A tre mesi di distanza dalla precedente rilevazione, Back Market, il primo marketplace che offre accesso a migliaia di prodotti tecnologici ricondizionati da professionisti certificati, presenta i risultati dell’ultima indagine internazionale sugli smartphone ricondizionati.
L’analisi, che è stata condotta in Italia, Belgio, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti, ha evidenziato, che, nel nostro Paese, i consumatori appartengono a diverse fasce d’età: 18-34 (31%); 35-44 (48%); da 55 in su (21%).
Dai dati emerge l’accresciuta fiducia degli italiani negli smartphone rigenerati (dal 51% al 56%), con un incremento inferiore solo a Regno Unito (+9%) e agli Stati Uniti (+8%). Si conferma su valori alti, addirittura con un lieve aumento (dall’85% all’87%), anche la consapevolezza dei consumatori verso questa specifica categoria di prodotti.
Si tratta, dunque, di risultati che seguono il forte incremento di vendite di smartphone rigenerati registrato da Back Market Italia a marzo e aprile (+500% rispetto all’analogo bimestre 2019). In particolare, le preferenze degli italiani si sono concentrate sui modelli Apple iPhone XS e Samsung Galaxy S10.
A questo proposito, Simone Marchiori, Marketing Manager di Back Market Italia, ha commentato: “Questi dati indicano che il modello di e-commerce per l’offerta di prodotti ricondizionati ha rappresentato per i consumatori italiani una valida opportunità per dotarsi di dispositivi tecnologici di qualità a bassi costi e senza necessità di spostamenti fisici”.
Pur se in calo (dal 58% al 52%), la principale motivazione all’acquisto di uno smartphone rigenerato resta, in primo luogo, l’opportunità di risparmiare, e in seconda istanza quella della presenza di garanzie affidabili. In leggero aumento (dal 5% all’8%). è, invece, la percentuale di chi acquisterebbe uno smartphone rigenerato perché riterrebbe superfluo un prodotto nuovo in rapporto alle proprie esigenze
Significativo è, altresì, l’aumento della quota di coloro che attribuiscono valore a ragioni di sostenibilità ambientale (dal 7% al 10%). Infatti, durando di più e riducendo il volume di rifiuti, i prodotti rigenerati hanno un impatto ecologico dell’80% inferiore rispetto ad un prodotto nuovo e consentono di contrastare la diffusione di “e-waste”.
A coloro che si sono dichiarati riluttanti all’acquisto (44%) è stato chiesto di indicare una o più ragioni dei loro timori: il possibile malfunzionamento del prodotto si conferma il principale deterrente, anche se la percentuale e nettamente in calo dall’84% al 78%; seguono la mancanza di fiducia nelle garanzie offerte (da 19% a 26%) e quella nei venditori (da 19% a 20%).
Back Market è il primo marketplace che permette di risparmiare tra il 30 e il 70% rispetto al costo del nuovo ottenendo la stessa qualità..
Grazie all’innovativa ed esclusiva tecnologia BuyBox, su www.backmarket.it non è necessario caricare e consultare l’intero catalogo di offerte per il prodotto ricercato: sarà un avanzato algoritmo a proporre quello che, di volta in volta, presenta il miglior rapporto prezzo/qualità, definito in base al costo e al livello di affidabilità del venditore secondo le valutazioni dei clienti.
Back Market, inoltre, dà accesso alla piattaforma solo a professionisti specializzati nel ricondizionamento dei prodotti, controllandone sistematicamente le procedure e verificando che siano quotidianamente allineate a scrupolosi parametri di qualità: ogni prodotto viene, infatti, verificato ed è garantito da 6 fino a 24 mesi.
