La rete nasconde numerosi pericoli, soprattutto per i giovani. A pensarla così è la Polizia di Stato che, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ed il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ha lanciato la seconda edizione del progetto “Una vita da social”. Si tratta di una campagna educativa che coinvolgerà fino al 5 giugno ben 59 città italiane: un truck di oltre 18 metri – realizzato con il contributo delle maggiori società del web – girerà per il BelPaese diventando una vera e propria aula virtuale. Studenti e il personale della Polizia postale si incontreranno così nelle maggiori piazze italiane per discutere su come navigare in maniera sicura. L’iniziativa torna quindi dopo il successo ottenuto lo sorso anno dove sono stati coinvolti circa 400 mila studenti in aula e 100 mila nelle piazze. L’obiettivo di ieri, come quello di oggi, è quello di promuovere l’utilizzo consapevole di Internet e dei social media, ma anche arginare il crescente fenomeno del cyberbullismo.
Per questo, l’iniziativa, oltre a comprendere momenti di formazione, prevederà, in alcuni centri di maggiore interesse (Torino, Milano, Padova, Ravenna, Firenze, Perugia, Roma, Bari, Palermo e Cagliari), delle rappresentazioni teatrali proprio sul tema del bullismo.
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