Nuovi strumenti, tecnologie e strategie per migliorare la collaborazione, ottimizzare e integrare i processi interni

Workplace ibrido: cloud e sicurezza informatica

I cambiamenti nel nostro modo di lavorare, la necessità di assumere e mantenere i migliori talenti richiedono una strategia orientata alla creazione di un Digital Workplace che sia in grado di migliorare la collaborazione, la creatività e l’impegno. Questo rappresenta una sfida per le imprese nel pianificare, eseguire ed evolvere i propri programmi di Digital Workplace. Secondo Gartner uno dei punti fondamentali nella pianificazione del Digital Workplace è la creazione di un ambiente di lavoro che abiliti le persone a lavorare efficacemente sia come individui che come persone.

La digitalizzazione degli ambienti di lavoro deve essere affrontata in modo strutturato, pena il fallimento dei progetti. Nel workshop tenuto a Smau da Enrico Miolo, di Cisco, dal titolo “Lavorare senza vincoli: soluzioni e tecnologie per lo smart working” si sottolinea come la tecnologia da sola non basti e per ottenere tutti i benefici di produttività ed efficienza offerti dal lavoro agile bisogna adottare un approccio multidisciplinare coinvolgendo in azienda le persone che si occupano di spazi di lavoro, di organizzazione e soprattutto di tecnologie. “Lo Smart Working è un’opportunità sia per il lavoratore sia per l’azienda. La possibilità di lavorare in qualsiasi luogo, in qualunque momento e con qualsiasi dispositivo porta dei benefici sia a livello personale, per i dipendenti, che a livello di produttività ed efficienza per le aziende” afferma Miolo.

È un dato di fatto che la diffusione dei dispositivi mobili e della consuetudine del “Bring Your Own Device (BYOD)” – che permette ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi personali anche per lavoro – abbiano fornito un livello di mobilità e agilità senza precedenti. Oggi i lavoratori sono sempre più mobili e la loro produttività dipende proprio in gran parte dalla possibilità di operare e collaborare da qualunque luogo, accedendo a risorse di rete, applicativi e dati aziendali da qualsiasi dispositivo.

E proprio questo è uno dei temi al centro dell’edizione 2017 del Microsoft Forum che ha visto la partecipazione di Smau come partner e uno dei focus della partecipazione di Microsoft al Roadshow Smau. “Microsoft crede che il digitale debba metter al centro le persone, per permettere loro di fare di più, sia nel lavoro, che nella vita personale. La tecnologia dev’essere semplice, affidabile e sicura ed è da qui che siamo partiti per sviluppare Windows 10, il sistema operativo più sicuro di sempre, potenziato dai dispositivi di ultima generazione con processori Intel. Con l’utilizzo crescente dei dispositivi mobili e con l’accesso da remoto alle informazioni, vera ricchezza aziendale, è importante riuscire a garantire la sicurezza che tutte le aziende richiedono ed al contempo offrire l’esperienza desiderata dagli utenti” dichiara Evita Barra, Direttore Divisione Windows & Devices Microsoft Italia.

Quella dello Smart working è una sfida che già molte aziende stanno cogliendo. Samuel Lo Gioco, Managing Director di Inside Factory a questo proposito afferma: “Sono uno Smart Worker affezionato e come me anche tutto il mio team, il risultato è un’azienda totalmente smart. Niente più cartaceo o caselle di posta elettronica piene, tutto ciò che ci serve per lavorare è a portata di Smartphone, avendo così digitalizzato tutto. È un grande cambiamento per un’impresa: si tratta di trasformare le organizzazioni aziendali nel loro complesso e di introdurre tecnologie nuove e all’avanguardia“.

Siamo in presenza oggi di un perimetro virtuale in cui si muovono i dati, molto più ampio di quello tradizionale. È fondamentale quindi che gli IT delle aziende, anche le più piccole, considerino con attenzione le criticità dello smart working e siano sempre in grado di prevenirle, attuando misure di monitoraggio dei dati e dei processi, anche in mobilità.

Le imprese si stanno sempre più indirizzando verso modelli di business digitali, le soluzioni di sicurezza quindi devono aumentare la propria portata per integrare nuove funzioni e affrontare la vulnerabilità e le minacce più recenti senza impattare sulle prestazioni della rete” spiega Simone Posti, relatore del workshop “Sicurezza IT: come difendere la tua azienda dalle nuove minacce”.

Ma come si muovono le aziende italiane in questo contesto? Nell’ambito del suo Roadshow, attraverso il Premio Innovazione, Smau racconta case history ed esperienze di aziende ed enti pubblici che hanno semplificato i processi interni, ottimizzato il lavoro dei propri dipendenti e migliorato la comunicazione verso l’esterno con clienti e cittadini.

Un esempio è Invent, azienda nel settore fotovoltaico che ha adottato una soluzione di Business Process Management sviluppata da ARXivar per far fronte alla necessità di gestire oltre 200 cantieri al mese. Con ARXivar, è stata implementata la completa gestione dei flussi aziendali per un controllo totale dei processi: coordinamento della fase di pre-selling degli operatori del centralino con le attività dei commerciali che entrano nelle case dei potenziali clienti, gestione senza sprechi di tempo della raccolta dei documenti per la disbriga delle pratiche, sostituzione delle pratiche cartacee con cartelle elettroniche, gestione dell’accessibilità alle informazioni e ai documenti, tracciabilità degli impianti dalla vendita al Customer Service post vendita. Il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, ha invece sviluppato SI.MO.G.I.T., una piattaforma (SIstema) tecnologica, dedicata al MOnitoraggio ed alla Gestione Idraulica del Territorio. La piattaforma è stata pensata per acquisire dati e informazioni dal territorio, elaborarle, normalizzarle e condividerle con semplicità garantendo comunque un elevato livello di sicurezza e crittografia dei dati in SSL2, attraverso un’apposita interfaccia Web in Cloud, progettata per essere utilizzata con qualsiasi dispositivo connesso alla Rete.

Il Gruppo Balletta, holding multicanale attiva in più rami di business, dal retail nel ramo food & beverage, alla gestione e progettazione di centri commerciali, alla ristorazione, all’industria, al settore immobiliare, per far fronte alla continua crescita dell’azienda, ha deciso di affidarsi alla soluzione di Microsoft Office 365. “Quello che ci ha più colpito della soluzione Office 365 è stata l’assenza di un server fisico e la possibilità di poter dotare ogni utenza di una app utilizzabile da cellulare” afferma Luigi Lettera, IT Manager del gruppo. “Prima di affidarci al sistema di posta elettronica di Microsoft le varie anime del nostro gruppo lavoravano su server locali, avevamo bisogno di un partner che ci aiutasse a omogeneizzare il tutto”. Con il passaggio a Office 365 i dipendenti possono gestire meglio il proprio lavoro e controllare la posta anche dallo smartphone grazie a una app.

Ascom Confcommercio Torino e provincia, con 70 anni di tradizione, è oggi una moderna Associazione di imprenditori del commercio, del turismo dei servizi e dei trasporti. Per far fronte all’esigenza di innovare il sistema informativo e di conseguenza i servizi da proporre ai propri clienti si è affidata al cloud per non immobilizzare risorse in macchine di proprietà a rapida obsolescenza. Con il supporto di Clouditalia, Ascom Torino segna così un passaggio definitivo verso la digitalizzazione, sia per l’organizzazione interna, sia per l’offerta ai suoi clienti. La messa in cloud permette infatti di utilizzare gestionali molto più efficienti e permette di integrare le varie piattaforme, inserendo funzionalità aggiuntive e arrivando a definire dettagli maggiori in termini di analisi geografica. Anche il Comune di Bologna è passato al cloud, attraverso un progetto realizzato in collaborazione con TIM. Con l’adozione di Nuvola IT il Comune si è posto l’obiettivo di far evolvere il sistema di comunicazione in uso al fine di rendere il lavoro dei dipendenti più intelligente, più integrato e più innovativo, attraverso l’adozione di una soluzione cloud. Con la soluzione la comunicazione intra/extra Ente avviene con criteri nuovi, in modalità integrata (fisso/mobile e fonia/dati/servizi), con maggiore facilità grazie all’adozione di strumenti evoluti di collaboration e aperta a nuove implementazioni.

Nuovi progetti e nuove aziende che hanno sviluppato progetti integrati di smart working saranno raccontati nell’ambito dei prossimi appuntamenti Smau a Milano il 24, 25 e 26 ottobre e Napoli il 14 e 15 dicembre.

Le aziende che vogliono condividere la propria esperienza in tema Smart Working e Digital Workplace possono inviare la propria candidatura al Premio innovazione Smau cliccando qui.