
Il panorama B2B dei nostri giorni è irreversibilmente caratterizzato da un’elevata complessità e super informazione. In tale quadro una nuova ricerca di LinkedIn rivela che per il 91% dei marketer B2B a livello globale catturare l’attenzione del pubblico durante una campagna è la sfida più grande. Inoltre, il 66% afferma che investire nei video è fondamentale per non perdere terreno rispetto alla concorrenza.
La “2025 B2B Marketer Sentiment Research” di LinkedIn
Il sondaggio ha intervistato oltre 3.000 marketer B2B in 13 Paesi – Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Italia, Svezia, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Singapore, India e Australia – rivela che, in Italia, l’82% dei marketer B2B ritiene che sia necessario investire in strategie creative per distinguersi, poiché oggi la competizione è diventata più serrata.
Tuttavia, la creatività fatica ancora ad essere riconosciuta come asset strategico all’interno dei vertici aziendali. I senior marketing leader sono consapevoli che idee creative e video influenzano le decisioni d’acquisto, ma sono costretti a ricorrere a tattiche più tradizionali e obsolete piuttosto che a quelle sperimentali: il 67% dei Chief Marketing Officer e dei Vice President in Italia afferma che la leadership sia poco propensa al rischio.
Il video B2B e l’influencer marketing tra le strategie più efficaci
Poiché i marketer B2B continuano a fare di più con meno risorse e devono affrontare una pressione crescente per dimostrare l’impatto sui profitti, il 97% di loro ritiene che i video siano tra le strategie più efficaci per generare vendite dirette nel contesto attuale, mentre il 94% punta sull’influencer marketing.
I video brevi nel B2B aiutano i marketer a instaurare un rapporto di fiducia con il pubblico (80%) e a raggiungere i decision maker (74%), con quelli prodotti dagli influencer che stanno emergendo come la principale priorità di investimento per i professionisti del marketing.
La ricerca rivela inoltre che la costruzione di brand autentici e credibili è una priorità assoluta per i marketer B2B, e le partnership con influencer e creator possono aiutare a raggiungere questo obiettivo. Il 70% dei marketer B2B afferma che la propria strategia di marketing sarebbe oggi incompleta senza queste partnership, mentre l’82% è convinto che le campagne di influencer marketing porteranno a un aumento diretto delle vendite entro la fine dell’anno.
Gli acquisti B2B stanno diventando sempre più complessi e, secondo le Forrester’s 2025 B2B Marketing and Sales Predictions, gli acquirenti B2B più giovani si affidano a 10 o più fonti esterne quando prendono decisioni di acquisto, compresi i social media e il proprio network di conoscenze.
“I buyer B2B di oggi, il cui 71% appartiene alla Gen Z o ai millennial, non si lasciano convincere dalle solite tattiche. Sono piuttosto influenzati da ciò che guardano, da chi seguono e da ciò di cui si fidano. I video e i creator stanno ridefinendo la loro ‘lista dei preferiti.’ Se vuoi avere successo, devi trasformare le visualizzazioni in relazioni – e le relazioni in fatturato“- ha dichiarato Matt Derella, VP di LinkedIn.
LinkedIn espande le sue funzionalità di pubblicità video introducendo i First Impression Ads, i Reserved Ads e nuove funzioni di annunci per la TV via cavo, aiutando così i marketer B2B a distinguersi in un mercato altamente competitivo.
Aggiornamenti e innovatività video
LinkedIn annuncia una serie di aggiornamenti progettati per supportare i marketer nell’innovazione continua attraverso contenuti video, tra cui:
- First Impression Ads: Il 70% dei marketer B2B afferma che il primo giorno di una campagna è estremamente importante per ottenere il massimo impatto, ed è per questo che LinkedIn ha introdotto i First Impression Ads, un nuovo formato video verticale a schermo intero per le campagne di un solo giorno. I First Impression Ads consentono di rivolgersi a un pubblico professionale – come i proprietari di piccole imprese o specialisti tech – e di riservare in esclusiva la prima impression dell’annuncio che un utente vede in un determinato giorno.
- Reserved Ads: Per prolungare l’impatto della campagna oltre il primo giorno, i brand possono scegliere i Reserved Ads per posizionare il loro Contenuto Sponsorizzato come primo annuncio nel feed. Proprio come scegliere i posti in prima fila al tuo concerto preferito per assicurarti la visuale migliore, i Reserved Ads aiutano i marketer a pianificare le campagne con maggiore sicurezza e ad aumentare l’attenzione, la visibilità del marchio e le condivisioni.
- Funzionalità ampliate per gli annunci CTV: Dal lancio dello scorso anno, i CTV Ads su LinkedIn si sono dimostrati in media quattro volte più efficaci nel raggiungere il target B2B degli inserzionisti rispetto alla TV lineare, secondo iSpot. Ora i CTV Ads sono disponibili per i clienti di tutto il mondo, consentendo di raggiungere buyer negli Stati Uniti e in Canada.