Gli esperti di Red Hat hanno identificato 10 ragioni per cui l’automazione è utile e consigliano come sfruttarla nel migliore dei modi.

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L’automazione può intimorire. Si può aver paura di adottarla o incerti sul tipo di piattaforma adatta alle proprie esigenze, ma le ragioni per utilizzarla sono molteplici. Red Hat, fornitore mondiale di soluzioni open source enterprise, ne ha identificate 10.

  1. Gestire processi che non possono essere eseguiti manualmente

Gli strumenti di automazione permettono di realizzare una grande varietà di attività difficilmente praticabili manualmente, come per esempio provisioning e deployment, che possono richiedere tempo e conoscenze altamente qualificate. Ma non solo: il suo utilizzo per applicare un approccio Infrastructure as Code (IaC) ai processi DevSecOps, consente ai team IT di garantire funzionalità self-service agli sviluppatori, fornendo su richiesta risorse e configurazioni pre-approvate in modo rapido e automatico senza interventi manuali.

  1. Creare soluzioni team-based che operano in modo coerente e rapido con diverse tecnologie

Sotto questo aspetto gli ambienti ibridi e multicloud rappresentano un ottimo esempio poiché aggiungono uno strato di complessità alle attività del team IT. Ogni cloud provider dispone di strumenti e metodi di gestione propri che raramente interagiscono tra loro. Ciò significa che i team IT devono gestire ogni cloud in modo separato.

Gli strumenti di automazione, tuttavia, abilitano la creazione di asset che codificano le risorse su tutti i cloud, offrendo un’unica API per una determinata operazione, indipendentemente dal cloud, e permettendo ai team di operare in modo più efficiente ed efficace.

  1. Stare al passo della crescente scalabilità dell’infrastruttura

Le esigenze delle infrastrutture tendono a crescere più rapidamente dei team che devono crearle e mantenerle, sicché gestire i nuovi requisiti con il personale esistente risulta spesso difficile.

Gli strumenti di automazione possono facilitare l’amministrazione, eliminando o ottimizzando una vasta gamma di attività, rapporti e processi.

  1. Integrare e implementare senza downtime

Man mano che le aziende mettono a punto le loro strategie di trasformazione digitale, uno sviluppo veloce e affidabile delle applicazioni è sempre più importante. In quest’ottica, l’integrazione continua/ deployment continuo (CI/CD) è un approccio che può aiutare a produrre applicazioni più rapidamente e con meno errori. Adottando una pipeline CI/CD che applica l’automazione nell’application lifecycle – compresi integrazione, test, consegna e implementazione – i team possono produrre applicazioni testate e verificate più velocemente eliminando il downtime.

  1. Controllare la propria catena di distribuzione nel segno della conformità

Quando si dispone di una pipeline CI/CD automatizzata con gate di sicurezza, si può anche essere certi che la delivery chain produca componenti software affidabili per l’implementazione. In questo caso, l’automazione aiuta a controllare l’intero ciclo di vita dei componenti dello stack CI/CD, snellendo le operazioni quotidiane e integrando sicurezza e compliance nei processi fin dall’inizio.

  1. Semplificare i processi di remediation

Quando si verificano violazioni della sicurezza, è vitale individuarle e contenerle il più rapidamente possibile, ma la procedura di remediation può essere complessa e richiedere molto tempo quando coinvolge più sistemi e piattaforme, senza considerare che l’applicazione manualmente dei correttivi può indurre in errore.

In questa situazione, una piattaforma di automazione serve da collante tra team, strumenti e processi al fine di ottimizzare le operazioni di sicurezza, velocizzando l’applicazione della remediation ai sistemi interessati e limitando la possibilità di errore in un frangente dove ogni secondo conta.

  1. Liberare tempo per concentrarsi sulle iniziative a valore

La maggior parte delle attività IT, dal provisioning e il configuration management all’orchestrazione, il deployment, la sicurezza e la conformità, è almeno in parte automatizzabile.

L’automazione anche solo di alcune di queste attività, può ridurre la quantità di tempo che i team IT devono dedicare a processi manuali ripetitivi e noiosi, dando loro la possibilità di concentrarsi su progetti strategici a maggior valore. che possono dare un vantaggio competitivo alla propria azienda.

  1. Eliminare gli errori e i rischi associati alle attività di routine

L’automazione è un elemento chiave dell’implementazione di una strategia DevSecOps di successo: migliora coerenza, ripetibilità e verificabilità delle attività, riducendo il rischio di errore umano, offre processi prevedibili e ripetibili per la gestione delle configurazioni e ottimizza la consistenza, velocizza i cambiamenti e aumenta l’uptime.

  1. Abbattere complessità operative e costi

L’automazione rappresenta un supporto per snellire e gestire ambienti complessi, fornendo analisi operative che consentono di comprendere i costi e tagliarli. Una piattaforma integrata end-to-end, inoltre, può ridurre la complessità fornendo nuove possibilità di automazione in modo coerente e condividendo best practice e contenuti in tutta l’organizzazione.

  1. Trasformare la propria organizzazione in una realtà agile, scalabile e pronta per il futuro

Le organizzazioni che abbracciano e adottano una cultura “automation-first” possono risparmiare tempo, denaro e avere più tempo per concentrarsi su iniziative strategiche di maggiore impatto.

Una volta che l’automazione entra a far parte della natura aziendale, i team saranno in grado di gestire i problemi di sicurezza più velocemente, scalare per sfruttare più rapidamente le nuove opportunità e sperimentare in modo più efficiente e, in definitiva, risparmiare tempo e denaro, favorendo al contempo l’apprendimento continuo.