• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai
    • Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo
    • IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali
    • Twin4Cyber e Maticmind alla Camera per parlare di cybercrime
    • Cybersecurity: ecco perché affidarsi a operatori italiani
    • Secure Workload Access di CyberArk protegge le identità a 360°
    • NIS2 e infrastrutture critiche: 4 passaggi da fare per essere pronti
    • Attacchi informatici: un 2024 all’insegna di ransomware e IA
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    BitMAT | Speciale Sicurezza 360×365
    Sei qui:Home»Speciale Sicurezza»Attualità»I trend della cyber-security del 2020
    Attualità

    I trend della cyber-security del 2020

    By Redazione BitMAT5 Novembre 20194 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Tumblr Reddit Telegram WhatsApp Email

    Li svela Check Point, che prevede che gli attacchi informatici supportati dagli stati si intensificheranno con l’aumento delle tensioni internazionali

    Nel 2020 il mondo dovrà prepararsi a una nuova Guerra Fredda Informatica. È quanto sostiene Check Point Software che, nelle sue previsioni sugli attacchi informatici per l’anno 2020, è chiara.

    Secondo la società specializzata in cyber-security, la nuova “guerra fredda” cibernetica si intensificherà e avrà luogo in rete, mentre le potenze occidentali e orientali divideranno sempre più le loro tecnologie e intelligence. La guerra commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina e il crescente divario tra le due super economie è un chiaro indicatore di questa tendenza. I cyber-attacchi saranno sempre più frequentemente utilizzati come guerre per procura, esattamente come accade in caso di conflitti tra Paesi minori, ma in realtà finanziati e consentiti da grandi nazioni “protettrici” che cercano di rafforzare ed estendere le loro sfere di influenza, come si è potuto osservare nelle recenti operazioni informatiche contro l’Iran, a seguito degli attacchi alle strutture petrolifere dell’Arabia Saudita.

    Sempre nel 2020, in merito alla diffusione di fake news basate sull’intelligenza artificiale, Check Point fa notare che, dalle elezioni americane del 2016, gli avversari politici hanno fatto enormi progressi creando squadre ad hoc che creassero e diffondessero storie fittizie per minare il sostegno agli avversari. Per questo, i candidati statunitensi prevedono che i movimenti politici oltreoceano stiano già attuando strategie per influenzare le elezioni del 2020.

    Sempre secondo gli analisti di Check Point, gli attacchi informatici ai servizi pubblici essenziali e alle infrastrutture strategiche continueranno a crescere. Non a caso, come si è potuto constatare quest’anno dagli attacchi alle società di servizi pubblici statunitensi e sudafricane, i servizi essenziali continuano ad essere oggetto di attacchi informatici. In molti casi, le infrastrutture che si sono rivelate più sensibili sono quelle per la distribuzione di energia e acqua, dato che utilizzano una tecnologia più arretrata che si è rivelata vulnerabile alle minacce a distanza perché l’aggiornamento avrebbe potuto provocare l’interruzione dei servizi. Gli stati dovranno cercare di rafforzare notevolmente le protezioni informatiche per le loro infrastrutture.

    In merito alla sicurezza informatica nel 2020, le previsioni tecniche di Check Point dicono che:

    • Gli attacchi mirati di ransomware sono in aumento – Nel 2019 i ransomware sono stati sempre più mirati a specifiche aziende, amministrazioni locali e organizzazioni sanitarie. Gli hacker trascorrono molto tempo a raccogliere informazioni personali sulle loro vittime per garantire che il danno arrecato sia cospicuo e che i riscatti siano di conseguenza molto più alti. Gli attacchi sono diventati così impattanti che l’FBI ha ammorbidito la sua posizione sul pagamento dei riscatti: ora riconosce che, in alcuni casi, le aziende necessitano di esaminare tutte le possibili soluzioni per tutelare i propri azionisti, dipendenti e clienti. Questo porterà in futuro a un aumento delle organizzazioni che stipulano polizze assicurative a fronte del ransomware, il che comporterà a sua volta un maggior numero di richieste di riscatto da parte degli aggressori.
    • Gli attacchi di phishing vanno oltre la posta elettronica – Mentre la posta elettronica rimane il principale vettore di attacco, i criminali informatici ricorrono anche a una varietà di altri canali di attacco per indurre le vittime a cedere informazioni personali, credenziali di accesso o addirittura a inviare denaro. Il phishing prevede sempre più spesso attacchi via SMS sui cellulari o l’utilizzo di messaggi diretti sui social media e sulle piattaforme di gioco.
    • Gli attacchi di malware su dispositivi mobili si sono intensificati – Nella prima metà del 2019 si è registrato un aumento del 50% degli attacchi di malware verso il mobile banking rispetto al 2018. I malware sono in grado di sottrarre dati di pagamento, credenziali e fondi dai conti bancari delle vittime, sono disponibili nuove varianti che possono essere diffuse su larga scala da chiunque sia disposto a finanziare gli sviluppatori del malware. Anche gli attacchi di phishing diventeranno più complessi ed efficaci, tentando di convincere gli utenti mobili a cliccare su weblink dannosi.

    Come sottolineato in una nota ufficiale da Gil Shwed, fondatore e CEO di Check Point: «Gli attacchi sono in costante crescita: nell’ultimo anno, il nostro ThreatCloud ha ostacolato quasi 90 miliardi di tentativi di violazione al giorno, a fronte di circa sei miliardi di ricerche quotidiane stimate su Google. Non possiamo più difenderci affidandoci ai tradizionali modelli di sicurezza basati sul rilevamento: nel momento in cui la minaccia viene identificata, il danno è già stato arrecato. È necessario bloccare automaticamente questi nuovi avanzati attacchi Gen V e impedire che danneggino i sistemi di cui ci avvaliamo, mediante il sistema di sicurezza Gen V che combina la prevenzione delle minacce in tempo reale, l’utilizzo dell’intelligenza condivisa e le misure di protezione più avanzate su tutte le reti, cloud e installazioni mobili».

     

    Check Point cyber security Trend 2020
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tag Cloud
    Acronis Akamai attacchi informatici Axitea Barracuda Networks Bitdefender Check Point Research Check Point Software Technologies CISO cloud Commvault CyberArk cybercrime Cybersecurity cyber security DDoS ESET F-Secure F5 Networks FireEye Fortinet Hacker Identity Security infrastrutture critiche intelligenza artificiale (AI) Iot Kaspersky malware minacce informatiche palo alto networks phishing Proofpoint ransomware Security SentinelOne sicurezza sicurezza informatica Sicurezza It SOC Stormshield Trend Micro Vectra AI WatchGuard Technologies Zero Trust Zscaler
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    Navigazione
    • Attualità
    • Opinioni
    • Ricerche
    • Soluzioni
    Ultime

    Attacchi web a +33% e API obiettivo numero uno. L’analisi di Akamai

    23 Aprile 2025

    Infrastrutture critiche: la sicurezza è un imperativo

    18 Aprile 2025

    IA e Cybersecurity governano le strategie di investimento aziendali

    18 Aprile 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.