Tag: Federprivacy
Regolamento Privacy UE, le aziende non possono più tergiversare
Sottolineata al 6° Privacy Day Forum la complessità degli adeguamenti richiesti dal nuovo Regolamento UE 2016/679 e l'urgenza per aziende e p.a. di attivarsi tempestivamente per mettersi in regola entro maggio 2018.
Lavoro: no al controllo indiscriminato di e-mail e navigazione Internet
La ragione riguarda la violazione dello Statuto dei lavoratori
Privacy online, il paradosso dei cookies sui siti italiani
Quasi la metà dei siti italiani mostrano banner sull'utilizzo dei "biscotti digitali", anche se in realtà non ne sono tenuti. Informazione fuorviante che crea fastidio ai visitatori, e non contribuisce a fiducia degli utenti, i quali pensano erroneamente di essere sistematicamente monitorati. Aumentata la percentuale dei siti che si sono messi in regola con la privacy policy nei form dei contatti
Turismo digitale, a rischio privacy e fiducia utenti del web
Un vacanziere su tre prenota online, ma i prezzi applicati possono essere aumentati anche del 30% con tecniche di "dynamic pricing", con cui vengono profilati i comportamenti degli utenti attraverso cookies ed altre tecnologie di web analytics che permettono di determinare prezzi "su misura" in base al grado di interesse dei potenziali clienti. Le best practices da adottare per difendersi dalle pratiche tariffarie ingannevoli e proteggere la propria privacy
La Commissione Europea ha adottato lo scudo UE-USA per la privacy
La Commissione pubblicherà nel frattempo una breve guida per informare i cittadini dei mezzi di ricorso di cui dispone la persona che ritiene che i suoi dati personali siano stati usati senza tener conto delle norme sulla protezione dei dati.
La privacy europea è diventata realtà
Voto finale del Parlamento UE che ha portato ieri a compimento un percorso durato più di 4 anni per l'emanazione di nuove regole sulla protezione dei dati personali. Maggiori diritti per i cittadini per creare la fiducia necessaria per l'economia digitale in Europa. Multe fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo per i trasgressori. Previsione della figura di un responsabile per vigilare sull'effettivo rispetto delle regole.
Regolamento Privacy UE: le aziende sono alla ricerca di Data Protection Officer
Un'azienda su cinque intende dotarsi di un responsabile privacy, e spazio anche per avvocati e consulenti esperti della materia
Hacker all’assalto dei dati delle aziende, emergenza sicurezza informazioni
Reti aziendali prese di mira da attacchi ransomware, virus che bloccano i dati chiedendo il pagamento di un riscatto per restituirli. Cybercriminali assoldano "rivenditori" consegnando loro un kit di lavoro con investimento di 100 dollari. A Vicenza sono 250 le aziende colpite da un'ondata di attacchi. Bernardi: "Vero danno per aziende è lo stato di paralisi in cui si trovano nell'impossibilità di proseguire l'esercizio della loro attività". Programmato corso specifico per gli addetti ai lavori.
Privacy, multe e risarcimenti preoccupano aziende e professionisti
Un'azienda su cinque preoccupata dal sistema sanzionatorio ridisegnato dalla nuova normativa europea sulla protezione dei dati, con multe che potranno arrivare fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo dei trasgressori. Intanto le sanzioni del Garante nel 2015 segnano +190%. Rischio attribuzioni ruoli formalistici con responsabilità che graveranno non solo su imprese, ma anche su dipendenti e consulenti che assumono incarichi di responsabile. Necessario ricorso a coperture assicurative per mitigare rischi professionali.
Cybersecurity: rivenditori di ransomware attaccano i dati delle aziende
I cybercriminali assoldano dei distributori consegnando loro un kit di lavoro con un investimento di 100 dollari. A Vicenza sono 250 le aziende colpite da un'ondata di attacchi