Il modello digitale 3D è stato sperimentato con successo sulla Fontana di S. Andrea, nella piazza Duomo di Amalfi, un’opera scultorea simbolo della città.

modello digitale 3D
modello digitale 3D

“Riscoprire la memoria storica di uno dei simboli della nostra città è un nostro dovere” ha dichiarato, il sindaco di Amalfi, Daniele Milano e mai un’affermazione può trovare tutti così concordi.

Un valido supporto a questa operazione di conoscenza e conservazione dei gioielli artistici ed architettonici del nostro Paese potrà essere offerto dall’applicazione del modello digitale 3D, già sperimentato con successo sulla Fontana di S. Andrea, nella piazza Duomo di Amalfi.

Il progetto, come dichiarato dall’Amministrazione Comunale, ha preso inizio quando è stato scelto di destinare 50mila euro al recupero della già citata Fontana di Sant’Andrea, un’opera scultorea simbolo della città. Questa cittadina, situata sulla Costiera amalfitana a cui dal 1997 è stato riconosciuto il titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è famosa in tutto il mondo per essere stata anche citata dalla scrittrice Elena Ferrante, nel suo romanzo L’Amica Geniale.

La storia di questa Fontana rimaneva ancora avvolta nel mistero, in quanto si ammiravano convivere, in questo gioiello architettonico, elementi molto differenti come santi, satiri e sirene.

Per migliorare ed ampliare la conoscenza del bene monumentale, per supportare le attività di conservazione e documentarne, altresì, lo stato di conservazione si è, dunque, proceduto all’implementazione di un modello digitale , in grado di restituire un immagine del monumento in ogni suo punto, tramite una mappatura realizzata millimetrica, che definisce, in modo preciso, la condizione della Fontana.

Il lavoro è stato commissionato alla Perspicio s.rl, che ha svolto il rilievo 3D integrando tecniche fotogrammetriche e laser-scanner, per ottene un modello digitale, l’allestimento di una banca dati, la realizzazione di prototipi virtuali di supporto ad attività di divulgazione e marketing territoriale, nonché per la stampa di immagini 3D su scala ridotta, da esporre in sedi istituzionali e museali locali.

I rilievi sono stati eseguiti alla conclusione dei lavori di restauro, promossi dal Comune e coordinati dalla Sovrintendenza ai Beni A.A.A.S. di Salerno. L’azienda per circa una settimana ha operato in piazza Duomo collocando 24 postazioni di rilievo laserscan, lungo le quattro diagonali degli spigoli e delle linee di mezzeria della fontana. Data poi la complessità del monumento, i rilievi sono stati fatti a 3 diverse altezze.

Successivamente si è proceduto con i rilievi aerofotogrammometrici attraverso un drone per registrare, in particolare, le diverse tonalità cromatiche della Fontana, in modo da dare il giusto colore ad ogni punto del rilievo tridimensionale.

Conclusi i rilievi la Perspicio ha studiato i dati del monumento arrivando all’elaborazione di un modello tridimensionale della fontana, dal quale è emersa una stampa di assoluta fedeltà, e disegni, che sono il lascito digitale e tecnologico alle generazioni future, per la conservazione del monumento.