• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»Backup nel quotidiano efficace contro i ransomware
    Attualità

    Backup nel quotidiano efficace contro i ransomware

    By Redazione BitMAT31 Marzo 20224 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Per Chris Novak, Direttore del Verizon Threat Research Advisory Center, il backup è un’arma vincente contro i ransomware a 5 anni da Wannacry

    backup e duplicazione

    Sembra incredibile, ma ancora oggi un gesto apparentemente semplice, come il backup, rimane una delle migliori strategie per far fronte agli attacchi ransomware, violazioni che costano in media oltre 10.000 dollari alle aziende, ma possono arrecare danni che superano anche il milione di dollari. Con un numero crescente di persone che lavorano da remoto, questo genere di attacchi negli ultimi anni è ulteriormente aumentato. Questo è quanto rilevato dall’ultimo Data Breach Investigations Report di Verizon, secondo il quale gli attacchi messi in atto in questo modo sono arrivati ad essere responsabili del 10% delle violazioni a livello globale. Questa crescita è stata determinata soprattutto dalla diffusione di nuove tipologie di ransomware, che oltre a rubare i dati permettono anche di crittografarli rendendoli inutilizzabili.

    Fra i settori più colpiti da questa tipologia di attacchi informatici vi sono l’intrattenimento, il settore sanitario, il manifatturiero, quello minerario-estrattivo e quello finanziario-assicurativo. Quest’ultimo in particolare è spesso oggetto di attacchi su larga scala messi in atto da attori esterni, in quanto ritengono questo comparto una facile e appetibile preda.

    Negli ultimi anni gli attacchi ransomware sono notevolmente cambiati. È difficile credere che siano trascorsi solo cinque anni dal caso Wannacry. Se qualcuno l’avesse dimenticato, Wannacry è stato un attacco informatico che originariamente ha sfruttato un exploit dell’NSA noto come EternalBlue. Questo a sua volta si serviva di una vulnerabilità zero-day presente in Microsoft Windows. Ciò che in molti potrebbero trovare sorprendente è che Wannacry, nonostante abbia colpito centinaia di migliaia di computer e causato danni per miliardi di dollari, abbia in realtà fruttato agli hacker solo poche centinaia di migliaia di dollari in riscatti.

    Wannacry è stato pressoché unico nel suo genere, in quanto presentava un dominio kill switch hardcoded. Una volta che quel dominio è stato registrato, si è sostanzialmente messo fine alla diffusione del ransomware. È stato anche scoperto che aveva alcuni punti deboli nel modo in cui crittografava il disco rigido dei computer colpiti, che avrebbe permesso anche il recupero dello stesso da parte di un esperto.

    Tuttavia, negli ultimi cinque anni i criminali informatici hanno cambiato molto il loro approccio e migliorato i loro strumenti in modo sostanziale. La maggior parte dei ransomware oggi non ha un kill switch per fermarne la diffusione e le loro capacità crittografiche sono praticamente impeccabili. Abbiamo anche assistito a un passaggio verso una tipologia di ransomware che non solo può eseguire il rendering del sistema rendendo i dati irrecuperabili, ma anche a nuove varianti che riescono a sottrarre una copia dei dati per poi estorcere denaro agli utenti in cambio della mancata pubblicazione delle informazioni rubate.

    Nonostante il panorama della sicurezza IT sia sempre in evoluzione, ci sono due temi che continuano a essere sempre attuali. Da un lato gli attacchi ransomware sono molto redditizi, non richiedono molto sforzo da parte degli hacker e presentano un basso livello di rischio, e per questo continueranno a essere utilizzati. Dall’altro la gestione delle vulnerabilità e degli aggiornamenti è di fondamentale importanza per prevenire e mitigare futuri attacchi.

    Backup sempre, meglio se con tre semplici accortezze

    Ma cosa possono fare le aziende per prevenire un attacco ransomware? Il backup, nel quotidiano, continua a essere un’ottima strategia, ma bisogna prestare attenzione a qualche accorgimento.

    • Disporre dei backup dei propri dati è senza dubbio un’azione molto semplice, ma anche molto efficace per limitare i danni di questo tipo di attacchi. Certo la semplice installazione di una soluzione di backup non è sufficiente, ma può davvero aiutare le imprese a garantire la loro business continuity anche nel momento dell’attacco.
    • Inoltre, le aziende devono assicurarsi che i loro backup non siano collegati ai computer e alle reti di cui si sta facendo una copia di sicurezza, ad esempio archiviandoli fisicamente offline.
    • È anche opportuno controllare che i backup siano stati eseguiti correttamente, perché in caso di emergenza, dovendo ripristinare i dati rubati o bloccati, sarebbe controproducente dover gestire ulteriori criticità.

     

     

    Backup Chris Novak ransomware Verizon WannaCry
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025

    Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime

    17 Aprile 2025

    NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti

    15 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.