La seconda ‘Bocconi for Innovation Startup Call’ dal 3 giugno al 19 luglio 2020

Nuova partnership tra B4i e Plug and Play per l'open innovation

L’Università Bocconi annuncia, attraverso la piattaforma per startup B4i – Bocconi for innovation, la partnership con la piattaforma di open innovation Plug and Play, che riunisce le migliori startup e le più grandi società del mondo e uno dei venture capital più attivi a livello globale con 30 sedi in 16 Paesi, con l’obiettivo di collaborare allo sviluppo di iniziative e progetti nel campo dell’innovazione e dell’imprenditoria aziendale.

L’Università Bocconi e Plug and Play lavoreranno insieme per collegare le startups del programma B4i – Bocconi for innovation al mondo corporate e dei VC, sia nell’hub italiano, e quello della Silicon Valley, che negli altri hub a livello globale. Ma non solo: l’accordo di partnership prevede la co-creazione di eventi, la collaborazione del corpo accademico di Università Bocconi di Milano per l’identificazione di tendenze rilevanti nel campo dell’innovazione e della tecnologia, e il supporto a studenti caratterizzati da un forte spirito imprenditoriale.

“Siamo lieti di dare alle startup accelerate da B4i l’occasione di entrare a stretto contatto con il networking di Plug and Play e di lavorare insieme per creare nuove opportunità di business, in un’ottica di sinergia e collaborazione virtuosa tra tutti i nostri partner, a conferma dell’internazionalità e della preparazione di Università Bocconi”, dichiara Markus Venzin, Prorettore all’Innovazione dell’Università Bocconi.

«Avere come partner i più importanti player al mondo dell’ecosistema startup e innovazione proprio mentre apriamo la seconda Bocconi for Innovation Startup Call ci riempie di orgoglio perché rappresenta un asset strategico per rispondere al crescente bisogno di supporto all’imprenditorialità e a un’attitudine a far impresa, che stiamo riscontrando esser sempre più viva nel nostro Paese, come abbiamo avuto modo di verificare con l’alto numero di adesioni pervenuto con la prima chiamata» aggiunge linkNico Valenti Gatto, Operating Director di B4i – Bocconi for innovation, riferendosi anche alle prime 5 startup accelerate da B4i (DoctorsinItaly, Duing, Endelea, VIAMADEINITALY, Qi4M).

“Nell’economia dell’innovazione, le università sono dei player fondamentali, e infatti da anni collaboriamo con le migliori realtà internazionali. Ora che stiamo crescendo in Italia la partnership con Università Bocconi e B4i ci permetterà di avere un canale in più per trovare nuove idee, tecnologie e talenti” commenta Andrea Zorzetto, Managing Partner di Plug and Play Italy.

“Innovare richiede talento: in quest’ottica, la partnership con Università Bocconi, una delle più prestigiose realtà accademiche italiane nel mondo, nasce con l’obiettivo di rafforzare la nostra mission di essere catalizzatore dell’ecosistema dell’innovazione e dell’imprenditoria. Il nostro obiettivo come Plug and Play Italy è triplice: contaminare le startup di B4i con la nostra piattaforma di Open Innovation, con hub in tutto il mondo; collaborare con la faculty su temi legati all’innovazione; esporre gli studenti al concetto di imprenditorialità, sopportandone le idee più promettenti” afferma Arianna Elena Maschietto, Corporate Partnership and Program Manager di Plug and Play Italy.

B4i – Bocconi for innovation nasce nel 2019 come piattaforma dal triplice ruolo di pre-acceleratore, acceleratore di imprese e luogo di sviluppo della corporate entrepreneurship, ossia dell’imprenditoria interna alle aziende. Gli obiettivi di B4i – Bocconi for innovation sono di attrarre il più alto numero possibile di imprenditori di talento e ambizione, offrendo un mix di formazione e risorse per lo sviluppo dei loro progetti, per facilitare l’opportunità di business development per startup e grandi aziende. B4i – Bocconi for innovation è costantemente impegnata a creare un hub in cui l’imprenditorialità possa svilupparsi, crescere e confrontarsi consapevolmente col mercato.

La sigla dell’agreement fornisce un motivo in più per candidarsi alla seconda Bocconi for Innovation Startup Call aperta dal 3 giugno fino al 19 luglio 2020: per le startup selezionate un investimento di 30 mila euro ciascuna e un percorso di accelerazione della durata di quattro mesi che prevede l’accesso a una rete di servizi (pacchetti legali, contabili, di marketing digitale e comunicazione) e sessioni dedicate con esperti e mentor, come professori di Università Bocconi, alumni Bocconi provenienti da diversi continenti e settori, e professionisti esperti come imprenditori, investitori e C-levels di aziende. Oltre a questo, le startup possono sviluppare reti commerciali e canali di vendita verso clienti B2B, usufruire di servizi scontati a loro riservati da B4i e dai partner, inclusi database, cloud, CRM, e molto altro. Infine, è stato predisposto ad hoc uno spazio nel campus con moderni uffici condivisi con altre startup e partner del programma che potranno essere utilizzati in sicurezza e nel rispetto delle normative e dei decreti per la gestione della pandemia da Covid-19.

Per partecipare alla Bocconi for Innovation Startup Call (due per ogni anno), le startup devono essere caratterizzate da team (di minimo due persone) nei quali sia presente almeno un membro della comunità Bocconi (studente, alumnus, membro dello staff o della faculty) o studenti e alunni dell’Università degli Studi di Milano e del Politecnico di Milano, o ricercatori dell’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia). Clicca qui per candidature e maggiori informazioni.

I progetti verranno scelti in base a innovatività dell’idea imprenditoriale, qualità del team di fondatori, capacità di soddisfare il mercato e attinenza con le tre aree di specializzazione di B4i – Bocconi for innovation, ovvero: Digital Tech coordinata da Massimo Della Ragione, Sostenibilità seguita da Gabriella Lojacono e Made in Italy guidata da Stefano Pogutz.

Partner istituzionale di B4i – Bocconi for innovation è Plug and Play.

Partner accademici sono: l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (IIT), l’Università degli Studi di Milano e il Politecnico di Milano.