
Sono Agriease, Future Design Thinking del villaggio diffuso, Hubbuffate, Liberi di coltivare eSagra zero spreco i cinque progetti vincitori di “U.CAN Impact”, il programma nazionale promosso da Sellalab, la piattaforma di innovazione a impatto del gruppo Sella.
L’iniziativa è stata lanciata lo scorso maggio per individuare e valorizzare casi di successo di innovazione, nati da collaborazioni virtuose tra aziende, startup e imprese sociali, con l’obiettivo di favorire la diffusione di modelli imprenditoriali capaci di integrare valore condiviso, collaborazione e responsabilità verso la comunità, trasformando così l’impatto in una leva competitiva.
I cinque progetti vincitori di “U.CAN Impact”
Agriease: un sistema di comando da remoto che permette agli operatori di gestire macchinari agricoli già in uso in modo sicuro e intuitivo. Sviluppato da Anostra in collaborazione con Associazione Culturale Olivicoltori Terra di Cicerone, integra un’unità di controllo compatibile con vari modelli di macchinari senza richiedere modifiche strutturali complesse, riducendo l’esposizione a rischi operativi e migliorando l’efficienza operativa.
Future Design Thinking del villaggio diffuso: un percorso di co-progettazione sviluppato da Orbyta Tech, in collaborazione con Combriccola Marchetti, per valorizzare l’ospitalità diffusa nei borghi italiani. Tramite laboratori composti dagli abitanti e da operatori del settore, insieme a strumenti di IA generativa, la metodologia crea scenari futuri condivisi tra aziende, territorio e pubblico, potenziando la creatività delle persone coinvolte.
Hubbuffate: un progetto della Cooperativa Sociale ExEat che valorizza il cibo come generatore di valore e crea una community di agricoltura sociale. Attraverso la piattaforma di e-commerce sviluppata insieme a Forestae, valorizza le oltre 20 aziende agroalimentari che promuovono modelli di economia circolare e redistribuiscono valore alle comunità.
Liberi di coltivare: un’iniziativa di Joinfruit in collaborazione con Open Baladin che propone percorsi di formazione professionale all’interno delle carceri, creando un collegamento fra le persone che si apprestano ad affrontare il reinserimento socio-lavorativo e i mondi produttivi, attraverso attività di coltivazione di ortaggi e frutta in un’azienda agricola all’interno della CasaCircondariale di Cuneo.
Sagra zero spreco: un servizio di Amico Bicchiere in collaborazione con One More Drink che fornisce stoviglie riutilizzabili con cauzione e lavaggio certificato, abbinate a cocktail e birre allaspina in fusto. L’integrazione dei due sistemi riduce rifiuti e sprechi, semplifica la gestione disagre ed eventi e promuove un’esperienza responsabile e moderna per i visitatori.
All’iniziativa U.CAN Impact hanno partecipato 36 progetti di cui 24 hanno superato la prima fase di valutazione. La selezione si è basata su criteri specifici come qualità dell’innovazione, concretezza e utilità, originalità delle collaborazioni, obiettivi perseguiti e risultati ottenuti, potenziale di scalabilità e il carattere innovativo delle metodologie di progettazione adottate.
Per i team dei cinque progetti vincitori, premiati presso l’Open Innovation Center Sella diTorino, viene riservato un corso ISTUD volto a rafforzare le competenze e favorire la crescita. Hubbuffate, che ha ottenuto la valutazione più alta, ottiene inoltre l’accesso alla 97esima edizione dell’Executive Master in Leadership & Business Transformation, un programma di alta formazione finalizzato allo sviluppo della leadership, alla gestione del cambiamento e alla promozione dell’innovazione.
“U.CAN Impact dimostra quanto l’innovazione acquisisca il suo valore più autentico quando nasce dalla collaborazione tra realtà diverse, capaci di unire visione, competenze e responsabilità verso la comunità – ha dichiarato Andrea Tessera, Chief Innovation Officer di Sella –. I progetti selezionati, pur nella loro diversità, testimoniano un Paese che innova con coraggio, trasformando l’impatto in un elemento di competitività e una leva di sviluppo per territori, imprese e persone. Come gruppo Sella, crediamo in un ecosistema aperto, in cui l’innovazione non sia solo tecnologia ma anche cultura, metodo e soprattutto collaborazione: è proprio da queste connessioni che può nascere un futuro più sostenibile e inclusivo.”
Il programma U.CAN Impact conferma il supporto di Sellalab a distretti industriali, Pmi e startup, valorizzando la collaborazione tra imprese e l’adozione di best practice, leve fondamentali per affrontare le sfide del mercato, accelerare la transizione verso modelli imprenditoriali responsabili e generare valore condiviso per la società e per il tessuto produttivo.






























































