Scienza e intelligenza artificiale incoraggiano la trasformazione dal basso verso il Fintech e l’InsurTech

Accelera l'adozione dell'AI per il monitoraggio infrastrutturale

Kellify ha presentato a Shanghai la Quant-as-a-Service experience grazie alla quale ogni investitore, HNWI, family office, banca, assicurazione, asset manager potrà trasformarsi in una fintech, selezionando il proprio target e volgere uno sguardo al futuro dei migliori titoli mondiali del segmento food (o di tutti i titoli globali), delle aziende che ha in portafoglio o investire con un approccio sistematico e quantitativo in opere d’arte, piuttosto che stimare la futura liquidità della propria collezione di auto d’epoca e vini o chiudere un’operazione di art lending minimizzando il rischio.

“Con la Quant-as-a-Service experience vogliamo fare conoscere a tutti le tante opportunità offerte da Kellify – spiega il CEO Francesco Magagninimantenendo la forte identità di autenticità e trasparenza che ha contraddistinto il brand fin dall’inizio, non una semplice app, ma un’occasione per toccare con mano scienza e AI al servizio degli ecosistemi banking, investing e insurance. Dal lancio delle app le soluzioni più richieste dai nostri utenti sono quelle che incoraggiano la trasformazione dal basso verso il Fintech e l’InsurTech.”

Come dimostra l’esperienza di Kellify, qualunque sia il motivo che spinge a cercare soluzioni di intelligenza artificiale per valorizzare i dati e transazioni che si possiedono oggi è possibile trovare la scienza su misura per i singoli task ed esigenze.

Kellify rivoluziona il modo in cui le persone interagiscono con le transazioni grazie all’intelligenza artificiale che guida l’utente a scoprire la reale liquidità futura di un investimento immobiliare, di un’opera d’arte o di un vino pregiato, e a battere i migliori trader nei mercati azionari.

Ricercare gli elementi liquidi, vendibili, all’interno di mercati prevalentemente illiquidi, come quelli dell’arte, delle auto d’epoca, dei vini pregiati o far emergere opportunità all’interno di mercati molto competitivi, come quello del real estate o dell’equity, può apparire un’impresa improba, soprattutto per quanto attiene gli aspetti emozionali dell’acquisto di opere d’arte.

Con la tecnologia che fa da facilitatore per combinare un’intelligenza artificiale in grado di estrarre conoscenza dalle transazioni attraverso l’utilizzo di machine learning e reti neurali, a una user experience semplice e trasparente, Kellify sta dimostrando che esiste un modo innovativo per dare nuova linfa a ecosistemi consolidati.

Kellify è stata recentemente selezionata da iStarter tra le 5 scale-up che hanno potuto incontrare il 14 giugno a Shanghai i migliori investitori e VC cinesi.