Il progetto nasce dalla collaborazione tra studiosi delle Università di Pisa e Torino e del CNR pisano

Il progetto PoliCom.Online è nato con l’obiettivo di analizzare la comunicazione politica sui social media e le interazioni tra politici, media, partiti e cittadini nel contesto della campagna elettorale per le prossime elezioni del Parlamento. Il progetto è coordinato dai professori Roberta Bracciale, Massimiliano Andretta e Alessandro Lenci dell’Università di Pisa, Cristopher Cepernich, dell’Università di Torino, e Maurizio Tesconi dell’IIT del CNR di Pisa. Il progetto si avvale della collaborazione di MediaLaB, del dipartimento pisano di Scienze politiche; dell’Osservatorio sulla comunicazione politica e pubblica del dipartimento torinese di Studi politici; del CoLing Lab del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Ateneo pisano; e dell’Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa.

I risultati delle attività di ricerca, pubblicati in esclusiva dal sito del quotidiano “la Repubblica”, hanno riguardato innanzitutto uno speciale sulle “Emozioni politiche” nel linguaggio dei leader, in cui ognuno dei principali esponenti dei maggiori partiti è stato associato a otto indici che misurano la forza emotiva delle parole usate su Twitter e Facebook. Lo speciale è navigabile e interattivo, e viene aggiornato tutte le settimane con i dati estratti dalle timeline dei leader su Facebook e Twitter. Attualmente sono online le analisi delle settimane 31 gennaio-6 febbraio; 7-13 febbraio e 14-20 febbraio.

Il 15, 19 e 21 febbraio sono poi stati pubblicati tre articoli analitici dal titolo “Politici e social, le emozioni che non ti aspetti: cosa si nasconde nei post dei leader”, “Altro che milioni di follower: ecco quanti utenti seguono davvero i leader politici su Twitter” e “Uguali o diversi? A confronto i programmi elettorali dei partiti in corsa per le politiche”.

Anche negli ultimi giorni che ci dividono dal voto del 4 marzo, il progetto “PoliCom.Online” promette di affrontare nuovi e interessanti aspetti della campagna elettorale. Ulteriori approfondimenti e altre analisi sono disponibili sul sito del gruppo di ricerca.