Lo specialista global VAD per la cybersecurity e cloud transformation centra l’obiettivo del 2017 con un fatturato di 1.75bn€, grazie ad una solida crescita e ad un consolidamento delle acquisizioni

Exclusive Group

Exclusive Group annuncia i risultati finanziari, che si rivelano i migliori di sempre, confermandosi saldamente come uno dei maggiori distributori di cybersecurity e cloud transformation nel mondo. Raggiungendo quota 1.75bn€ (crescita del 38% rispetto ai 1.27bn€ del 2016) delle vendite totali, il Gruppo si posiziona ora come il principale VAD per cybersecurity e cloud migration a livello globale.

“Questi risultati confermano il nostro record nel raddoppiare il fatturato ogni due anni, ciò è stato reso possibile grazie al nostro modello esclusivo “value-centric”, dalla forza del nostro portfolio e dalla nostra abilità nel convertire ed integrare opportunità attraverso acquisizioni strategiche,” dichiara Olivier Breittmayer, CEO di Exclusive Group. “Ancora una volta abbiamo le migliori prestazioni sul mercato, con quasi il 40% di crescita anno su anno ed investimenti significativi nei servizi che sottolineano la nostra posizione di specialisti global nella cloud e cybersecurity transformation.”

Altri highlights finanziari (2017):

  • I risultati sono determinati da una solida crescita (16% anno su anno) con ricavi extra dovuti ad acquisizioni avvenute lo scorso anno in Benelux (Gennaio, TechAccess) e negli Stati Uniti (Luglio, Fine Tec).
  • BigTec ha aumentato i ricavi di oltre 200m€; dedicandosi alla continua domanda delle imprese per la cloud transformation su base globale.
  • Exclusive Capital e ITEC Exclusive Global Services continuano a crescere in linea con la loro espansione geografica, coinvolgendo sempre più partner nel fornire servizi premium-based.
  • Sette Paesi a livello globale hanno ora fatturati annuali superiori ai 100m€. Fra questi, il maggiore è il Regno Unito.
  • A livello mondiale, Exclusive Group opera sul mercato con il 10% in più di partner rispetto al 2016. Questo riflette l’importante aumento delle continue relazioni con i cross-border service provider e i SIs