Ferragosto e marzo sono i momenti critici di digital burnout. Da NordVPN i motivi dell’abbandono dei social media e qualche consiglio di digital detox

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Analizzando milioni di ricerche Google legate alla cancellazione di account sui social media quali Facebook, Instagram, Snapchat, LinkedIn, WhatsApp e TikTok, i ricercatori della società di cybersecurity NordVPN hanno individuato veri e propri “punti di pressione” digitali. I picchi più rilevanti si registrano durante le vacanze di Ferragosto e in seguito a interruzioni di servizio importanti, come quello di Meta del marzo 2024.

Ogni anno agosto segna un vero e proprio punto di svolta digitale: su alcune piattaforme, le ricerche su come cancellare gli account social media aumentano fino al +33,4%“, spiega Marijus Briedis, CTO di NordVPN. “Questo dato evidenzia come il burnout digitale e le preoccupazioni legate alla privacy seguano un ritmo stagionale ben definito”.

Da l’interruzione all’indignazione: gli italiani abbandonano i social media

È interessante notare che, in seguito all’interruzione che ha interessato Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram il 5 marzo 2024, gli italiani si sono rivolti a Google per capire come abbandonare definitivamente queste piattaforme. Di conseguenza, le ricerche relative alla cancellazione dai social media hanno registrato picchi record nella maggior parte delle app Meta:

  • Messenger: +33,4%
  • Snapchat: +32,0%
  • WhatsApp: +22,6
  • Facebook: +7,3%

Questa frustrazione si è protratta fino a febbraio, quando LinkedIn ha registrato un picco del +24,4% nelle ricerche relative alla cancellazione, probabilmente alimentato dalle minacce alla sicurezza informatica, dalla scarsa trasparenza dei dati e dalle segnalazioni di account compromessi, che spingono gli italiani a ripensare la loro presenza online.

Un’interruzione non si limita a bloccare l’accesso, ma mette in luce quanto siamo dipendenti da questi strumenti”, afferma Marijus Briedis. “Per molti italiani, marzo è stata l’ultima goccia”.

Ferragosto, il momento migliore per un digital detox

L’estate italiana è molto più di una semplice fuga dalla città: è un vero e proprio momento per staccare la spina e ritrovare se stessi. Con il rallentare dei ritmi e lo spazio per riflettere, sempre più utenti scelgono di prendersi una pausa dal mondo digitale. È proprio durante questo periodo che le ricerche sull’eliminazione degli account dai social media registrano un’impennata significativa.

  • WhatsApp: +21,2%
  • Tinder: +19,6%
  • Instagram: +17,5%
  • Facebook: +6,6%

L’estate non serve a costruire una vita perfetta online, ma a riconquistare la privacy e vivere pienamente offline”, afferma Marijus Briedis. “Quando gli italiani scelgono di dare priorità alle esperienze reali e alla sicurezza digitale, prendere le distanze dai social media diventa una decisione naturale”.

Anno nuovo, nuovi timori: TikTok in cima alla classifica delle app cancellate

Gennaio è tradizionalmente associato ai buoni propositi e al digital detox, tuttavia occupa solo il terzo posto per volume di ricerche legate alla cancellazione dei profili social, superato da marzo e agosto. I dati raccolti da NordVPN rivelano però un picco sorprendente: le ricerche per eliminare TikTok sono aumentate del +6481,6% rispetto alla media mensile dell’ultimo anno.

Sebbene questo incremento possa riflettere l’intento di “ripulire” le abitudini digitali all’inizio dell’anno, ha certamente inciso anche il dibattito virale sul possibile divieto di TikTok negli Stati Uniti, che ha generato preoccupazioni anche in Italia.

Aumenti più contenuti si sono registrati anche per altri social media:

  • Instagram: +13,3%
  • Facebook: +7,1%

Prendere le distanze dai social media è spesso una reazione a un sovraccarico mentale e a un crescente senso di vulnerabilità sulla privacy”, spiega Marijus Briedis, CTO di NordVPN. “Le persone non sono solo sommerse da un flusso continuo di contenuti, ma anche affaticate dal costante monitoraggio e dal confronto quotidiano con vite idealizzate”.

Digital detox: 4 consigli pratici per staccare la spina

Abbandonare i social media non significa solo cancellare delle app, ma ripensare il proprio rapporto con la tecnologia”, afferma Marijus Briedis. Per chi desidera iniziare un percorso di disintossicazione digitale, ecco alcune strategie pratiche:

  • Imposta dei limiti digitali: disattiva le notifiche, stabilisci un tempo massimo di utilizzo per le app e riduci l’esposizione agli schermi prima di dormire.
  • Passa al bianco e nero: impostare il telefono in scala di grigi può ridurre l’impatto visivo e la dipendenza dalle app più coinvolgenti.
  • Proteggi la tua privacy: utilizza una VPN e strumenti anti-tracking per ridurre la sorveglianza online anche quando sei connesso.
  • Sostituisci, non solo elimina: rimuovere le app è un primo passo, ma riempire quel tempo con attività offline – come leggere, camminare o condividere momenti reali – è ciò che fa davvero la differenza.