
L’ultima edizione dello studio The Most Innovative Companies pubblicato da The Boston Consulting Group conferma ancora sul podio Apple, prima da 12 anni, seguita da Google e Tesla. Scorrendo la classifica troviamo Microsoft, stabile al quarto posto, seguita da Amazon, che fa un balzo di 4 posizioni e entra in top 5. Netflix e Facebook irrompono nella top 10 guadagnando rispettivamente 15 e 19 posti.
Expedia, Airbnb e Uber sono alfieri del successo del Travel&Tourism nella classifica di questa edizione mentre un altro settore da cui arrivano segnali interessanti di evoluzione è quello dell’abbigliamento. Un esempio sono le performance di Nike e Under Amour che si identificano sempre di più con il concetto di “digital fitness company”.
Bene anche l’automotive. Per BCG circa il 58% dei consumatori è già disposto a provare una vettura senza conducente e la ricerca e l’elaborazione di progetti che guardano a un nuovo concetto di mobilità sono alla base dei risultati di società come Tesla, BMW (14esima) e Daimler (16esima).
Per gli autori – Michael Ringer, Andrew Taylor e Hadi Zablit – i risultati della ricerca segnalano come la velocità del cambiamento e l’impatto che le nuove tecnologie stanno avendo anche su settori tradizionali stiano rendendo cruciale per le aziende la capacità di bilanciare tra innovazione generata all’interno e proveniente da fuori. Le aziende in classifica sono capaci di scandagliare, captare ed elaborare con efficienza e i segnali innovativi che giungono da mondi diversi e veloci nel portarli al proprio interno.