Il nuovo servizio di consulenza permette a responsabili finanziari e risk manager di minimizzare il rischio 4.0 grazie ai big data

Willis Towers Watson presenta Connected Risk Intelligence

Willis Towers Watson presenta il nuovo servizio di consulenza Connected Risk Intelligence, per aiutare i responsabili finanziari e i risk manager a ridurre la volatilità e minimizzare il costo totale del rischio.

Connected Risk Intelligence è un’unica soluzione con la quale si possono programmare strategie ottimali per la gestione del rischio, attraverso un approccio diversificato.

Costruita attorno a IGLOO, uno dei principali sistemi proprietari di supporto decisionale per il settore assicurativo, è uno strumento che introduce anche alle realtà aziendali di altri settori le funzionalità avanzate di profilazione e simulazione del rischio, incluse le analisi di dipendenza e correlazione. Questo processo consente ai clienti di ridurre significativamente il rischio e al contempo i costi.

Connected Risk Intelligence simula tutti i possibili scenari di scelta nella gestione del rischio permettendo di sfruttare al meglio l’equilibrio tra il quello ritenuto e quello trasferito. Unico nel suo genere, CRI non si limita ad analizzare il singolo rischio ma verifica tutte le possibili correlazioni esistenti nel portafoglio rischi. Si tratta di un approccio innovativo, che consente di prendere decisioni più consapevoli riguardo la strategia di finanziamento del rischio complessiva rispetto a quelle prese all’interno dei tradizionali sistemi chiusi aziendali. Questo processo riduce la volatilità e i costi e, in ultima analisi, sblocca il capitale trasformando la percezione della gestione del rischio da centro di costo a centro di valore.

“Ad oggi i risk manager e i CFO hanno potuto considerare il finanziamento del rischio solo come singole transazioni, suddivise per area di attività. Connected Risk Intelligence, al contrario, aiuta i clienti a identificare la combinazione di soluzioni che porti il loro portafoglio complessivo di finanziamento del rischio verso la frontiera efficiente e sfrutta le opportunità di arbitraggio lungo il percorso. Per la prima volta, le aziende possono avere la certezza assoluta che la loro strategia di gestione del rischio sia quella ottimale per il loro business. Questo vuol dire che pagheranno esattamente ciò che è necessario, consentendo un’efficace allocazione del capitale”, ha dichiarato Gianmarco Tosti, Country Manager per l’Italia di Willis Towers Watson.

Connected Risk Intelligence è stato lanciato all’evento di settore americano RIMS e reso disponibile ai grandi clienti aziendali con portafogli di rischi complessi.