Diverse tecnologie possono aiutare le imprese a proseguire il loro lavoro in questo periodo di emergenza. InfoCert offre servizi gratuiti aderendo al progetto solidarietà digitale

tecnologia InfoCert

L’arrivo dell’epidemia di Coronavirus ha senza dubbio colto tutti di sorpresa, portando un grande cambiamento nelle abitudini di ciascuno di noi sia nella propria vita privata che in quella lavorativa. Da quest’ultimo punto di vista, lo smart working, prima una scelta, è oggi per molti diventato un obbligo. Purtroppo però non tutte le aziende riescono a gestirlo allo stesso modo.

Ad essere avvantaggiate, pur nelle difficoltà, sono quelle organizzazioni che nei mesi o negli anni passati hanno intrapreso processi di trasformazione digitale, e sono quindi ora già capaci di gestire in chiave digital alcune attività che prima erano svolte in modo tradizionale. Maggiori sono invece le problematiche per tutte quelle realtà italiane che stanno ora velocemente provando a dotare i propri dipendenti con dispositivi, software e procedure al fine di consentire loro di lavorare da remoto in maniera efficiente e sicura. Si osserva inoltre che a subire i maggiori cali di produttività è chi ha da sempre basato la relazione con i clienti soltanto attraverso incontri presso la propria sede aziendale” ha spiegato Danilo Cattaneo, CEO di InfoCert – Tinexta Group.

Cosa può fare quindi chi oggi si trova in difficoltà? Servono urgentemente delle “contromisure digitali” da adottare attraverso il supporto di partner affidabili. Bisogna scegliere la tecnologia più adatta alle proprie esigenze e alla propria organizzazione.

Gli investimenti in digitale che oggi le aziende di ogni dimensione stanno intraprendendo non devono però essere considerati soltanto un costo e fruttuosi soltanto ora in piena emergenza. Si tratta infatti di tecnologie utilizzabili anche nel futuro e che saranno determinanti quando, alla ripresa, si dovrà rilanciare la propria competitività. Una scelta questa che deve tocca tutti i tipi di azienda, dall’Enterprise alle PMI, passando anche per gli studi professionali e i lavoratori autonomi” ha sottolineato Danilo Cattaneo.

Quali tecnologie adottare?

GoSign Meeting Book

Si tratta di una soluzione InfoCert per la gestione integrale e da remoto delle riunioni che consente a ogni partecipante di seguire la presentazione dei documenti, eventualmente chiedere aggiunte o modifiche e, infine, sottoscrivere nel pieno rispetto delle norme gli atti in esame o in lavorazione. Un’opportunità non solo per chi si trova in luoghi veramente distanti ma anche per chi si trova a un piano diverso dello stesso edificio o in un’altra stanza dell’ufficio, senza necessità di dover confluire fisicamente in una sala riunioni.

Posta Elettronica Certificata e Firma Digitale

Soluzioni evolute basate su Posta Elettronica Certificata e Firma Digitale consentono a PMI e professionisti di concludere transazioni digitali da remoto con pieno valore legale. Si tratta di strumenti questi che vengono oltretutto sottoscritti totalmente online: la firma digitale, ad esempio, viene rilasciata a distanza – grazie al riconoscimento web – e “consegnata” in modo virtuale grazie ad un semplice smartphone. (senza quindi nemmeno l’esigenza di ricevere alcun dispositivo dalle mani di un corriere).

Come InfoCert, stiamo cercando di essere ancora più vicini a cittadini e imprese. Attraverso l’iniziativa Solidarietà Digitale, offriamo gratuitamente per tutto il 2020 o per il primo anno le nostre soluzioni Legalmail (PEC), Dike GoSign (firma digitale su mobile per colleghi o clienti/fornitori) e Firma Digitale Remota. Non solo: saranno disponibili online sui nostri canali social alcune “video-pillole pensate per divulgare basi normative, vantaggi e modalità d’uso delle soluzioni – ha concluso Danilo Cattaneo. – Quando tutto questo passerà, sono convinto che le nostre aziende saranno molto più consapevoli di essere parte di un Paese che già oggi è, su alcune tematiche, un campione del digitale a livello internazionale ma che finora sembrava quasi non accorgersene. Per un’Italia che vuole, può e deve ripartire.“