L’azienda italiana GlassUp vince la battaglia legale contro il colosso americano Google.

GlassUp

C’era una volta un progetto ambizioso ed un imprenditore con la passione per le nuove tecnologie. C’è, oggi, una realtà innovativa che sotto la guida di Francesco Giartosio, è stata capace di concretizzare quel progetto, mossa dall’ambizione di semplificare le cose innovando. Questa realtà si chiama GlassUp e ha sede a Modena.

GlassUp, che sviluppa e realizza visori a realtà aumentata, è venuta alla ribalta a inizio 2017 quando l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha finalmente sancito la vittoria della battaglia legale da parte della startup modenese, nata nel 2012, contro il colosso americano Google. Google aveva infatti subito contestato la registrazione del marchio in quanto ritenuto confondibile con il brand “Google Glass”. Questa, però, è solo parte della storia perché sviluppare devices a realtà aumentata significa intraprendere un percorso non facile, fatto di ricerche, studi e test costanti, fatto di tante salite e numerose corse contro il tempo che solo tanta passione e costanza possono aiutare a vincere.

Oggi, grazie al suo team e alle sfide affrontate, GlassUp è un’azienda solida e più strutturata, fatta soprattutto di competenze e custode di un know-how in continua espansione. Vero e proprio punto di riferimento per tutte le aziende in cerca di soluzioni capaci di rivoluzionare il modo di fare manutenzione e assistenza da remoto, GlassUp offre una soluzione ready-to- go proponendo dei visori leggeri ma resistenti, dal design 100% made in Italy che, grazie alla tecnologia della realtà aumentata, sono in grado di fornire agli operatori sul campo informazioni preziose per intervenire su impianti e macchinari senza dover ricorrere all’utilizzo delle mani. GlassUp F4, questo il nome del device della startup modenese sul mercato da oltre un anno, è uno smartglass B2B pensato per i lavoratori industriali. Oltre a fornire informazioni aggiuntive sovraimpresse rispetto alla realtà circostante, F4 operando insieme ad una dashboard di controllo remoto, consente all’utente di condividere il punto di vista di ogni GlassUp F4 accoppiato, gestire chiamate su VOIP e molto altro.

Ad oggi, GlassUp conta oltre quaranta clienti attivi sul mercato italiano, aziende manifatturiere, del settore costruzioni e del packaging, che hanno deciso di cavalcare l’onda della rivoluzione 4.0, sfruttando gli incentivi statali, per incrementare la produttività aziendale abbattendo tempi e costi di intervento su impianti e macchinari. Tanti i traguardi raggiunti. Tra questi, la vittoria di due Horizon 2020 calls del valore complessivo di cira 1.5 Mln di €. Attualmente, GlassUp è anche tra le 5 finaliste italiane per l’Innovation Radar Prize 2018, competizione lanciata dalla Commissione Europea per individuare le imprese europee più innovative.