
Bitdefender rilascia una nuova ricerca sulle nuove campagne di spam recentemente scoperte che utilizzano il marchio della banca Citibank come esca. I criminali informatici stanno prendendo di mira i consumatori con messaggi email fraudolenti che sfruttano il logo Citibank allo scopo di rubare informazioni personali e credenziali online degli utenti. Le campagne sono iniziate l’11 febbraio e una è attualmente ancora in corso.
Risultati principali: campagna ancora in corso
- La prima delle nuove campagne di spam in corso si concentrano sugli Stati Uniti: ben l’81% della email fraudolente ha raggiunto le caselle di posta americane.
- È interessante notare che il 40% delle email contraffatte nella campagna in corso sembra essere stato inviato proprio dagli Stati Uniti mentre il 13% da indirizzi IP in Messico.
Risultati principali: seconda campagna
- Le email di phishing della seconda tipologia delle nuove campagne spam vengono preparate come fossero comunicazioni ufficiali provenienti dall’istituto bancario Citibank che informano i destinatari di essere stati selezionati dalle Nazioni Unite per ricevere un indennizzo da 5 o 10 milioni di dollari.
- Il 30% delle email di phishing sembra provenire da indirizzi IP in India, il 28% dalla Norvegia e il 16% dai Paesi Bassi.
- A livello di diffusione geografica, il 36% delle email ha raggiunto gli utenti negli Stati Uniti, il 34% in Danimarca, il 7% in Svezia, il 7% nel Regno Unito, il 4% in Irlanda e il 3% in Sud Africa.
Essendo Citibank un istituto bancario internazionale, Bitdefender sta esortando i consumatori di tutta Europa a mantenere la massima allerta per queste truffe che si nascondono dietro le nuove campagne spam.