
Secondo il rapporto Clusit 2025, il10,1% di tutti gli attacchi informatici nel mondo ha riguardato il nostro Paese. Numeri preoccupanti e in continua crescita – 310 attacchi gravi nel 2023, con un incremento del 65% rispetto al 2022 e oltre 3.500 incidenti registrati nel 2024 – che dimostrano quanto sia importante sapersi proteggere e prevenire le intrusioni malevole.
La cybersecurity diventa sempre più centrale per tutte le aziende e tutto il comparto sta vivendo un momento di crescita continua e straordinaria: con un mercato che ha raggiunto i 2,48 miliardi di euro nel 2024 e con proiezioni che indicano oltre 6 miliardi entro il 2030, la cybersecurity italiana si conferma come uno degli ambiti più dinamici dell’economia digitale nazionale, anche a livello occupazionale.
Il mercato del lavoro: stipendi in crescita e carenza di talenti
“Il settore della cybersecurity”, precisa Alessandro Rosati, CEO di agap2, multinazionale di consulenza operativa specializzata nel mondo dell’ingegneria e dell’IT, “offre, in questo momento, opportunità lavorative estremamente interessanti, con stipendi in media più alti rispetto ad altri ambiti IT e con opportunità di carriera davvero molto interessanti. In questo comparto, estremamente importante per l’intero Paese, la domanda di professionisti supera di gran lunga l’offerta ed offre condizioni favorevoli per chi è in grado di salvaguardare le imprese dagli attacchi informatici. Secondo i dati elaborati dal nostro centro studi, infatti, cresceranno del 15% le opportunità per queste figure estremamente specializzate e sempre più importanti per le imprese italiane, europee e mondiali. In questo momento, i professionisti più richiesti sono il cyber security specialist, il cybersecurity analyst e il security architect”.
Gli specialisti di cybersecurity più ricercati
Il cybersecurity specialist è un professionista con una conoscenza approfondita e a 360° di tutti gli aspetti legati alla sicurezza informatica. Si occupa della redazione dei report, del monitoraggio delle reti e della gestione di eventuali incidenti. Il cybersecurity analyst, invece, è specializzato nell’analisi e nel monitoraggio continuo delle reti per prevenire ed evitare eventuali attacchi. È responsabile, inoltre, dello svolgimento di audience sulla sicurezza e di penetration test per assicurarsi che le infrastrutture IT stiano al sicuro. Il security architect, infine, progetta e realizza i sistemi che custodiscono i dati e le informazioni sensibili. È un professionista estremamente ricercato all’interno di tutte le realtà che gestiscono importanti quantità di informazioni delicate, come ad esempio le banche, le compagnie assicurative o le istituzioni pubbliche.
“Di fronte a questi dati allarmanti e a un mercato del lavoro in continua evoluzione”, conclude Alessandro Rosati, “la cybersecurity è senza dubbio uno dei settori professionali più promettenti, dinamici e ricchi di opportunità. La forte richiesta di figure specializzate, unita a una carenza di talenti, crea occasioni uniche per chi desidera intraprendere una carriera stimolante e ben retribuita, diventando una risorsa fondamentale per la difesa digitale delle aziende. Chi acquisisce competenze in questo ambito sarà in grado di rispondere alle esigenze delle imprese, ma si assicurerà anche un futuro professionale roseo e ricco di opportunità”.