Red Hat, fornitore di soluzioni open source, ha annunciato l’espansione del suo portafoglio tecnologico cloud ibrido aperto con nuovi servizi cloud gestiti. Red Hat OpenShift API Management, Red Hat OpenShift Streams for Apache Kafka e Red Hat OpenShift Data Science sono progettati per offrire un’esperienza utente completamente gestita e semplificata per le organizzazioni che costruiscono, distribuiscono, gestiscono e scalano applicazioni cloud-native in ambienti ibridi. Questi servizi sono integrati con Red Hat OpenShift Dedicated e aiutano a mitigare le complessità operative degli ambienti IT moderni senza sacrificare la produttività degli sviluppatori e fornendo un insieme comune di capacità in ambienti open hybrid cloud e su cloud multipli.
Il 2020 ha evidenziato quanto siano critiche per CIO e manager IT le operazioni su cloud ibrido aperto, soprattutto quando si trovano di fronte a una domanda di servizi in espansione e dovendo mantenere gli impegni infrastrutturali esistenti. Per affrontare questa nuova realtà, clienti e partner vogliono flessibilità nel modo in cui adottano le tecnologie per rendere disponibile qualsiasi applicazione, ovunque, senza ulteriori spese o complessità. Questi servizi cloud spostano la responsabilità e il supporto operativo su Red Hat e permettono ai clienti di costruire applicazioni di nuova generazione con un focus su distribuzione dei dati e abilitazione dell’accesso API-driven.
I nuovi servizi dedicati al cloud ibrido aperto includono:
- Red Hat OpenShift Streams per Apache Kafka, progettato per facilitare la creazione, la scoperta e la connessione a flussi di dati in tempo reale, indipendentemente da dove esistono.
- Red Hat OpenShift Data Science per offrire alle organizzazioni un modo per sviluppare, addestrare e testare più rapidamente modelli di machine learning (ML) ed esportarli in un formato pronto per i container.
- Red Hat OpenShift API Management che accelera il time to value e riduce il costo operativo della fornitura di applicazioni API-first basate su microservizi.
“Per trarre il massimo vantaggio dal cloud ibrido aperto, i leader IT devono essere in grado di utilizzare le tecnologie di cui hanno bisogno in qualsiasi ambiente abbia senso per loro”, commenta Matt Hicks, executive vice president, Products and Technologies, Red Hat. “I servizi di cloud gestito di Red Hat fanno cadere efficacemente molte barriere che hanno impedito alle organizzazioni di sfruttare appieno il potenziale del cloud ibrido. Crediamo che l’eliminazione del tradizionale overhead della gestione dell’infrastruttura su scala cloud aprirà un futuro di possibilità“.
Red Hat OpenShift Streams per Apache Kafka.
Basato sul progetto open source Apache Kafka, Red Hat OpenShift Streams per Apache Kafka permette ai team di sviluppo di incorporare più facilmente i dati in streaming nelle loro applicazioni. Quando si progettano applicazioni basate sul cloud ibrido aperto, i flussi di dati forniscono la spina dorsale per catturare, comunicare ed elaborare gli eventi per le moderne architetture applicative distribuite. I dati in tempo reale sono una componente critica delle applicazioni cloud ibride funzionali, fornendo esperienze digitali più immediate ovunque venga fornito un servizio. Come servizio Kafka completamente gestito e ospitato, Red Hat OpenShift Streams for Apache Kafka permette agli sviluppatori di concentrarsi sulla costruzione di applicazioni migliori più rapidamente, senza doversi preoccupare dei requisiti di base della raccolta ed elaborazione dei dati.
Red Hat OpenShift Streams per Apache Kafka è disponibile come anteprima per gli sviluppatori, con la disponibilità generale prevista entro la fine dell’anno.
Red Hat OpenShift Data Science.
Red Hat OpenShift Data Science, anche esso gestito in termini di cloud ibrido aperto, si basa sul progetto open source Open Data Hub e fornisce uno sviluppo più veloce, il training e il test di modelli di apprendimento automatico senza la richiesta di infrastrutture associate. Red Hat OpenShift Data Science implementa strumenti comuni di scienza dei dati come base di una piattaforma AI-as-a-Service integrata con servizi cloud di partner selezionati, comprese le soluzioni ISV da Red Hat Marketplace.
Red Hat OpenShift Data Science è disponibile in beta come add-on per OpenShift Dedicated e Red Hat OpenShift Service su AWS, con disponibilità generale prevista entro la fine dell’anno.
Red Hat OpenShift API Management.
Red Hat OpenShift API Management offre una gestione completa del ciclo di vita dell’interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) a Red Hat OpenShift Dedicated e Red Hat OpenShift Service su AWS. La combinazione di operazioni gestite con l’integrazione gestita in termini di cloud ibrido aperto, nativa di OpenShift, permette alle organizzazioni di concentrarsi sull’innovazione e lo sviluppo nella costruzione, gestione e scalabilità di applicazioni API-first, basate su microservizi, invece che sull’infrastruttura. Red Hat OpenShift API Management consente inoltre ai clienti di costruire il proprio programma di gestione delle API, con le capacità di controllare l’accesso, monitorare l’utilizzo, condividere le API comuni ed evolvere il loro panorama applicativo complessivo attraverso una singola pipeline DevOps.
Red Hat OpenShift API Management è disponibile come add-on per Red Hat OpenShift Dedicated, e su Red Hat OpenShift Service su AWS.
Red Hat OpenShift: innovazione flessibile e gestita attraverso il cloud ibrido aperto.
Questi nuovi servizi cloud gestiti si basano sul portafoglio esistente di Red Hat OpenShift che fornisce Kubernetes self- and fully-mananaged sui principali cloud pubblici, permettendo ai clienti e ai partner di Red Hat di costruire una strategia di cloud ibrido aperto basata sulla piattaforma Kubernetes, indipendentemente dalle risorse infrastrutturali on-premise o dal personale operativo. Red Hat OpenShift Dedicated, una piattaforma di sviluppo di applicazioni completamente gestita da Red Hat e ospitata su Amazon Web Services (AWS) o Google Cloud, include la gestione e l’integrazione dei componenti tecnologici della piattaforma Linux, Red Hat Enterprise Linux, e servizi come il networking, il monitoraggio e altro ancora per ridurre la complessità operativa e consentire agli sviluppatori di costruire, distribuire ed eseguire applicazioni cloud-native più velocemente. Collegando OpenShift Dedicated al datacenter, i clienti possono implementare una strategia di cloud ibrido più sicura e flessibile con infrastrutture e spese operative minime. Sostenuto da un team globale di ingegneria dell’affidabilità del sito (SRE- site reliability engineering), OpenShift Dedicated fornisce una piattaforma di sviluppo di applicazioni con la capacità di integrare e gestire i servizi in tutto lo stack, permettendo ai clienti di concentrarsi sulla differenziazione e l’innovazione piuttosto che sulla gestione della loro piattaforma applicativa.
Oltre a OpenShift Dedicated, Red Hat OpenShift su IBM Cloud, Red Hat OpenShift Service su AWS e Microsoft Azure Red Hat OpenShift sono tutti disponibili come servizi OpenShift gestiti e supportati congiuntamente, accessibili come offerte di cloud console native dai rispettivi fornitori di cloud. Questi servizi dedicati al cloud ibrido aperto, sono progettati per ridurre l’overhead operativo e consentire ai clienti di fornire rapidamente applicazioni che assicurano più valore al business, pur supportando la conformità normativa.
Fornire nuovo valore a clienti e partner.
Adottando un approccio gestito ai principali servizi cloud per applicazioni, dati e piattaforme, organizzazioni leader come Andreani, Japan Research Institute, Pelayo e VINCI Energies stanno portando nuova innovazione, riducendo i costi operativi e ottenendo una maggiore scalabilità per i loro ambienti applicativi cloud-nativi con i servizi gestiti di Red Hat e dedicati al cloud ibrido aperto .
Red Hat offre ai fornitori indipendenti di software (ISV) e agli integratori di sistemi (SI) nuovi servizi a valore aggiunto. I clienti possono così utilizzare questi servizi insieme alle offerte dei partner tecnologici, comprese le soluzioni di cloud ibrido aperto disponibili tramite Red Hat Marketplace che sono testate, certificate e supportate su Red Hat OpenShift.
“Mentre le imprese cercano di migliorare la velocità di sviluppo delle loro applicazioni, molte stanno tentando di diminuire il carico operativo dei loro team sfruttando i servizi cloud gestiti per concentrarsi sulla fornitura di valore al business, piuttosto che spendere risorse preziose per la gestione dell’infrastruttura”, conclude Stephen O’Grady, analista principale, RedMonk. “Con Red Hat OpenShift e un set di servizi curato e strettamente integrato che funziona su più cloud, incluso il cloud ibrido aperto, Red Hat intende consentire ai suoi clienti di fare proprio questo“.
