Le aziende italiane Amplifon e SNAM presentano interessanti vantaggi a seguito dell’adozione dei tool offerti dal noto social network professionale

LinkedIn

Con oltre 562 milioni di iscritti in tutto il mondo, di cui 25 milioni in Europa (11 milioni in Italia), LinkedIn si conferma essere la prima piattaforma di professionisti per numero di utenti, nata con l’obiettivo di creare opportunità economiche per lavoratori e imprese. Grazie a questi numeri decisamente importanti, e al lancio di innovativi tool, il noto social network diventa uno strumento sempre più utilizzato dalle imprese per sviluppare le proprie strategie di employer branding e di talent acquisition.

A confermarlo sono due aziende italiane, ma dal respiro fortemente internazionale che si sono affidate a Linkedin: stiamo parlando di Amplifon e Snam, rispettivamente attive nei settori dell’earing care e delle infrastrutture del gas naturale. Le due organizzazioni, grazie alle soluzioni offerte dal social network (LinkedIn Talent Solutions), sono riuscite a migliorare la percezione del proprio marchio da parte dei worker e coinvolgere sempre di più i candidati ideali per le giuste opportunità professionali.

Amplifon, in questa direzione, negli ultimi anni ha avviato una virata verso il digitale grazie ad una serie di innovazioni interne che hanno portato l’azienda, presente in 21 Paesi, ad operare totalmente in cloud, così da riuscire a gestire con velocità e flessibilità la propria crescita. L’azienda infatti, nata nel 1950, ha visto negli ultimi 5 anni un significativo incremento del proprio business, permettendole di raggiungere un fatturato di 1,2 miliardi di euro (+12% rispetto allo scorso anno).

Al fine di supportare una crescita di tale entità abbiamo dovuto aumentare la forza lavoro che è passata da circa 12 mila a 14 mila lavoratori. Per ottenere in modo efficace i profili più consoni alle esigenze, è stata innanzitutto unificata l’attività di comunicazione aziendale: su LinkedIn, Amplifon opera ora come una One Company, pur mantenendo alcune specificità in riferimento ai mercati locali. Attraverso una più forte brand awareness generata, ma anche ad un miglior lavoro dei recruiter (che vengono costantemente formati per sfruttare al massimo le peculiarità della piattaforma) si è registrato un aumento del 262% delle candidature mensili ricevute – ha spiegato dichiarato Francesca Morichini, Chief HR Officer di Amplifon.

Elemento fondamentale per l’azienda è inoltre quello di essere pronta per soddisfare le esigenze future delle Risorse Umane. Per questo, attraverso un tool di LinkedIn, Amplifon è in grado di creare banche dati di popolazioni interessate all’azienda (e che si caratterizzano per determinate competenze) che vengono immediatamente contattate non appena si apre una una particolare posizione.

Interessanti i risultati anche di Snam che, nonostante non sia una realtà consumer, ha voluto aumentare la propria visibilità, attraverso la pubblicazione di contenuti di attualità come la mobilità sostenibile, le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni.

L’azienda negli ultimi 15 mesi ha quadruplicato (da 400 a 1600) i follower su LinkedIn e aumentato anche l’engagement dei dipendenti, grazie soprattutto alla presenza dell’amministratore delegato Marco Alverà che partecipa attivamente.

Non solo, LinkedIn è anche lo strumento maggiormente utilizzato da Snam per il recruiting del personale: dei 60 mila curriculum ricevuti, 50 mila passano dalla piattaforma dell’azienda americana.