Con l’avvento della digitalizzazione, le abitudini delle persone sono cambiate profondamente imponendo un cambio di rotta anche nelle strategie aziendali. La pervasività della tecnologia, che incide su ogni aspetto della vita personale, sociale e lavorativa, ha infatti trasformato le modalità di acquisto tradizionali introducendo il concetto di immediatezza e personalizzazione.
Il consumatore vuole tutto, subito e soprattutto in comodità: l’acquisto oggi è finalizzabile in pochi click ovunque l’utente si trovi grazie all’esplosione nell’utilizzo dei dispositivi mobile, come smartphone e tablet. Non è un caso quindi la progressiva erosione di importanti quote di mercato dei negozi fisici da parte degli e-commerce. Il modello Amazon ha ormai fatto scuola.
Oltre alla presenza di prezzi vantaggiosi, spesso più bassi rispetto ai negozi fisici, il vero cambio di passo registrato negli ultimi anni per il boom degli e-commerce deriva ancora una volta dalle nuove opportunità offerte dalla tecnologia: la cybersecurity. I venditori di soluzioni di sicurezza informatica hanno evoluto in modo significativo i propri prodotti, contribuendo a rassicurare il consumatore. Sono ormai passati infatti i tempi in cui le persone evitavano l’acquisto online perché non si fidavano di fornire al venditore i dati della propria carta di credito o prepagata. La consapevolezza invece, di poter acquistare in sicurezza sugli e-commerce, ha portato ad una maggiore fiducia verso i negozi online e di conseguenza ad un’impennata degli acquisiti.
E i dati lo confermano: secondo l’ultimo Osservatorio eCommerce B2C Netcomm-Politecnico di Milano, risalenti a ottobre 2018, l’e-commerce in Italia ha raggiunto quasi i 25 miliardi con un incremento del 16% rispetto al 2017, raggiungendo così il 56% della vendita al dettaglio online. Se si guarda a livello mondo invece, i valori di crescita evidenziati dallo studio Semrush appaiono in costante crescita per i prossimi anni: 3,3 trilioni di dollari nel 2019, 3,5 trilioni nel 2020 e 4,5 trilioni nel 2021.
Andando ad analizzare i dati del Politecnico, le categorie merceologiche maggiormente vendute in Italia attraverso i siti online sono i prodotti di elettronica ed informatica, oltre che i capi d’abbigliamento, arredamenti e beni alimentari. L’utilizzo dei siti di e-commerce è in forte ascesa anche per l’acquisto di giocattoli e regali personalizzati, oltre che per la vendita di regali aziendali e articoli pubblicitari, come gadget personalizzati online, taccuini per eventi, borracce e bottiglie brandizzate, USB personalizzate, borse di tela sempre con il nome del brand, oppure tazze con il logo aziendale o con qualsiasi altra scritta o immagine che si voglia applicare. Si tratta di un settore in ampia ascesa: le aziende acquistano prodotti che poi decidono di regalare per omaggiare clienti e dipendenti al fine di diffondere il proprio brand e aumentare la fidelizzazione del consumatore.
