• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»Dispositivi IoT nelle reti aziendali: il pericolo resta in agguato
    Attualità

    Dispositivi IoT nelle reti aziendali: il pericolo resta in agguato

    By Redazione BitMAT12 Gennaio 20223 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Macchinette da caffè, distributori di croccantini e console di gioco sono i dispositivi IoT che gli italiani collegano alle reti aziendali

    In “The Connected Enterprise: IoT Security Report 2021”, una ricerca condotta su 100 decision maker aziendali italiani, Palo Alto Networks rivela quali sono gli oggetti IoT trovati più spesso nelle reti aziendali in Italia, compresi i dispositivi più strani.

    L’indagine, che fa parte di uno studio globale che ha coinvolto 1.900 decisori IT in 18 paesi nel mondo, sottolinea, infatti, che un effetto collaterale della pandemia è stato l’incremento esponenziale dei dispositivi IoT connessi alle reti aziendali da parte dei lavoratori da remoto. Non solo è aumentato il loro numero, ma anche la varietà, con la presenza di dispositivi di tutti i tipi.

    Ecco la Top 8 in Italia:

    1. Macchinette del caffè, bollitori e tazze riscaldanti (38%)
    2. Telecamere e distributori di croccantini per animali (32%)
    3. Kit e console di gioco e dispositivi per lo sport (entrambi 30%)
    4. Dispositivi wearable medicali (29%)
    5. Giocattoli e dispositivi domestici connessi (entrambi 27%)
    6. Veicoli connessi (25%)
    7. Baby monitor connessi (23%)
    8. Telecamere connesse, non per ragioni aziendali (22%)

    Come sottolineato in una nota ufficiale da Mauro Palmigiani, country manager di Palo Alto Networks Italia, Grecia e Malta: «Gli utenti spesso agiscono in modo inconsapevole, senza pensare ai potenziali pericoli a cui potrebbero andare incontro, collegando dispositivi IoT non sicuri alla rete aziendale. I rischi di compromissione, per l’individuo e la sua organizzazione, potrebbero essere elevati, con danni incalcolabili».

    A questo proposito, Palo Alto Networks offre cinque consigli di sicurezza IoT per chi lavora da casa:

    1. Avere maggiore confidenza con il proprio router

    Tutti i dispositivi IoT quasi sicuramente si connettono a Internet tramite router. Iniziare cambiando le impostazioni predefinite – quelle con cui viene fornito ogni router – con qualcosa di unico. Crittografare poi la rete, semplicemente aggiornando le impostazioni del router a WPA3 Personal o WPA2 Personal.

    1. Controllare quali dispositivi sono connessi

    Accedere all’interfaccia web del router e cercare “dispositivi connessi”, “client wireless” o “client DHCP” per visualizzare una lista e disconnettere i vecchi dispositivi che non si usano più, e disabilitare la gestione remota sui dispositivi dove non necessaria.

    1. Segmentare la rete domestica

    La segmentazione di rete non serve solo per le grandi aziende. È possibile segmentare anche la rete di casa creando una Wi-Fi per gli ospiti, alla quale collegare i dispositivi IoT, mentre gli altri utilizzano la rete principale. Questo aiuta a raggruppare i dispositivi e isolarli. Tenerli su una rete separata rende difficile raggiungere i vostri computer da un dispositivo IoT compromesso.

    1. Utilizzare l’autenticazione a due fattori

    Se un device offre l’autenticazione a due fattori (una password e un altro metodo, come un codice inviato sul telefono o la lettura dell’impronta digitale), è bene utilizzarla.

    1. Abilitare gli aggiornamenti di sicurezza

    Ottimizzare la protezione dei dispositivi IoT, e anche del router, quando vengono richiesti aggiornamenti di sicurezza. Molti device IoT offrono update che spesso risolvono vulnerabilità e problemi noti. Essere certi di “accettare” quando un dispositivo richiede un aggiornamento programmato.

     

     

    Dispositivi IoT palo alto networks reti aziendali
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025

    Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime

    17 Aprile 2025

    NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti

    15 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.