Con oltre 230 aziende blockchain, più di 130 centri di ricerca e istituti, 400 negozi fisici e online l’Austria è tra i paesi maggiormente avanzati

economy crypto - Dichiarazione fiscale

L’Austria si conferma tra i protagonisti europei della rivoluzione blockchain e crypto, grazie a un ecosistema che unisce regolamentazione chiara, ricerca scientifica d’eccellenza e attrazione di grandi player internazionali.

Con oltre 230 aziende blockchain, più di 130 centri di ricerca e istituti, 400 negozi fisici e online che accettano criptovalute, pari a un tasso di penetrazione del 18%, tra i più alti in Europa, e partnership solide tra industria, università e governo, come l’Austrian Blockchain Center (ABC), l’Austria offre un terreno fertile per lo sviluppo della finanza decentralizzata e delle applicazioni digitali. Tra i primi attori nel settore crypto, l’Austria, grazie a una regolamentazione chiara e coerente, favorisce fiducia, conformità e crescita a lungo termine. L’Autorità dei mercati finanziari (FMA), con l’implementazione del regime europeo MiCAR, assicura standard elevati di sicurezza e trasparenza. Le condizioni quadro eccellenti dell’Austria hanno favorito per esempio la nascita di pionieri come Bitpanda e attratto player internazionali come KuCoin e Bybit.

Se il Paese è noto per il dinamismo nel mondo crypto, la tecnologia blockchain in Austria trova applicazioni in settori cruciali come energia, infrastrutture, identità digitale e finanza decentralizzata. Realtà come Bluechip, agenzia di rating per stablecoin, dimostrano come Vienna attragga anche startup di frontiera in cerca di un contesto sicuro e innovativo. In questa direzione si inserisce anche “Bluechip25 – The Crypto Safety Conference”, la prima conferenza europea dedicata alla sicurezza nel settore crypto, che si tiene dal 6 al 7 novembre 2025 a Vienna, in collaborazione con Raiffeisen Bank International. L’evento riunisce i principali protagonisti del mondo crypto e finanziario con l’obiettivo di ridefinire gli standard di sicurezza dell’industria.

A supportare le imprese e startup italiane interessate a questo ecosistema c’è ABA – Austrian Business Agency, l’agenzia ufficiale di promozione investimenti, che offre gratuitamente assistenza per orientarsi tra incentivi, procedure legali, ricerca partner e insediamento sul territorio.

 Al 3° posto nell’UE per il numero di laureati in discipline STEM, con un rapporto R&D/PIL del 3,35% (terzo posto in UE), un premio fiscale alla ricerca del 14%, e una produttività del lavoro superiore del 14,2% alla media UE, l’Austria si propone come modello per lo sviluppo europeo della blockchain.