Il nuovo motore predittivo in real-time permette ai clienti di gestire una campagna pubblicitaria con pochi click

OneTag presenta FATE: il destino non è più un'incognita con l'AI

OneTag si pone da sempre l’obiettivo di semplificare i progetti dei suoi clienti, facilitando la gestione di una campagna pubblicitaria in pochi click. L’ultima innovazione riguarda l’intelligenza artificiale e la sua applicazione: si tratta FATE (“destino” in inglese), il motore predittivo in tempo reale, che accresce l’efficacia dei dati di prima parte, combinandoli con i pattern anonimi di navigazione. Una significativa evoluzione destinata a incidere sull’approccio ai progetti pubblicitari che, grazie alla selezione automatizzata dell’audience, permette di individuare i nuovi prospect, i “warm visitor” e i clienti “hot”, quelli pronti a convertire. In pratica FATE introduce i concetti di remarketing concreto ed efficace, di retargeting selettivo e puntuale e, soprattutto, di decisioni realmente data driven.

L’obiettivo principale dei brand è entrare in contatto con il maggior numero possibile di potenziali clienti, ancor più rilevante è conoscere gli utenti veramente interessati alla propria offerta. Ovviamente, per le aziende è fondamentale il passaggio successivo: individuare e concentrare i propri budget su quelle persone che, da utenti, sono destinati a diventare acquirenti. E proprio sul “destino” e sulla proverbiale imprevedibilità si sono concentrati gli sforzi di ricerca & sviluppo di OneTag, per trasformarlo in “prevedibile”.

La famiglia di nuovi algoritmi predice la propensione degli utenti ad acquistare l’offerta di un brand, tra le migliaia e migliaia di ricerche di informazioni per un test drive, l’apertura di un conto corrente, oppure di un accessorio o di un capo di abbigliamento di tendenza, perché FATE è in grado di individuare chi realmente trasformerà il proprio interesse in un acquisto. FATE è la risposta ai sogni di ogni marketer: non disperdere il budget ed essere efficaci, ovviamente con un discreto anticipo.

Incluso nella piattaforma full stack di OneTag, la Platform non solo programmatic e concretamente cross-channel, indipendente e interamente sviluppata in-house, FATE può essere attivato non solo su campagne in Programmatic, ma anche su campagne Facebook, Instagram, Messenger e Google Search, grazie all’interfaccia semplice e intuitiva.

Agisce sia sul lower sia sull’upper funnel e, potendosi basare anche sui clienti presenti nel CRM aziendale, intercetta i nuovi utenti ideali a cui far conoscere il brand. A differenza dei classici lookalike presenti sul mercato, la soluzione di OneTag ha due plus significativi: la validità dei dati di partenza, che combina CRM data, semantica e hyperlocal, e la capacità di migliorarsi nel tempo. Il player tecnologico propone modelli predittivi personalizzati, tarati su singolo cliente od offerta, perché prendono in considerazione le caratteristiche tipiche di un brand e i dati di prima parte, anonimizzati e privati di qualsiasi informazione personale.

Un’altra caratteristica fondamentale dell’offerta OneTag è la capacità di entrare in contatto con milioni di utenti che, ogni ora, navigano online. Infatti, un asset indispensabile è rappresentato dai terabyte di dati che raccoglie dalla navigazione degli utenti, combinati con i dati di prima parte per trovare l’utente ideale di ogni singola offerta. Totalmente priva di dati personali, la navigazione offre comunque numerosi modelli contraddistintivi per arrivare a desumere interessi, propensione e attitudine di un gruppo di utenti verso il prodotto o il servizio di un brand. L’infrastruttura tecnologica di OneTag è capace di individuare con repentina precisione ogni cambiamento nei singoli pattern, che già variano in continuazione: elaborando ogni secondo miliardi di informazioni per analizzare il comportamento online dei consumatori e ricostruire i singoli percorsi dei consumatori end-to-end. La tecnologia OneTag individua i dati, li attiva e li rende disponibili per i suoi clienti.

Per identificare il consumatore ideale nel momento più opportuno, OneTag ha fatto un ulteriore salto evolutivo accrescendo sempre di più la sua connessione con l’intero ecosistema programmatic mondiale. Oggi la sua SSP Programmatic è direttamente integrata con i Publisher di oltre 70 Paesi (un numero in costante crescita) e la sua DSP conferma la sua relazione con i principali Exchange. E, dallo scorso anno, è interconnessa con Facebook e Google tramite API, per consentire ai brand di raggiungere l’utente ideale individuato dagli algoritmi, e di contattarlo nel contesto più indicato.

La Unique Selling Proposition di FATE, come di molte altre feature di OneTag, è proprio la sua applicazione trasversale e real-time non solo in Programmatic, ma anche su Facebook, Instagram e Google Search.

In OneTag si usa l’intelligenza artificiale per guidare e potenziare l’intuizione, attraverso il data modeling in tempo reale e soluzioni di attivazione semplici da utilizzare e, nel contempo, molto sofisticate dal punto di vista delle funzionalità: “Il nostro team di sviluppo analizza comportamenti e mercati anticipandone le tendenze, mettendo a punto funzionalità e oluzioni realmente utili al processo di allocazione consapevole del budget – spiegano Gianmario Ricciarelli e Daniel Pirchio, co-fondatori di OneTag. Un impegno abbinato a una internazionalizzazione nativa che ci permette di garantire alle aziende la copertura di tutti i mercati più importanti, ma anche di quelli più piccoli, mirati e di nicchia. L’integrazione con una moltitudine di publisher garantisce una più approfondita conoscenza degli utenti e aiuta in maniera significativa l’algoritmo predittivo a individuare quale consumatore comprerà un prodotto o un servizio tra quelli che non lo faranno: il futuro delle campagne pubblicitarie è sempre più legato alla capillarità dei dati e a capacità predittive sempre più sofisticate.”

Il retargeting selettivo e puntuale e il remarketing efficace sono la chiave di volta per scardinare il concetto di allocazione del budget per trasformarlo in qualcosa di realmente intelligente e basato su dati concreti, validati e trasparenti.