Quattro aree metropolitane stanno determinando la maggior parte della crescita dell’interconnessione: Londra, Francoforte, Amsterdam e Parigi

L'interconnessione traina la fiducia digitale in Europa

La crescita della trasformazione digitale in Europa continua ad accelerare, spingendo le imprese a collaborare con molteplici provider di servizi tecnologici e cloud per soddisfare le esigenze del loro business digitale. Ma sono aumentate anche le preoccupazioni in materia di riservatezza dei dati, residenza e regolamenti di conformità, con un esame molto più approfondito del modo in cui le aziende gestiscono la linfa vitale dell’economia digitale: i dati. Quando il Regolamento generale dell’Unione europea (UE) sulla protezione dei dati (GDPR) è entrato in vigore nel maggio 2018, ha imposto solidi requisiti di trasparenza e severe sanzioni sulle modalità di raccolta e utilizzo dei dati personali dei cittadini dell’UE.

Con l’aumento delle violazioni dei dati, i regolamenti in materia di riservatezza dei dati e di conformità, come il GDPR, continueranno a fungere da catalizzatori per la crescita dell’interconnessione in tutta Europa. Per risolvere i problemi di conformità, le imprese dovranno installare e collegare i servizi di sicurezza negli end-point locali in cui vengono creati i dati. L’interconnessione privata, che è lo scambio diretto e sicuro del traffico tra partner commerciali chiave, garantisce che i dati siano tenuti al sicuro durante il transito evitando l’internet pubblico. In uno studio indipendente commissionato da Equinix, APCO Insight ha intervistato 2.485 decisori globali IT, e il 36% in Europa ha dichiarato di ritenere che l’interconnessione sia un facilitatore chiave della trasformazione digitale.

Il terzo Indice di interconnessione globale annuale (in inglese Global Interconnection Index, o GXI) misura e prevede la crescita della larghezza di banda di interconnessione privata necessaria per supportare le aziende che sono il motore del business digitale. Con l’avanzare della digitalizzazione dell’economia globale, progredisce anche l’interconnessione. Entro il 2022, il GXI volume 3 stima che la larghezza di banda di interconnessione installata in tutto il mondo potrebbe raggiungere i 13.300 terabit al secondo (Tbps), l’equivalente di 53 zettabyte (ZB) all’anno. In un minuto, tale quantità di larghezza di banda di interconnessione potrebbe gestire contemporaneamente 45 milioni di vetture autonome. La sola Europa rappresenta il 22% (2.988 Tbps) della prevista crescita globale della larghezza di banda di interconnessione e si prevede una crescita con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 51% tra il 2018 e il 2022.

Crescita della larghezza di banda di interconnessione per regione

I settori industriali focalizzati sulla conformità e l’innovazione sono alla guida dell’interconnessione

Il GXI mette in evidenza cinque principali macro tendenze a livello tecnologico e normativo che modellano il panorama competitivo in tutti i settori industriali. Queste includono la rapida crescita del business digitale, l’urbanizzazione, il rischio di sicurezza informatica, i volumi di dati e i requisiti di conformità e gli ecosistemi aziendali.

I provider di servizi, come i carrier di telecomunicazioni e i servizi cloud & IT, sono elementi chiave per il business digitale e si prevede che resteranno i più grandi segmenti industriali dell’interconnessione privata, che insieme rappresentano il 35% della capacità totale di banda installata in Europa entro il 2022.

Ad esempio, Telent, un provider di servizi di Internet of Things (IoT) operante in Germania, aveva bisogno di un’infrastruttura flessibile e scalabile che fosse conforme alla normativa tedesca in materia di telecomunicazioni, ma che fosse anche in grado di elaborare ad alta velocità grandi volumi di dati IoT. L’impresa ha collaborato con Equinix e Axians, un’azienda di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), per costruire una soluzione cloud ibrida affidabile e performante su Platform Equinix. La soluzione risultante è stata conforme alle normative e ha avvicinato la distribuzione di servizi e controlli ai clienti, ai dipendenti, ai partner e agli ecosistemi di Telent con un’affidabilità del 99,999%.

“Un concetto di sicurezza, un piano di emergenza dettagliato e una cifratura professionale dei dati sono obbligatori [per noi]. Con milioni di terminali dell’Internet of Things che inviano pacchetti di dati, abbiamo [anche] bisogno di un concetto globale facilmente espandibile. Ci affidiamo ad Axians per configurare un’architettura software e ad Equinix per fornirci l’infrastruttura altamente disponibile per la nostra rete”, commenta Wolfgang Krüger, Responsabile delle reti, Telent.

Forse sorprendentemente, il commercio all’ingrosso e al dettaglio sarà il settore industriale La priorità strategica principale è quella di consentire un’esperienza “omnichannel”, che secondo IDC si traduce in una spesa di quasi 5 miliardi di dollari.

Come previsto, il continuo miglioramento dei regolamenti in materia di conformità dei dati volti a rafforzare la fiducia alimenterà un’ulteriore crescita nei settori Sanità & Scienze biologiche (CAGR del 71%) e Governo & Educazione (CAGR 70%). L’esistenza di forti protezioni dei dati può potenzialmente rendere possibili gli scambi di cartelle cliniche private, come lo scambio di cartelle cliniche elettroniche europee, un’iniziativa incentrata sullo scambio transfrontaliero di informazioni sui pazienti e di prescrizioni elettroniche.

Tutte queste interazioni devono essere rafforzate da politiche e controlli rigorosi e affidabili in materia di sicurezza dei dati e di rispetto della privacy, soprattutto all’edge, dove viene creata e consumata la maggior parte dei dati. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende scelgono sempre più spesso connessioni private e dirette. In uno studio indipendente commissionato da Equinix, APCO Insight ha intervistato 2.485 decisori globali IT, il 68% dei quali ha dichiarato che il rispetto delle normative sulla protezione dei dati è la massima priorità nella strategia tecnologica della loro organizzazione.

Consultate il GXI vol. 3 per scoprire l’intera gamma di settori industriali che stanno guidando la crescita dell’interconnessione in Europa.

Gli ecosistemi aziendali sono leader nella crescita dell’interconnessione

Essendo l’Europa un mercato maturo con infrastrutture ben sviluppate, i provider di servizi del continente europeo stanno passando dall’espansione della loro presenza all’espansione dell’ampiezza e della velocità dei loro servizi. Allo stesso tempo, le imprese stanno cercando di aumentare ulteriormente i ricavi sviluppando nuove offerte digitali e nuovi ecosistemi di servizi. Di conseguenza, le imprese dovrebbero rappresentare il 60% delle interconnessioni totali nel 2022, con un CAGR del 67%, mentre i provider di servizi rappresenteranno il restante 40% delle interconnessioni con un CAGR del 36%.

Si prevede inoltre che le imprese europee utilizzeranno il 67% della loro capacità totale di larghezza di banda di interconnessione installata per raggiungere i provider di rete, mentre un altro 17% si collegherà ai provider di cloud & IT. Anche i provider di rete (71%) e i provider di servizi cloud & IT (9%) sono leader nel tipo di controparti alle quali i provider di servizi accedono tramite un’interconnessione diretta e sicura. Ad esempio, DAZN è un’impresa di streaming video con sede in Europa che offre streaming live e on-demand di eventi sportivi. Attraverso la Platform Equinix, l’azienda può accedere a più di 1.800 provider di rete e 2.900 provider di servizi cloud e IT per stabilire connessioni tra tutte le parti interessate nel loro ecosistema, consentendo capacità di produzione quasi ovunque.

“Per supportare il lancio iniziale e l’espansione futura di DAZN avevamo bisogno di una presenza locale nei mercati globali. La piattaforma di interconnessione di Equinix fornisce la capacità di implementare un’infrastruttura che ci offre prestazioni elevate e resilienza. Inoltre, possiamo connetterci direttamente ai nostri provider di rete e cloud in queste aree geografiche, il che ci fornisce la flessibilità per supportare i requisiti di produzione on-demand in diverse località”, commenta Dom Wedgewood, Vice presidente senior Radiodiffusione & Tecnologia, DAZN.

Larghezza di banda di interconnessione per caso di utilizzo dell’ecosistema – Europa

Quattro aree metropolitane europee stanno determinando la maggior parte della crescita dell’interconnessione

L’Europa è una delle regioni più urbanizzate del mondo: infatti, il 74% della sua popolazione risiede in aree urbane. L’urbanizzazione sta cambiando le origini della domanda, creando la necessità di capacità digitali localizzate, vicino ai centri abitati dove le imprese si riuniscono per scambiare informazioni e servizi. Di conseguenza, l’interconnessione sta crescendo più rapidamente nei principali hub urbani.

Le prime quattro aree metropolitane europee raggiungeranno quasi il 78% delle interconnessioni in Europa nel 2022 (2.318 Tbps), con un CAGR del 53%. In quanto importante hub digitale e centro finanziario, Londra rappresenterà il 34% di tutto il traffico europeo, seguita da Francoforte (19%), Amsterdam (15%) e Parigi (10%). Per sostenere la crescente domanda di questi mercati, Equinix continua a estendere Platform Equinix, consentendo alle aziende di implementare le proprie infrastrutture e servizi IT nel digital edge.

Larghezza di banda di interconnessione nelle principali aree metropolitane – Europa

A cura di Rory Murphy, Senior Director, Solution Marketing for EMEA