destinato ad innovare il mondo della sanità e della cura del paziente anche l’iniziativa di Roche Health builders attraverso cui la nota azienda farmaceutica vuole trovare nuove idee innovative e soluzioni all’avanguardia in tema di sostenibilità economica e sociale del sistema sanitario e customer experience del paziente, del suo caregiver e di tutti gli stakeholder nelle aree terapeutiche dell’oncologia, delle malattie rare e delle neuroscienze.

Insieme a quella di Roche, saranno diverse le esperienze di Open Innovation premiate in questa edizione di Smau Napoli: Leonardo, ad esempio, ha introdotto al proprio interno la metodologia dell’Hacathon per apportare innovazione di prodotto e di processo al proprio interno. Il primo Hacathon si è svolto ad ottobre e ha visto il coinvolgimento di 20 persone divise in 5 team che si sono sfidati nella realizzazione di soluzioni innovative e di un prototipo funzionante. Il prossimo step sarà quello di coinvolgere attori esterni come università, start up e centri di ricerca. Questo per favorire ulteriormente la cross fertilization tra tecnologie e metodologie di lavoro differenti sempre con l’idea di lavorare su soluzioni potenzialmente pronte per il mercato o per essere integrate sui software o su prodotti già esistenti. Jabil, una delle più grandi realtà attive nel settore della manifattura elettronica nel mondo, per spiegare ai propri clienti il suo nuovo posizionamento, da semplice fornitore di manifattura ad un partner completo in grado di fornire servizi a valore aggiunto ha creato i Blue sky innovation Center; il primo è stato aperto in California, il secondo a Marcianise. Il Blue Sky di Marcianise è una realtà dove mondo accademico della ricerca e grande industria manifatturiera sviluppano congiuntamente nuovi processi intelligenti all’insegna della precisione, della velocità e soprattutto della sicurezza. Qui convivono tecnologie robotiche e digitali in grado di migliorare la competitività delle imprese, con spazi di collaborazione (un’area di 3.500 metri quadrati) appositamente sviluppati per creare, coltivare e incubare nuove idee, dalla vision iniziale fino alla produzione a livello globale. Premiato anche il programma QVCNext, nato per accompagnare le startup nell’ultimo miglio, dalla produzione artigianale allo sviluppo industriale fino alla commercializzazione. Le imprese e le startup selezionate nel programma NEXT possono avvalersi di TV, sito, social network e iniziative speciali di QVC. La multicanalità di QVC è in grado di supportare le imprese, lanciandole sul mercato in modo efficace, e garantendo visibilità su tutto il territorio nazionale.

Ed è proprio per un progetto di Corporate Open Innovation che FCA a Smau Napoli riceverà il Premio SMAU Corporate Open Innovation 2018″. Il progetto vincitore si chiama I AM FCA – Innovation Award Millennials by FCA”, la competizione tra studenti universitari nata su iniziativa di Fiat Chrysler Automobiles che coinvolge le facoltà di Economia di sei atenei dell’Italia Centro-Meridionale: Campania (Luigi Vanvitelli), Cassino e del Lazio Meridionale, Molise, Basilicata, Chieti e Pescara (Gabriele d’Annunzio), Bari (Aldo Moro). Il premio è andato alle idee più originali emerse, rispondendo ad un breve questionario, sul rapporto tra i giovani di oggi e le auto di oggi e di domani.

Tra i vincitori anche Mondo Camerette, azienda con 21 punti vendita in tutta Italia, pionieri nel nostro Paese nell’ambito della Mixed Reality, grazie al progetto realizzato in collaborazione con Hevolus Innovation. L’azienda, infatti , propone ai clienti degli showroom un’esperienza immersiva: basta indossare il visore per vivere il progetto personalizzato di cameretta, muoversi a 360° e toccare con mano l’ambiente completamente arredato. Vincono anche il premio ITS per il progetto MVE (Mobile Video Equipment), Paginemediche.it per un progetto realizzato con Seeweb, Opel per un progetto realizzato con Automotive Service Group, Maruzza Cupane, il Comune di Avellino e la Questura di Napoli.