Allied Telesis offre una panoramica sullo stato delle infrastrutture Wi-Fi globali, evidenziando tendenze emergenti e criticità operative

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In un mondo sempre più interconnesso, disporre di un’infrastruttura Wi-Fi performante è diventato essenziale. Sebbene la tecnologia continui a evolversi rapidamente, non mancano le criticità che ne ostacolano l’efficacia.

Allied Telesis, specialista mondiale nelle soluzioni di connettività e negli strumenti di rete intelligenti, ha pubblicato i risultati di una survey globale condotta per valutare lo stato attuale delle implementazioni Wi-Fi e delle relative sfide infrastrutturali. I dati raccolti, inclusi quelli italiani, offrono una panoramica approfondita delle tecnologie adottate, delle prestazioni percepite e delle capacità di gestione delle reti wireless.

I risultati principali dello studio

La survey ha messo in luce le principali tendenze che stanno plasmando le attuali infrastrutture Wi-Fi, evidenziando che, sebbene il Wi-Fi 5 (.11ac) sia ancora predominante con circa il 35% delle implementazioni, l’evoluzione verso standard più recenti e performanti è ormai ben definita, con il Wi-Fi 6 (.11ax) che rappresenta già circa il 26% delle installazioni. Sta emergendo anche il Wi-Fi 7, che conta circa il 13% delle soluzioni adottate, mentre il più datato Wi-Fi 4 (.11n) mantiene una presenza in circa il 16% delle soluzioni attuali.

Emergono anche alcuni punti critici: nonostante la crescente adozione del Wi-Fi 7, la maggior parte delle reti non è ancora pienamente preparata a sfruttarne il potenziale. Quasi il 40% degli intervistati ha dichiarato che meno del 10% dei propri dispositivi wireless è in grado di supportarlo, e circa il 31% non è a conoscenza di questa proporzione, dato che suggerisce una potenziale lacuna nella pianificazione dell’aggiornamento dei dispositivi client.

Le problematiche legate alle prestazioni del Wi-Fi sono diffuse e rappresentano una sfida significativa. Le “scarse prestazioni”, riportate dal 24% degli intervistati, e il “segnale intermittente”, citato dal 23%, sono tra le più comuni. Un significativo 31% ha addirittura segnalato di riscontrarli “tutti”, evidenziando la complessità delle sfide operative, mentre solo l’11% non ha indicato difficoltà particolari.

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Per quanto riguarda l’infrastruttura di rete, sono emersi ulteriori dati interessanti:

  • La maggior parte degli access point, circa il 55%, utilizza ancora porte Ethernet da 1Gbps, ma un notevole 45% ha già adottato soluzioni Multi-Gigabit (fino a 2.5Gbps, 5Gbps o 10Gbps), indicando una transizione verso velocità superiori per supportare le crescenti esigenze di banda. Circa un terzo degli Access Point dispone di una singola porta PoE, mentre un altro terzo offre due porte, di cui una PoE, fornendo flessibilità per diverse configurazioni di rete.
  • Per quanto riguarda gli switch di accesso, il 60% presenta porte di download ancora limitate a 1Gbps, fattore che potrebbe rappresentare un collo di bottiglia per le reti che adottano access point Multi-Gigabit. Le velocità delle porte uplink degli switch di accesso mostrano variabilità, con circa il 43% che utilizza uplink da 1Gbps e il 28% da 10Gbps, riflettendo diverse capacità di aggregazione del traffico.

Gestione e adattabilità delle soluzioni Wi-Fi sono fondamentali

Oltre il 61% degli intervistati amministra la propria soluzione Wi-Fi tramite un sistema di gestione e automazione unificato, a riprova dell’importanza della centralizzazione e dell’efficienza operativa. Per quanto riguarda la capacità di riconfigurazione, solo il 22% delle soluzioni Wi-Fi è in grado di procedere in modo autonomo, mentre il 46% ha ancora bisogno di un intervento manuale tramite sopralluogo sul campo e il 31% non possiede questa capacità.

Infine, la possibilità di tracciare i dispositivi wireless in tempo reale è presente nel 52% delle soluzioni, anche se un significativo 41%, pur non possedendola, ha espresso la necessità di questa funzionalità, sottolineando una chiara esigenza di visibilità e controllo.

Dichiarazioni

wi-fiI risultati della nostra survey globale sottolineano l’evoluzione dinamica del panorama Wi-Fi e le crescenti esigenze di prestazioni, affidabilità ed efficienti funzionalità di gestione”, ha dichiarato Giovanni Prinetti, Solutions Marketing Manager di Allied Telesis. “È evidente che, sebbene l’adozione di tecnologie più recenti come Wi-Fi 6 e 7 sia in aumento, permangono sfide significative legate alla gestione delle prestazioni, alla scalabilità dell’infrastruttura e alla visibilità in tempo reale”.