In questo articolo analizziamo il metodo Saverio Bruno per ottenere risultati positivi con il Digital Marketing

Digital Marketing Saverio Bruno

Esiste un metodo efficace e realmente funzionante che permetta agli imprenditori, o a chi gestisce un business di qualunque genere, di ottenere risultati con il digital marketing? Secondo Saverio Bruno, imprenditore digitale e CEO di RIOLAB S.R.L., assolutamente sì e ce ne parlerà oggi in questo approfondimento dedicato.

Digital Marketing: cos’è e, soprattutto, cosa non è

Il Digital Marketing è l’insieme di attività strategiche, tecniche e creative che permettono ad un business di raggiungere determinati risultati come acquisire nuovi clienti, migliorare la percezione e la popolarità del brand, ottenere traffico sul sito web, sfruttando i canali digitali. Sicuramente non ha nulla a che fare qualsivoglia scorciatoia per il successo, perché la rete è sì luogo immenso e complicato ma anche piuttosto meritocratico.

Contrariamente a quanto troppo spesso si pensa, il successo nel Digital Marketing non si misura con la popolarità di un post sui social o con il numero di persone che hanno letto un articolo del blog, ma dai risultati tangibili che tali attività hanno portato. Per Saverio Bruno, quindi, fare Digital Marketing significa innanzitutto pianificare degli obiettivi e, in seguito, mettere a frutto le risorse disponibili in azienda per raggiungerli come previsto.

Qual è il metodo pratico e analitico che permette di ottenere risultati?

Il metodo di Saverio Bruno si fonda sulla veridicità inconfutabile del dato numerico e, quindi, sulla capacità di saper leggere dati e di interpretarli. È quanto accade quotidianamente nella sua azienda, specializzata in campagne pubblicitarie online di vario genere e, quindi, fortemente motivata e impegnata sul monitoraggio di dati, flussi di numeri e performance, come si può vedere anche dai casi studio pubblicati sul suo sito.

Prima ancora di leggere i dati ottenuti da una campagna, tuttavia, occorre fare un passo indietro e parlare di pianificazione, attività senza la quale sarebbe impossibile interpretare i risultati ottenuti da un investimento qualsiasi in Digital Marketing. La pianificazione è l’attività che permette di ragionare sulle risorse disponibili in un’azienda e su come impiegarle, sul medio e lungo periodo, per raggiungere obiettivi misurabili, razionali e valutabili in un arco temporale ben definito.

Il processo segue una logica fondata sul dato numerico e sul riscontro empirico, quasi come avviene in un laboratorio scientifico. I flussi di dati, infatti, sono una risorsa dalle potenzialità enormi per chi li sa leggere. Ed è proprio a partire dalle analisi dei flussi di dati che inizia la pianificazione della strategia da intraprendere, soprattutto in base a precisi obiettivi da raggiungere ed in un arco temporale ben definito.

Dati, bisogni e risposte: le applicazioni pratiche del metodo

Nella pratica il metodo di Saverio Bruno si fonda su due pilastri fondamentali del Marketing Digitale, ovvero quello della Domanda Consapevole e della Domanda Latente. La prima consiste nei bisogni espressi, ovvero quelli che derivano dalle azioni compiute da parte di chi ha maturato la consapevolezza di avere un’esigenza e, quindi, di essersi attivato per trovarvi risposta.

La Domanda Latente, invece, esprime bisogni inespressi e potenziali. Essa si caratterizza come la manifestazione di interesse da parte di utenti che vengono raggiunti da contenuti promozionali ma che, in quell’esatto momento, non erano attivamente alla ricerca di soluzioni ad un loro bisogno inespresso.

Nel primo caso, quindi, l’utente è consapevole di aver bisogno di una soluzione ed è pronto ad effettuare un’azione, che sia essa un acquisto, una richiesta di preventivo, una prenotazione di appuntamento e così via. Il compito dell’esperto di Marketing, in questo caso, sarà farsi trovare primo rispetto alla concorrenza e, soprattutto, formulare un’offerta convincente.

Nel caso della domanda latente, invece, l’utente inizierà a formulare dei pensieri circa il suo bisogno inespresso, ragion per cui sarà compito del Marketer guidarlo nel processo di acquisizione, da indecisione-riflessione ad azione-conversione.

Entrambe le attività si inseriscono in un piano d’azione strutturato, che coinvolge differenti strumenti di lavoro e competenze. Tra queste figurano le analisi personalizzate, audit, con le quali il cliente viene messo al corrente della situazione di partenza, delle opportunità da cogliere e dei miglioramenti da porre in essere.

Grazie ai dati raccolti in fase di analisi si procederà alla valutazione degli obiettivi da raggiungere per poi passare all’azione, attraverso gli interventi SEM e tutte le attività collaterali, dirette ed indirette che ne derivano.

Funziona veramente?

Assolutamente sì. Questo metodo, infatti, è stato applicato nell’azienda che lo stesso Saverio Bruno ha fondato, ovvero RIOLAB S.R.L.. Dai primi passi ad oggi questa realtà ha collezionato tutti gli obiettivi pianificati dal suo fondatore, dimostrando che con la giusta pianificazione e con la pazienza di saper attendere i tempi di maturazione di un processo così importante, si può crescere anche durante il più duro dei periodi di crisi.