25 casi di successo raccontati in un programma di 10 Smau Live Show insieme ai pitch di oltre 60 startup e aziende innovative presenti

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Al padiglione 11 di Padova Fiere il 30 e 31 marzo il programma di 9 Smau Live Show avrà il compito di mostrare come l’innovazione applicata ai settori più tradizionali dell’economia del territorio sia in grado di creare nuove opportunità di sviluppo, garantire una maggiore efficienza e accrescere il valore dei prodotti. Imprenditori e professionisti in visita potranno incontrare oltre 60 realtà altamente innovative, tra startup, imprese del territorio e grandi player del digitale, scoprire le strategie di innovazione di aziende di tutto il Nordest e aggiornarsi professionalmente nell’ambito degli oltre 60 workshop gratuiti in programma.

Al centro del dibattito l’Open Innovation come modalità con cui le imprese più moderne rispondono oggi alle loro esigenze di ricerca e sviluppo, attraverso l’incontro con attori economici esistenti, in primis con le startup innovative e il relativo ecosistema di incubatori e acceleratori. Proprio a questo scopo al tema dell’Open Innovation sarà dedicato lo Smau Live Show in programma Giovedì 30 marzo

Ampio spazio sarà dedicato anche all’innovazione nell’Agrifood, raccontata attraverso la presentazione di startup innovative come AgriOpenData by EZLAb, la piattaforma digitale per la certificazione e la tracciabilità della produzione agricola. La piattaforma nasce come sistema di supporto alle decisioni nel settore agricolo, aiutando aziende ed agronomi nella corretta gestione dell’uso dei trattamenti e delle risorse energetiche attraverso la raccolta e l’utilizzo degli Open Data, integrati con le informazioni raccolte direttamente dal campo e da dispositivi IOT e Droni. Attraverso la tecnologia BlockChain la startup garantisce l’intera tracciabilità della produzione e della trasformazione dei prodotti agricoli in particolare BIO e DOCG, consentendo di certificarne la qualità, la provenienza e la filiera, garantendo la massima trasparenza a garanzia del consumatore finale e valorizzando il lavoro agroalimentare di qualità. BMR Genomics, startup dell’Università degli Studi di Padova che propone servizi di analisi del DNA, tra cui Food MicroTech dedicato alle aziende alimentari che vogliono conoscere meglio i loro prodotti. Biofarm, invece, è un social-marketplace realizzato da una startup presentata da H-Farm che mette in connessione le persone con agricoltori locali biologici selezionati. La startup permette agli utenti di adottare degli alberi, seguirne online la coltivazione biologica direttamente dagli agricoltori locali e ricevere i tuoi frutti direttamente a casa. Melovita è una start-up nata a H-Farm, composta da un team di giovani ragazzi con l’obiettivo di facilitare il consumo del melograno attraverso lo sviluppo di prodotti dedicati e di valorizzare i suoi molteplici benefici nutrizionali tramite azioni di education marketing su piattaforma digitale.

Al settore Agrifood saranno dedicati due Smau Live Show, il primo in programma giovedì 30 alle ore 16.00 dal titolo “Agrifood: innovazione e tecnologie per lo sviluppo e la competitività di un settore chiave dell’economia italiana” che racconterà l’esperienza di Antonio Carraro, azienda storica veneta specializzata nella produzione di trattori compatti per l’agricoltura e per il settore civile che ha realizzato un trattore “intelligente” in grado di integrare meccanica avanzata e un software sofisticato, per il controllo della trazione, della velocità e della accelerazione. Questo consente al mezzo di migliorare la lavorazione su territori difficili, o in situazioni dove si pratica l’agricoltura di precisione. Significativa anche l’esperienza dell’Azienda Agricola Pontevecchio, azienda della provincia di Treviso, nata negli anni ’50 che, da due anni, ha applicato una serie di innovazioni dando vita alla prima stalla robotizzata italiana. Automatizzazione completa per mungitura, allattamento e alimentazione degli animali che permette all’allevatore maggior tempo a disposizione, maggiori informazioni specifiche su ciascun animale e una migliore capacità di intervento questi i benefici del progetto. L’Allevamento Veneto Ovini, invece racconterà come, dopo aver introdotto una nuova linea di prodotti, in particolare salumi di carne ovina e dopo aver creato un sito di e-commerce, si è evoluta e trasformata per soddisfare non solo il BtoB, ma anche il BtoC attraverso una vendita diretta e un offrendo valore aggiunto alla produzione iniziale.

Venerdì 31, alle ore 13.00 sul palcoscenico dello Smau Live Show dal titolo “Politiche, servizi e prodotti per lo sviluppo e l’innovazione dell’Agrifood”, insieme a Giustino Mezzalira, Direttore Sezione Ricerca e Gestioni Agro-Forestali Veneto Agricoltura, Raffaele M. Maiorano, Presidente dei Giovani di Confagricoltura-Anga, interverranno Andrea Ruffin, direttore dell’Ufficio Tecnico Maschio Gaspardo e Maddalena Giandomenico, titolare di Le Monfunime per raccontare le proprie esperienze di innovazione nel settore. Gruppo Maschio Gaspardo, è una multinazionale attiva nella produzione di attrezzature agricole per la lavorazione del terreno, la semina, il trattamento delle colture, la manutenzione del verde e la fienagione. L’azienda, spinta dai cambiamenti climatici e da mercati sempre più competitivi, ha lanciato una nuova seminatrice in grado di ottimizzare i tempi operativi. Il nuovo mezzo è in grado di incrementare di oltre il 50% la produttività, garantendo velocità di avanzamento di 15 km/h, contro i 10 dei modelli attualmente presenti nel mercato mondiale. Più concretamente, la seminatrice è dotata di un innovativo sistema di distribuzione del seme abbinato all’azionamento e regolazione di tipo elettrico. Il tutto implementato con un sistema di trasporto pneumatico che deposita il seme a terra ad alta velocità. Le Monfumine, invece sono una startup agricola, nata nel 2014, innovativa e dinamica, ma soprattutto creativa che ha investito nella produzione di frutta rara e antica per offrire al mercato confetture creative biologiche e controllate. Un prodotto a valore aggiunto dunque non solo perché completamente selezionato e controllato per l’intera filiera e coltivato in modo biologico, ma perché propone nuovi e antichi sapori che altrimenti andrebbero persi e non verrebbero conosciuti.

Al centro dell’offerta di startup e imprese vi sarà anche il tema dell’Industria 4.0 come ad esempio 2Special, startup di Treviso che sviluppa App e soluzioni IoT, AT Media, azienda innovativa di Alessandria che realizza video immersivi a 360°. Scaricando l’App del prodotto Coperniko è possibile vedere qualsiasi video a 360 gradi muovendo la testa. Inovalab, azienda di Padova che, mediante tecniche di prototipazione virtuale basate su modellizzazione e simulazione numerica, progetta e produce prototipi che soddisfano le esigenze di innovazione dei clienti. Futurenext, invece è una startup di Milano che si occupa della distribuzione di una piattaforma software che consente ai clienti di progettare e acquistare prodotti personalizzati on-line.

E proprio con il tema dell’Industria 4.0 partirà il programma di Smau Live Show dei due giorni. Giovedì, alle ore 10.00 nell’ambito dell’evento “Verso l’industria 4.0: soluzioni innovative per migliorare la competitività e la gestione dell’impresa” dove si racconterà l’esperienza di Pettenon Cosmetics, gruppo Industriale 100% italiano, tra i primi a livello nazionale nell’ambito del Professional Hair Care. Punto di forza dell’azienda è il prodotto, non solo personalizzato, affidabile e performante, ma seguito in tutte le sue fasi produttive e tracciato attraverso un sistema di barcode che lo rende identificabile in ogni sua singola fase. Per garantire un prodotto con queste caratteristiche, tutto il processo deve essere verificato, controllato e analizzato attraverso un ciclo produttivo completo che si avvale della perfetta sinergia tra automazione e manodopera specializzata. Il tracciamento del prodotto rende, a tutti gli effetti, la filiera del Gruppo Pettenon un’industria 4.0. La crescita del +19%, reiterata negli ultimi tre anni, assieme alla capacità di affrontare l’evoluzione del mercato permettono al Gruppo di crescere costantemente in prodotti e servizi. Presente sul mercato da 70 anni, Lima Corporate è una delle principali aziende che opera nella progettazione, produzione e distribuzione di protesi impiantabili sostitutive delle articolazioni ossee. Con una strategia sempre più orientata all’internazionalizzazione, la principale esigenza di Lima Corporate era la riorganizzazione dell’infrastruttura tecnologica per aumentare le performance, ridurre i costi e garantire la continuità dei servizi. La nuova infrastruttura tecnologica adottata dall’azienda si sviluppa di pari passo con la crescita dimensionale e offre una maggiore flessibilità e continuità nell’erogazione dei servizi. Il sistema, ad un costo notevolmente più contenuto, si è dimostrato altamente affidabile, alla pari di sistemi concorrenti più diffusi, ovviando alle molteplici problematiche presenti presso le sedi distaccate di LimaCorporate.

Venerdì 31, alle ore 11.30 sarà LAGO a raccontare la propria strategia di innovazione nell’ambito dello Smau Live Show “Industria 4.0: tecnologie abilitanti e servizi per innovare la filiera produttiva”. L’azienda di interior design nel 2015 ha deciso di puntare sull’IOT con il progetto Talking Furniture. Lo scopo del progetto è quello di “dare vita” ai mobili permettendo un’interazione attiva tra gli arredi di casa e le persone, amplificando e migliorando l’esperienza del consumatore. Il progetto è stato interamente gestito da LAGO sia per quanto riguarda il concept che la progettazione. La tecnologia LAGO NFC permette di attivare attorno al prodotto una serie di esperienze pensate per il cliente che visita il punto vendita o gli spazi del LAGO Design Network. Il consumatore può dialogare con gli arredi e avere accesso anche offline a tutta una serie di informazioni. Può scoprire il nome del prodotto, il designer, la descrizione, il codice identificativo univoco che ne garantisce l’originalità, i materiali, i colori, le dimensioni, il prezzo, ma anche inviare richieste o domande, cercare nel LAGO Locator lo stesso prodotto in altri luoghi del LAGO Design Network.

Non mancheranno inoltre le esperienze raccontate dalle Pubbliche Amministrazioni del territorio, a cui saranno dedicati tre momenti di confronto. Il primo in programma giovedì 30, alle ore 11.30 dal titolo “Smart Communities, risorse e servizi per le nuove città” vedrà presenti, accanto a TIM, Luca Battistella, Consigliere Delegato Comune di Venezia che racconterà il progetto di realizzazione del nuovo sito del Comune di Venezia, il primo sito in Italia ad adottare le linee guida di rilasciate dall’Agenzia per l’Italia Digitale, che definiscono standard di usabilità e design per la PA e rappresentano uno strumento importante per rendere l’esperienza web più utile, semplice e intuitiva. Presente anche Simonetta Rusciadelli, Dirigente Amministrativo e Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza di A.T.E.R. della Provincia di Padova che racconterà il progetto di attivazione della funzione del WhistleBlowing, l’applicativo per la segnalazione di illeciti nella Pubblica Amministrazione, attraverso cui è possibile segnalare pericoli sul luogo di lavoro, frodi all’interno, ai danni o ad opera dell’organizzazione, danni ambientali, false comunicazioni sociali, negligenze mediche, illecite operazioni finanziarie, minacce alla salute, casi di corruzione o concussione e molti altri ancora.

Venerdì 31 marzo, alle ore 10.00 nell’ambito dello Smau Live Show dal titolo “Smart Communities, progetti, ricerche e applicativi al servizio del cittadino” sarà il Comune di Thiene a raccontare Open City, la piattaforma intersettoriale per migliorare la circolazione delle informazioni all’interno dell’ente e sul territorio, mentre venerdì alle ore 14.30 l’attenzione si focalizzerà sull’Innovazione nei servizi, dall’organizzazione del lavoro al coinvolgimento dei cittadini. Si parlerà di smart working con il Consorzio di bonifica “Acque Risorgive” che ha realizzato una piattaforma per l’organizzazione del lavoro, la gestione e il monitoraggio delle acque del territorio, si parlerà anche di innovazione sociale con Maurizio Galluzzo, fondatore di Emergenza24, la più grande community di volontari digitali in Europa che si occupa di emergenze e di Protezione Civile utilizzando web, Twitter, Facebook e Telegram, di Fatturazione Elettronica con Liliana Fratini Passi, Direttore Generale Consorzio CBI e di servizi nel settore dell’Igiene Ambientale, con Angelo Fungher, Direttore Servizio Clienti Alisea.

Innovazione anche per la salute dei cittadini: di questo si parlerà nello Smau Live Show in programma venerdì 31 alle ore 16.00. L’evento che vedrà la partecipazione di Mariolino De Cecco, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Trento e responsabile del gruppo di ingegneria industriale di AUSILIA, racconterà l’esperienza del Consorzio Arsenàl.IT che, con l’app “Sanità km zero”, porta la ricetta sullo smartphone del cittadino: un servizio di digitalizzazione della ricetta per i farmaci, che si colloca nell’ecosistema del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale e di Palazzo della Salute, la società a capitale privato che ha in gestione il MUSME, primo Museo di Storia della Medicina. Il Museo, ha integrato la funzione museale con la funzione formativa e permette ai visitatori di vivere un’esperienza attiva e interattiva, diventando fruitori di contenuti di alto valore scientifico, resi accessibili ad un pubblico ampio e non limitato agli “addetti ai lavori”. Questa attività consente la sostenibilità economica dell’operazione: a due anni dall’inizio delle attività, la società è in pareggio, un traguardo irraggiungibile per un Museo pubblico italiano.