Gianni Damian – presidente di Contradata
Quali sviluppi tecnologici prevedete saranno più influenti nel settore dell’automazione industriale nel corso del 2024?
AI rappresenterà una rivoluzione maggiore della prima rivoluzione industriale. AI equivale alla scoperta dell’energia nucleare: adoperabile per il progresso o per fini distruttivi.
AI impatterà su tutte le tecnologie di automazione. In particolare, al momento, sui controlli di qualità sia visivi che funzionali, dimensionali, per la sicurezza in tutti gli ambiti e per la logistica. L’automazione produttiva sta seguendo.
La domanda di applicazioni AI non è ancora pienamente soddisfatta considerando il numero di richieste che ci pervengono da utenti finali.
Quali ripercussioni avranno le tecnologie emergenti sulla vostra offerta?
Verrà richiesta una sempre maggiore capacità di analisi. Pertanto un forte aumento della richiesta di prestazioni elevate.
I nostri PC industriali offrono prestazioni sempre più elevate e sofisticate capacità di dissipazione del calore dato che molte schede grafiche dissipano oltre 350 W.
Nel caso di Contradata offriamo soluzioni sia hardware, con PC industriali sofisticati e affidabili, che con applicativi tramite nostri clienti.
Come impatterà l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale sul manifatturiero?
In maniera drammatica. Tutte le funzioni di basso livello sia nel campo manifatturiero che dei servizi verranno sostituiti da applicazioni di AI.
