
Le prospettive di crescita e di popolarizzazione dell’industria cripto sono da tempo “segnate dal destino”. Il fatto è che le previsioni degli esperti riguardo alla modernizzazione, alla scalabilità e all’espansione delle cripto-valute stanno costantemente migliorando. E, di anno in anno, questa tendenza si conferma effettivamente immutabile. Allo stesso tempo, la maggior parte dei rappresentanti delle imprese moderne mostra un interesse sempre maggiore verso gli strumenti della blockchain, che possono essere tranquillamente integrati direttamente nei propri siti web e nei negozi online di e-commerce. L’attrazione di clienti che possiedono cripto-attivi non è più soltanto una “corsa” a qualcosa di migliore, ma diventa realmente un fattore importante.
Soprattutto ora, quando cresce anche il numero di persone che rientrano nella categoria del “pubblico cripto”. Non si tratta solo di coloro che sono interessati all’acquisto di monete virtuali, ma anche di chi già le utilizza direttamente nella rete mondiale. Inoltre, le aziende possono sottolineare il proprio vantaggio nei confronti dei clienti e dei concorrenti quando instaurano partnership o collaborazioni con chi è già “attivo” in questo settore. Ad esempio, attraverso l’integrazione di una fonte web affidabile per lo scambio di USDT ERC20 a TRC20 o di altri cripto-attivi rilevanti, è possibile dimostrare che l’azienda è interessata al pubblico cripto, vuole essere direttamente collegata a questa nicchia ed è pronta a garantire “privilegi” e comfort per le persone.
Quali sono i modi per coinvolgere gli acquirenti che utilizzano la criptovaluta come mezzo di pagamento?
I titolari di attività imprenditoriali alle prime armi (startup), così come coloro che sviluppano attivamente piccole imprese, hanno da tempo compreso che i possessori di criptovalute rappresentano un pubblico indipendente che in realtà di buone risorse digitali. Ciò significa che, in qualità di clienti, possono rivelarsi molto utili. Tuttavia, sulle piattaforme web, siti internet e negozi online di e-commerce, non sempre viene accettata una determinata cripto-moneta. A tal proposito, è possibile occuparsi subito dell’aggiunta di una fonte web.
Come un servizio – convertitore cripto (questo aumenterà il coinvolgimento, attirerà l’attenzione, interesserà un pubblico aggiuntivo, incrementerà il traffico in entrata e attirerà lead qualificati). Allo stesso tempo, questo non è l’unico metodo che funziona nella pratica. Ce ne sono molti, ed è importante, nel cammino verso il proprio obiettivo aziendale, considerare i seguenti:
- Primo passo. È possibile pubblicare un’icona speciale che indichi chiaramente che sul sito web vengono accettati i pagamenti in criptovaluta. Ogni potenziale acquirente del sito, vedendo un elemento universale, “distinto” e interattivo sotto forma di simbolo, sarà in grado di familiarizzare con i metodi di pagamento disponibili in criptovaluta. Inoltre, tali “pulsanti” o mini-illustrazioni dovrebbero essere posizionati nei punti più accessibili. Ad esempio, nella pagina del prodotto, nella pagina del checkout, ecc.
- Secondo passo. Creare una pagina web con le condizioni e i diversi metodi di pagamento, inclusi quelli in criptovaluta. Per un sito web che vende determinati beni o servizi, è “un classico del genere” avere una pagina in cui è chiaramente indicato il contenuto su come gli utenti Internet possono effettuare pagamenti in criptovaluta e quali sono gli obblighi di entrambe le parti. Ciò è particolarmente rilevante quando il potenziale cliente decide di concludere un affare molto importante (un grande ordine con una somma elevata di denaro). I materiali informativi sulla tutela dei diritti di chi effettua pagamenti in cripto-monete sono estremamente importanti.
- Terzo passo. Aggiunta di informazioni uniche sulla disponibilità di tale metodo di pagamento nella base generale delle “conoscenze digitali”. Si tratta dell’introduzione, nella pagina web aziendale, di funzionalità informative che illustrino come eseguire, finalizzare e concludere acquisti tramite cripto-risorse, attraverso contenuti speciali sotto forma di tabella. Ad esempio: una riga da compilare per effettuare ordini con passaggio al pagamento, la possibilità di scegliere il tipo di cripto-moneta, l’inserimento dell’indirizzo e-mail, la ricezione di un QR code unico e l’effettiva esecuzione della transazione in criptovaluta. Nella maggior parte dei casi, la procedura si conclude con la conferma da parte della rete blockchain selezionata dal cliente.
- Quarto passo. Se non hai ancora un blog, devi iniziare a crearne uno e, se ce l’hai, devi includere al suo interno il posizionamento di contenuti individuali correlati all’accettazione di pagamenti in criptovaluta (di un tipo o dell’altro) sulla tua risorsa web. Naturalmente, le persone sanno bene cosa sono i soldi digitali, soprattutto quelle che possiedono un portafoglio elettronico. Tuttavia, a volte sul sito c’è semplicemente troppo poca informazione a riguardo. Perciò, se un’azienda ha un blog, è importante aggiornarlo pubblicando contenuti unici in cui si spiega che in quel determinato negozio online è possibile, consentito e accettato pagare in criptovaluta.
- Quinto passo. Organizzazione di una newsletter e-mail personalizzata. Questa è una mossa decisamente strategica e molto ben accolta. L’e-mail è uno dei canali online che consente un’interazione attiva con gli utenti, clienti abituali e nuovi. Inoltre, le persone possono essere informate non solo sulle novità legate ai metodi di pagamento in criptovaluta, ma anche su altre promozioni, notizie e offerte interessanti (con una descrizione chiara dei vantaggi, caratteristiche e privilegi).
- Sesto passo. Parlare nelle Storie, VideoReels e post sui social network più popolari del fatto che l’azienda ora lavora anche con le transazioni in criptovaluta. In effetti, non esiste un modo più semplice per informare tutti i follower e il nuovo pubblico. Le pagine social sono diventate indispensabili per ogni attività, perché rappresentano oggi una delle fonti principali di vendita e visibilità.
- Settimo passo. Includere un riferimento al pagamento in criptovaluta nei materiali e nei testi pubblicitari. Durante il lancio delle campagne pubblicitarie, si può parlare non solo del prodotto in sé, ma anche del fatto che può essere pagato tramite transazioni in cripto – il che è molto comodo. Concentrandosi su questo aspetto, si aumentano le probabilità di fidelizzare coloro che già possiedono criptovalute.
- Ottavo passo. L’azienda può offrire una commissione ridotta per i pagamenti effettuati in criptovaluta. Oltre a ciò, le persone capiranno che questa possibilità ridurrà i loro costi sugli acquisti online. Le aziende, a loro volta, possono anche farsi carico del rimborso parziale delle commissioni – ciò attirerà ulteriore pubblico cripto.
Per non restare indietro rispetto ai concorrenti, bisogna comprendere chiaramente che l’attivazione del crypto-acquiring, l’inserimento di backlink verso exchange affidabili, l’accettazione di transazioni in Bitcoin e altre valute e molte altre azioni – sono efficaci, attraenti e progressive. Vale assolutamente la pena di metterle in pratica per restare al passo con l’“era elettronica e digitale” e con i grandi brand globali di fama mondiale.